Europeo: corsa vera se sabato a Cesena sarà match Mack-Napoleon

Di Massimo de Marco – Pensare e guardare al Campionato Europeo, in cartellone sabato sera a Cesena, con gli occhi dei bei tempi andati è l'errore più facile. Scorrere la lista dei partenti – non solo dei vincitori – della  kermesse di Cesena, che chiude come tradizione la stagione delle notturne, e confrontarla con l'edizione 2014 e le sue sorelle è un paradigma che non può venire buono. Troppo facile, banale e semplicistico. È cambiata l'ippica, la nostra ippica coi suoi problemi, ma non solo quella. Anche la loro ippica è cambiata. Già perché il "vincere due prove su tre" è sempre meno accettato nel sentire comune, ormai le opportunità crescono come funghi a ogni latitudine, spesso a due passi da casa e il blasone, la storia e i contanti non bastano più. Sì, perché è con la qualità media della presenza degli stranieri – dei campioni o presunti tali – che si misura nell’accezione generale il valore vero di un Europeo. Non è così. Non è più così, perlomeno oggi. Ora noi abbiamo bisogno di corse. Di spettacolo.

Certo, Stefan "Tarzan" Melander, il fotografo svedese a cui Scarlet Knight a inizio anni '00 cambiò la vita, ha contribuito a poter mantenere inviolata l'essenza stessa del Campionato Europeo. Che poi possa esserne protagonista è tutt'altro paio di maniche, visto che la femmina che ha portato a Cesena – System Performance – è una routinier dei play-ground svedesi e non certo una prima lama; anche se alla fine dello scorso anno ha tentato senza esito il Criterium Continental a Vincennes.

Dal canto suo il maschio dal modello imponente – ovvero Increased Workload – non ha confermato quest'anno la scorsa stagione, nella quale fu terzo del Derby di Mosaique Face.

Cosa possono dare? Difficile dirlo. Nulla no. Poco, forse. Qualcosa, probabilmente, soprattutto lui.

Quel che è certo però è che questo Europeo anche con l'autarchia sarebbe stato come è un bell'Europeo nei sentimenti, nel pathos. Mack Grace Sm e Napoleon Bar sono due cavalli di statura continentale, maggiormente valorizzatosi in Italia il campione di Lucio Colletti e cresciuto a dismisura anche in campo internazionale quello di Catello Savarese. Un gran bel match, anche per via dell'estrazione dei numeri, che ha sapientemente mischiato le carte e dato posizioni difficili a Mack, incontrastato dominatore delle ultime quattro stagioni del made in Italy. Pre-vedere e vedere una finale a due – cioè tra Napoleon e Mack – per caratteristiche tecniche sarebbe il primo vero spettacolo da tempo immemorabile in Italia nelle corse per i free for all, anche e soprattutto in quelle a prove ripetute, Montecatini e la stessa Cesena in primis, troppo uguali a loro stesse dal punto di vista tattico più che nell'esito.
Stavolta non sarà così, probabilmente. E questo è il merito dell'Europeo 2014, una corsa vera.

 

Le Quote di Massimo De Marco

LE BATTERIE (tra parentesi il numero alla prima e il numero alla seconda, idem per le quote)

NAPOLEON BAR (1/12) – (E. Bellei) Cresciuto in maniera esponenziale sotto il training di Catello Savarese, ha ormai raggiunto una caratura continentale nelle volate sul miglio. Veloce al via, al comando nella I prova sarebbe duro da battere. A quel punto abbozzerebbe la II. Da race off. QUOTE: 2.5 – 7

LINDA DI CASEI (2/11) – (A. Guzzinati) Gli anni passano per tutti, non è un male in termini assoluti ma lo è se si pensa a come si era da giovani. Parte, qui, nella I batteria? Nella II non conta in chiave vittoria. A 9 anni cerca uno degli ultimi acuti di una carriera davvero super per impegno, costanza e abnegazione. Love is. QUOTE: 16 – 31

ORSIA (3/10) – (A. Gocciadoro) Insieme a Linda l'altra chance di casa Gocciadoro. Anche lei non è la stessa di due anni fa, di quando vinse in maniera devastante il Continentale. È cresciuto il livello degli avversari, ovviamente, e si è un po' stoppata lei. Alla ricerca di un posto alla corda nella I, in cerca del santo Graal nella II. QUOTE: 11 – 21

LOUVRE (4/9) – (Fed. Esposito) Posizione ideale per partire e sperare che ci sia uno starter che non faccia scattare i numeri bassi nella I, così da cercare di saltare Orsia e soprattutto Napoleon. Bella spesa, comunque, anche se ci riuscisse. Nella II deve essere fatato per trovare la finale a due. Complicata. QUOTE: 11 – 21

MACK GRACE SM (5/8) – (R. Andregehtti) E all'improvviso le cose si complicano. Il numero 1 in Italia ormai da un quadriennio nel I heat rischia di non andare in avanti e anzi forse ritenere sia più saggio partire a mezza botta. Paradossale ma ha più chances nella II, in cui ha il numero peggiore. Finalmente una corsa per lui intrigante e non scontata. QUOTE: 2.5 – 1.6

SYSTEM PERFORMANCE (6/7) – (S. Melander) La femmina di Melander, per qualità dei due quella con minori possibilità. Per caratteristiche non sa girare il fuori e andare alla corda nella I batteria sarà impossibile. Ce l'ha nella II ma più di un piazzamento marginale è dura prevedere. Record in carriera all'ultima. Pacco famiglia.QUOTE: 31 – 31

LOTAR BI (7/6) – (N. Cintura) Con lui Raspante ha giocato in punta di piedi per parte della stagione e ha puntato ad arrivare al massimo della condizione da metà agosto in avanti. È chiaro che è la I prova quella nella quale può sperare di comportarsi meglio, vista la schiena di Napoleon. Anche lui deve confidare nello starter. QUOTE: 31 – 31

NEWYORK NEWYORK (8/5) – (Lor. Baldi) Per caratteristiche rischia di trovarsi meglio nel I heat che nel II, per necessità e sistemazione degli avversari deve provarci più nella II che nella I, in cui ha una schiena double face. E' in forma, l'ha dimostrato QUOTE: 16 – 11

INCREASED WORKLOAD (9/4) –  (P. Gubellini) Il maschio di Melander, per qualità dei due quello con maggiori chances. Non è uno scattista ma s'arrangia al via, preferisce distanze maggiori e ha un curriculum a suo tempo classico. Da verificare anche l'adattamento alla pista piccola. È nella II batteria in cui spera QUOTE: 16 – 7

POSITANO D'ETE (10/3) – (M. Minopoli) Momento così e cosà, posizioni al via nella griglia cosà e così, inserimento più da varie ed eventuali che altro. Il compito rasenta l'impossibile nel I heat, mentre nel II complice una fila più modesta rispetto ai cannoni di Navarone dell'altra può anche sperare di giocarsi qualcosa. Durissima lo stesso QUOTE: 101 – 51

OSASCO DI RUGGI (11/2) – (R. Vecchione) Passista veloce, a questi livelli di velocità non può non pagare la mancanza o comunque la limitata presenza di scatto secco sul breve. Nella I prova non ha grandi speranze di gurare, mentre nella II pur non essendo un partitore può pensare di giocarsela per una piazza in maniera più convinta. Vederlo vincerne una, però… QUOTE:

31 – 16

MINEIRO AS (12/1) – (L. Besana) Presumibilmente dopo-lavoristico nella I manche, nella II ha il numero adatto o quasi alle proprie caratteristiche. Ce la si può giocare, via. La condizione, beh, quella è al top o quasi. Sempre eviti quell'errore che ogni tanto salta fuori. Comunque un outsider. QUOTE: 51 – 21

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