18/01/2015

Forte, poi piano, poi ancora forte: Oneghin si becca l’Encat in 14.1

di admin

Oneghin del Ronco è stato un fulmine in avvio, tanto da vanificare l’handicap del pestifero sei e far desistere Orsia (che invece aveva il 3), partita netta favorita. I 500 iniziali se ne sono andati in 34.8 (quindi alla media di 1.09.6), con Odinga prima all’esterno a pungolare, poi accodata. La seconda frazione Oneghin del Ronco ha ripreso, facendo un 31.3, che non è di questa categoria e che ha permesso a Mineiro As di subire la seconda ruota senza troppo danno. Il terzo quarto ancora peggio, 31.7, con Di Nardo che si voltava a tenere d’occhio Pick Kronos e gli altri; evidentemente non voleva crederci che nessuno si facesse sotto.
Non c’è che dire: Di Nardo ha suonato una ninna nanna nella quale si sono tutti addormentati (forse anche con qualche colpa e con molta paura di trovarsi senza benzina dati i primi 400 veloci). Sta di Fatto che Oneghin, allenato da Tufano e di proprietà di Coppola, ha poi potuto aumentare al penultimo quarto e mettere giù a metà dell’ultima piegata quello sprint già fatto vedere in partenza. E a quel punto non ce ne è stato più per nessuno, sebbene Mineiro abbia fatto ancora vedere un ottimo sprint. E anto meno per Orsia, che ieri proprio non andava.