Napoleon Bar batte un Mack Grace sfinito, che cede anche a Linda

Alla partenza di questa tiratissima edizione del Freccia d'Europa Mack Garce Sm è riuscito a piazzare il suo famoso scatto e andare in testa. Dietro erano stati svelti Napoleon e Linda di Casei. Il Freccia d’Europa sembrava già tutto qui. Ci si domandava solo se la vecchia Linda avrebbe retto. Tanto più che i 400 se ne sono andati in 27.0 e sulla retta di fronte quelli di testa facevano registrare la media da 1.08.8. Roba di lusso, insomma. Poi si è respirato un po’ e ne ha approfittato Moses Rob per girare di fuori e risalire. Ma sulla curva finale sono arrivate le sorprese. Nessuno ha avuto timore di attaccare il grande Mack Grace, compreso Osasco di Ruggi, in terza ruota. E lui, Mack Grace Sm, ha dimostrato di non essere ancora tornato lui. Gli è mancato il fiato o chissà che cosa. Sta di fatto che quando il Varenne Napoleon Bar, pilotato da Bellei, ha trovato la destra libera se l’è mangiato, trascinandosi dietro pure una commuovente Linda di Casei (che tutti il prossimo anno speriamo fattrice, ma che va ancora forte).
Commento lapidario di Slavio Cervone a fine corsa: «Mack Grace Sm per l’età che tiene, quasi la mia, ormai ha già fato tutto e tanto». Può darsi, ma non è ancora detto.
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Ordne di Arrivo feccia d'Europa

1 (5) Napoleon Bar (E. Bellei) 10.7
         Varenne e Dalmazia
2 (2) Linda di Casei  (A. Gocciadoro) 11.1
3 (4) Mack Grace Sm (R. Andreghetti) 11.3
4 (1) Osasco di Ruggi (R. Vecchione) 11.3
5 (6) Newyork Newyork (GP Minnucci) 11.5
6 (7) Royal Blessed (W. Pal) 11.5
7 (11) Lotar Bi (A. Raspante) 11.5
8 (8) La Vida Loca (B. Lo Verde)11.8
9 (10) Positano d'Ete (M. Minopoli Jr) 11.9
10 (9) Pancottina Bar (R. Palomba) 11.9
11 (13) Papalla (V. D'Alessandro) 12.3
12 (3) Moses Rob (A. Guzzinati) 12.7
RP (12) Nasty Reaf (Vp Dell'Annuziata