13/03/2015

Padovanelle, Radiofreccia Fi favorita ma se Italiano va in testa…

di admin
Di Mario “Amario” Alderici – Padovanelle per 9 con favori per la lanciatissima Radiofreccia Fi (5) che da agosto non conosce sconfitta in Italia ed è rientrata in maniera superba dominando il Ponte Vecchio in percorso allo scoperto chiudendo ancora in piena spinta (28.2 il quarto finale) a media di 1.12.3. La pista piccola di Padova non rende però agevoli i percorsi esterni, soprattutto nel caso (probabile) che il veloce Re Italiano Ur (1), valido in Francia, riesca a riattuare il preferito percorso di testa. La scia di Re Italiano in partenza potrebbe costituire valido trampolino di lancio per la punta di velocità di Orsia (7) al top della forma e sfortunatissima nell’Encat dove non trovò mai l’aria per correre. Dopo un Locatelli che l’ha visto finire bene rimediando ad un breve errore al via potrebbe essere in ripresa dopo aver sofferto come sempre l’inverno Owen Cr (6) che merita rispetto, così come per la classe e la potenza non si può trascurare Osasco Di Ruggi (3) anche se resta su 4 “np”. Seconda giovinezza per la veloce Orleans Om (2) che in avanti o in posizione potrebbe far bene. Da verificare la condizione di Royal Blessed (4) che comunque non va a segno da oltre un anno. La guida di Holger Ehlert (che rientra dopo un anno) in sulky a Per Amore Gual (8) segnala “lavori in corso” sulla sua allieva deludente l’ultima volta. Categoria e numero sacrificano la pur positiva Papalla (9).
Le Quote di Mario “Amario” Alderici
PRONO:  5 – 1 – 7
(clicca sul nome del cavallo, qui sotto o nel tabellone della corsa sopra, per visualizzare le prestazioni)
 
1 RE ITALIANO UR (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, ha vinto 10 volte, 4 nell'annata, la penultima a ottobre al proprio record di 1.12.4 sferrato sfondando dopo il lancio in 13 per allungare con quarto finale in 28.7 e si è ripetuto alla quartultima in 1.13.7 sul doppio km sempre nel preferito assetto senza ferri e ancora nel preferito percorso in avanti con quarto iniziale in 29.2 e mezzomiglio finale in 56.5, poi nel Galà un errore sulla curva finale quando seguiva nel gruppo in corda, un quinto nell'Encat finendo in crescendo senza troppo spazio dal gruppo, infine un quarto in un gruppo 2 in Francia accusando in retta il percorso allo scoperto. Piaciuto in Francia, può tornare ad attuare il preferito percorso in avanti e venderà carissima la pelle. Controfavorito. Quota: 2,50
2 ORLEANS OM (Giuseppe Lombardo junior) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.5 nel 2013 terza nel Città di Treviso perdendo contatto nel quarto finale in 27.2 dal leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.6; ha vinto 19 volte, 3 nell'annata, alla terzultima al miglior ragguaglio stagionale di 1.13 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.3 per allungare con 600 finali in 43, la volta dopo in 1.15.3 sul doppio km con km finale in 1.11.9 spostando dalla scia dei primi al giro per passare sulla curva conclusiva, infine nel Ponte Vecchio un "np" comunque in quota in percorso esterno. E’ di fronte ad una seconda giovinezza, in posizione può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00
3 OSASCO DI RUGGI (Roberto Vecchione) – Piuttosto lento in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 23 volte, 5 nell'annata, l'ultima a settembre nel race off del Campionato Europeo a Cesena in 1.13.6 dopo errore al via sfondando sulla rottura dell'avversario nel quarto paletto in 13.4, poi un quinto nel Turilli al proprio record di 1.11.3 in quota in percorso esterno, 2 quarti, il primo nel Freccia d'Europa eguagliando il proprio record ancora in quota in percorso al largo, il secondo nel Nazioni finendo in leggero crescendo dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 56.5, infine 4 "np", nel Duomo con un errore sulla penultima curva quando puntava sul leader, nel Galà seguendo in coda, a Vincennes nel Gougeon accusando sulla curva finale l'impegno in terza ruota in gran parte scoperto, a Cagnes nel Criterium deVitesse seguendo nelle retrovie. Sembra un po’ a freccia in giù ma per classe e potenza merita rispetto. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
4 ROYAL BLESSED (Wim Paal) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, l'ultima l'anno scorso in 1.13.9 a mano destra con seconda parte di gara esterna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.8; ha colto il proprio record di 1.12.7 a giugno sul doppio km secondo nel Triossi a mano destra finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo esterno dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 29.1; alla terzultima un quinto calando in retta dopo essere sceso in scia al leader al mezzo giro finale dopo impegno esterno, poi 2 prestazioni viziate da errori, il primo al rientro nel Locatelli sfortunato sulla prima curva subendo un danneggiamento quando seguiva nel gruppo in corda, il secondo nel Ponte Vecchio prima del via. Non vince da oltre un anno e nella compagnia il suo compito non è facile. Molto difficile. Quota: 30,00
5 RADIOFRECCIA FI (Federico Esposito) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.5 a luglio seconda nel Città di Taranto progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.3; ha vinto 13 volte, 6 nell'annata, la penultima alla terzultima uscita nell'Europa in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un km esterno in 1.12.6, la volta dopo un "np" a Vincennes nel Criterium Continental seguendo nelle retrovie, infine al rientro nel Ponte Vecchio un successo in percorso allo scoperto in 1.12.3 sferrata con 600 finali in 42.8 e ultimo quarto in 28.2. Sei successi nelle ultime uscite italiane, non teme i percorsi esterni, impressionante il rientro nel Ponte Vecchio, la favorita è lei. Favorita. Quota: 2,00
OWEN CR (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, rende al meglio in primavera – estate, ha colto il proprio record di 1.11.1 nel 2013 secondo nel Città di Treviso finendo in crescendo dalla scia dei primi, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.6 a maggio secondo in linea con il vincitore in una batteria del Lotteria finendo bene dalle retrovie nella seconda parte di gara in 57; ha vinto 10 volte, 3 nell'annata, l'ultima ad agosto in una batteria del Città Di Montecatini in 1.12.7 passando sulla curva finale dopo un giro allo scoperto; resta un terzo nel Locatelli finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.3 dopo breve errore al via. D’inverno va meno ma l’ultima lo segnala in progresso, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 10,00
7 ORSIA (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, rende al meglio di rimessa, ha vinto 17 volte, 3 nell'annata, la penultima a luglio nel Grassi a Cesena in 1.12.4 con km finale allo scoperto e arrivo in 13.9; ha colto il proprio record di 1.10.6 l'anno scorso a Stoccolma, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.2 a ottobre nel Turilli sfortunata quarta dopo aver seguito il leader dal via subendone il calo in retta, poi lo ha eguagliato a novembre seconda in una batteria del Palio dei Comuni avvicinando il battistrada dopo averne seguito dal via il ritmo veloce, in finale un errore al via, uno sfortunato quarto nel "Duomo" arrivando senza spazio dopo aver seguito il leader dal via, un posto d'onore nelle Royal Mares in quota nei 600 finali in 40.8 in scia alla leader nella quale aveva ripiegato nel lancio in 12.5, un successo nel Galà finendo forte dalla scia dei primi nel mezzomiglio conclusivo in 56.3, infine uno sfortunato "np" nell'Encat restando senza spazio dopo aver seguito in corda i primi. Al top della forma, sfortunatissima la volta scorsa, può sfruttare la scia dello svelto Re Italiano Ur per agire in posizione da sparo e far valere la propria punta di velocità. Terza favorita. Quota: 5,00
8 PER AMORE GUAL (Holger Ehlert)- Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.7 in batteria e finale (terza e seconda) dell'Hamburg Cup; ha vinto 15 volte, 3 nell'annata, a settembre in 1.12.7 a Bologna con 600 finali in 42.9 scattando in retta dalla scia del leader che aveva seguito dal via, a novembre in 1.12.5 ottenendo strada dopo mezzo giro in 36 per allungare con seconda parte di gara in 59.1, alla terzultima in 1.13 finendo in crescendo dopo impegno esterno; resta su 2 "np", il secondo deludente accusando in retta il percorso esterno. Va a corrente alternata, malino all’ultima e con la guida del suo allenatore Holger Ehlert (al rientro dopo un anno) non ispira. Outsider. Quota: 33,00
9 PAPALLA (Marco Stefani) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.2 a maggio seconda a sorpresa nel Renzo Orlandi finendo in crescendo dopo impegno esterno; ha vinto 5 volte, 3 nell'annata, l'ultima a novembre in 1.15.2 a Bologna ottenendo strada dopo 600 in 45.8; alla terzultima un posto d'onore nel Vittoria finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.7 con arrivo in 14, la volta dopo un quinto a Vincennes seguendo in quota i primi in corda, infine un "np" nel Ponte Vecchio in percorso esterno. Volitiva, ma in questa categoria e con questo numero resta un rincalzo. Estrema outsider. Quota: 69,00