Oaks del Trotto: Saphire Bi sarà il regalo di addio di Jerry Riordan?

Di Mario ‘Amario’ Alderici – Oaks del trotto, ovvero il Derby al femminile. Per l’occasione di domenica 5 a Capanelle Jerry Riordan, in procinto di trasferirsi definitivamente e interamente in Svezia, sposta dal Grande Nord due pedine importanti: Saphire Bi (da Conway Hall) e Sheava Vik (da Donato Hanover) entrambe miglioratissime rispetto all’inizio di carriera italiano (quando era in Italia Saphire andava sempre in “finto calore”, ora è più gestibile, non si butta più sull’avversario anche se ha un po’ il vizio di correre a testa storta). Nella finale Breeders Course sono andate fortissimo (terza in 1.11.7 Saphire Bi, quinta in 1.11.9 Sheava) e quella linea (oltre a quella del Campionato Europeo dei 3 anni, nel quale però Saphire fu terza ma corse in corda e Sheava fu sesta ma in corsa esterna) le colloca ai vertici del pronostico. Ma tra le due  a preferenza è preferenza per Saphire Bi, che nella Breeders corse tutta strada scoperta lottando fino in fondo per il successo; non è una vincente nata, la distanza è corta, c’è da vedere come si ambienta al ritorno in Italia (anche se è qui da un paio di settimane e ha lavorato bene) e da valutare se la pista è dura (preferisce decisamente piste morbide). Ma ha parziale che sparato da fresca è esplosivo, stamina, è esile ma muscolata con un cuore forte. La favorita è lei.
La controfavorita è Sheava Vik (vincitrice della E3 femminile, Gr 1) che nella Breeders sopracitata finì in crescendo e centrò il marcatore nonostante la seconda fila. La figlia del blasonato Donato Hanover  è duttile, una passista veloce (in partenza un filo più veloce rispetto a Saphire e con numero interno, anche se dotata di minor cambio di marcia), se riuscisse a sfilare (magari ottenendo strada dalla prima leader) sarebbe durissima da battere per tutte.
Di quelle che siamo abituati a vedere sulle piste italiane quella con le maggiori chances è Savannah Bi che sa adattarsi a più schemi e resta su un successo con mezzo miglio finale in 57 davanti a Simona Om che parte forte e che se agisce nel preferito schema da seconda in corda si giocherebbe grande chance anche in questa occasione. Indigena di scuderia con training olandese fa il suo debutto in Italia Safra Lb che fu terza in percorso esterno in 1.11.7 nella Elite delle 3 anni ed è allenata da Hagoort (l’allenatore di Robert Bi), credenziali che inducono a tenerla in grande considerazione. Nelle rispettive ultime uscite hanno impressionato nell’inseguimento dopo errore al via Sangria Bi e Smeralda Jet con percorsi valutabili in 1.57 (anche meno), è vero che gli inseguimenti vanno sempre un po’ “tarati” ma è altrettanto vero che come chances valgono. Possibile piazzata di posizione, la veloce e regolare Sunrise Dancer, che si avvale dell’1, che può consentirle di essere al punto giusto (seconda o terza in corda) al momento giusto. E non finisce qui, perché a schema di corsa favorevole ci stanno anche la veloce e cresciuta Sirena D’Asolo e la tenace Seattle Bi che non teme i percorsi esterni.

Le Quote di Mario 'AMario' Alderici

1 SUNRISE DANCER – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.7 a giugno seconda nel Città di Napoli filly in quota nei 600 finali in 42.9 dopo essere andata davanti nel lancio in 13 e aver mandato dopo il primo quarto in 27.5; ha vinto 6 volte, l'ultima alla terzultima uscita in 1.16.7 sul doppio km con km conclusivo in 1.13.7 (ultimi 600 in 43.3) finendo bene dalla scia del leader che aveva seguito dal via; all'ultima un terzo in quota nel mezzomiglio finale in 57 in scia ai primi ai quali aveva ripiegato nel mezzo giro iniziale in 37.2. Duttile e in ordine, può essere la piazzata di posizione. Quota: 21,00
2 SIMONA OM – Molto veloce in partenza, diventata più affidabile, rende al meglio di rimessa in corda, ha vinto 6 volte, 5 nell'annata, la penultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.13 a Cesena in una corsa a parziali invertiti passando con un parziale sulla curva finale dopo aver agito nel gruppo, la volta dopo nel Marangoni Filly in 1.13.8 finendo bene nei 600 conclusivi in 43 (per la testa, meno per lei che veniva da dietro) dopo aver manovrato nel gruppo, infine un posto d'onore in quota nella seconda parte di gara in 57 in scia alla leader a cui aveva dato strada dopo mezzo giro in 37.2. In grande crescita, se “salta” Sunrise, da seconda in corda, se la gioca bene. Sorpresa. Quota: 9,00
3 SHEAVA VIK – Piuttosto veloce in partenza, passista, ha vinto 4 volte, la prima in Italia (Cosma e Damiano) al debutto in 1.17.2 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 59.8, le altre 3 in Svezia (tra cui la E3 femminile, gruppo 1); ha colto il proprio record di 1.11.9 nella finale Breeders Course quinta finendo in leggero crescendo dalle retrovie nel mezzomiglio conclusivo esterno. Cresciutissima e regolare, è la logica alternativa alla compagna di allenamento Saphire. Quota: 3,50 
4 SAPHIRE BI – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la penultima a marzo in 1.17 sul doppio km spostando dalle retrovie dopo mezzomiglio per passare al km con un solo parziale e allungare con mezzomiglio conclusivo in 58.5 (28.5 l'ultimo quarto) e si è ripetuta alla quartultima in 1.14.7 sempre sul preferito doppio km, poi 3 terzi, il primo dei quali nella finale Breeders Course al proprio record di 1.11.7 lottando fino in fondo dopo impegno allo scoperto. Non è propriamente una vincente e preferirebbe distanza più lunga, ma è superiore e dovrebbe riuscire a risolverla con un parziale (quando sprinta da fresca è esplosiva), ha lavorato bene, non se la porta da casa ma la favorita è lei. Favorita.Quota: 2,80
5 SMERALDA JET – Veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.14.2 ad aprile terza finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 8 volte su 14, 7 su 12 nell'annata, l'ultima alla penultima uscita nel Campionato Femminile 3 anni in 1.15.1 sul doppio km ritrovandosi davanti ai 700 finali sull'errore del leader che seguiva per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57 (28.3 l'ultimo quarto), la volta dopo l'unico "np" della carriera nel Marangoni Filly sbagliando al via per poi inseguire bene. Ha fallito solo l’ultima (inseguendo però bene), in precedenza si era sempre piazzata in carriera con la bella vittoria nella finale del Campionato Femminile con mezzomiglio finale in 57, ci sta. Quota: 18,00
6 SAVANNAH BI – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.4 a giugno terza con km finale allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 56.8 dopo aver mandato via nel lancio in 12.9; ha vinto 8 volte, 6 nell'annata, all'ultima uscita in 1.13.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 37.2 per allungare con seconda parte di gara in 57. Piaciuta senza riserve nell’ultimo successo, sa adattarsi a più schemi, a corsa favorevole potrebbe fare il colpaccio.Terza incomodo. Quota: 5,00
7 SIRENA D’ASOLO – Veloce in partenza, ha vinto 7 volte, 6 nell'annata, record di 13.4 alla terzultima seconda a Cesena andando davanti nel lancio in 14.8, per mandare Sharon Gar dopo mezzo giro in 30 e avvicinarla nel km finale in 1.11.7 con 600 conclusivi in 41.9 guadagnando nell'arrivo in 14.1, la volta dopo un successo in 1.14.3, infine un quarto nel Marangoni Filly battuta al termine di 600 finali in 43 dopo aver agito in avanti con lancio in 13.2. Rapida e molto cresciuta, peccato per il numero esterno. Quota: 25,00
8 SCINTILLA CAF – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.5 a marzo a Follonica quarta in quota in percorso manovrato; ha vinto 5 volte, 3 nell'annata, l'ultima alla penultima uscita in 1.14.1 da leader con lancio in 13.9 per allungare con 600 finali in 43.7, la volta dopo un "np" in percorso esterno. Duttile ma inferiore. Quota: 40,00
9 SEATTLE BI – Parte il giusto, sa agire al largo, ha vinto 6 volte, 5 nell'annata, l'ultima alla terzultima uscita in 1.14.6 con ultimo giro e mezzo allo scoperto e km finale in 1.13.5 (ultimi 600 in 42.9 con arrivo in 14.2), poi 2 quinti, il primo nel Marangoni Filly al proprio record di 1.13.9 in percorso esterno in quota nei 600 finali allo scoperto in 43, il secondo in una batteria del Derby in quota in percorso esterno. Tenace, non teme i percorsi esterni, può piazzarsi. Quota:  25,00
10 SEIBELLA PARK – Parte il giusto, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a giugno quarta nel Città di Napoli filly in quota in percorso esterno; ha vinto 6 vote, 5 nell'annata, l'ultima alla terzultima uscita in 1.13.8 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 57.7; all'ultima un "np" accusando al mezzo giro finale l'impegno esterno. Duttile, ma categoria e numero la relegano a ruolo secondario. Quota: 33,00
11 SANGRIA BI – Parte il giusto, ha vinto 6 volte, l'ultima a luglio in 1.16.1 sul doppio km sfondando dopo mezzo giro per allungare con quarto conclusivo in 29.1; ha colto il proprio record di 1.13.8 alla penultima seconda nel Marangoni filly finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43, la volta dopo un quinto inseguendo bene dopo errore al via. La volta scorsa ha impressionato nell’inseguimento dopo rottura, a schema favorevole ci starebbe bene. Quota:  16,00
12 SAFRA LB – E’ giunta seconda nella Elite delle 3 anni, nella giornata dell'Elitlopp a Solvalla, con corsa tutta scoperta all'esterno in 1.11.7, si era già, nella corsa precedente, piazzata nel Prix Fama, corsa internazionale di Gruppo III a Vincennes. Peccato per il numero, ma a schema favorevole ci starebbe bene. Quota: 13,00
13 SECRET LOVE RSM – Non sempre affidabile, ha vinto 6 volte, 3 nell'annata, l'ultima ad aprile al proprio record di 1.13.9 con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 58.7; resta su 4 "np", l'ultimo accusando in retta il km conclusivo allo scoperto. Potente ma fallosa e con pessima sistemazione, a percorso netto potrebbe piazzarsi. Quota: 30,00
14 SEDUTTRICE – Ha vinto 2 volte, l'ultima a marzo in 14.2 a Bologna passando sulla curva finale dopo aver seguito il leader dal via per isolarsi con arrivo in 14 (44.3 i 600 finali), ha colto il proprio record di 1.13.5 ad aprile terza a Torino da un capo all'altro trascinata in corda; alla penultima un quinto in quota nel giro finale esterno dopo aver seguito i primi in corda, la volta dopo nel Marangoni Filly un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo.Regredita rispetto a primavera e condannata dal numero. Quota: 69,00

OAKS DEL TROTTO (GRUPPO 1) – Euro 220.000,00 – Metri 1640

(78.200,00-37.400,00-20.400,00-10.200,00-6.800,00 e 40.000,00) agli allenatori (9.200,00-4.400,00-2.400,00-1.200,00-800,00) ai guidatori (4.600,00-2.200,00-1.200,00-600,00-400,00) (PROF) Oggetto offerto dalla Societa' Hippogroup Roma Capannelle S.p.A. al Proprietario e al Guidatore del cavallo vincitore. Medaglia d'oro offerta dall'A.N.A.C.T. all'Allevatore del cavallo vincitore. La corsa sara' preceduta dalla sfilata. Metri 1640