Padova alla “Cordata Talpo-De Rossi”. Fuori (e furibondi) i Coppiello

La gestione del Breda è stata affidata a Breda Scral (Società cooperativa a responsabilità limitata), che fa capo a Remigio Talpo, storico leader dei guidatori padovani, e ad Antonio e Elisabetta De Rossi (Allevamento La Perla). Nella compagine anche Matteo e Manuel Folli, figli di Marco Folli. La gestione è per due anni, prorogabili di altri due.

Esce quindi di scena il Gruppo Coppiello che, dopo essere stato artefice della riapertura dell’impianto di Padova, l’aveva fin qui guidato, ma che sulla scorta del bando per l’aggiudicazione della nuova gestione è risultato meno idoneo della Breda Scral. Fuori dunque anche il terzo contendente, la Nord Est Ippodromi di Fabio Biasuzzi, che attualmente gestisce Trieste e Treviso.

Intanto su Facebook, ieri sera sul gruppo Save Italian Racing, si è letto un attacco violento di un rappresentante della famiglia Coppiello: «Si danno ippodromi a gente che ha fallimenti». Altri parlano di un possibile ricorso al Tar per anomalie nella preparazione del bando, che secondo i possibili ricorrenti sarebbe stato fatto su misura per la Breda Scral.

La prima giornata di Padova è in calendario per il 16 gennaio ma, secondo collaboratori dell’ippodromo, potrebbe saltare al primo intoppo nell’insediamento della nuova gestione.