Cornulier, la regina Roxanne Grif contro il fortissimo Tiego d’Etang

di Paolo Allegri – Domenica prossima Vincennes manda in scena una delle prove piu’ attese del suo meeting d’hiver, il Prix de Cornulier, gruppo 1 da 700 mila euro, il mondiale al montato, sulla distanza dei 2700 metri. In Francia si parla di match e di rivincita tra la splendida Roxanne Grif, regina della corsa dodici mesi or sono e il runner up di quel giorno, il forte Tiego d’Etang che dopo la piazza d’onore alla sella si è ritagliato uno spazio importante nel gotha delle grandi corse al sulky, vedi il recente successo nel Prix de Bretagne, una delle quattro B verso l’Amérique. L’allieva di Sebastién Guarato resta la cavalla da battere, in virtù anche del recente successo in Gruppo 2.

Roxanne Griff vince il Cornulier 2014 su Tiego d’Etang. Domenica la rivincita

Tuttavia, man mano che ci si avvicina alla dichiarazione dei partenti – a proposito ancora 27 aspiranti figurano nella lista che dovrà portare ai 18 dello schieramento, con la discriminante delle somme vinte in caso di affollamento alla dichiarazione -. salgono le azioni di un giovane performer, rivelazione dell’annata 2014 sotto la sella. Proprio Paris Turf, il maggior giornale specializzato, ha indicato con un ampio servizio in Vittel de Brévol come il terzo incomodo della corsa. Questo figlio di Jag de Bellouet a fatto bella impressione in occasione del suo debutto al montato, dan le Prix Hervé Céran-Maillard del 18 agosto. Conquistò la piazza d’onore con una stupenda rimonta dalle retrovie. In seguito l’allievo di Sébastien Ernault è stato l’impressionante vincitore del Prix de Normandie. In preparazione al mondiale alla sella di domenica è stato presentato ferrato nel Prix de Lille. Per gli osservatori d’oltralpe questo giovane specialista è uan suggestione anche in virtu’ di un mestiere ereditato dal genitore. Jag de Bellouet è stato il laureato del Cornulier in tre edizioni, 2004, 2005 e 2006. In sella a Vittel de Brévol ci sarà David Thomain, alla caccia del triplo nel mondiale alla sella dopo le vittorie con One du Rib (2010) e Singalo (2013).