Prima Batteria: qui se la giocano Napoleon Bar e il Martens Chapeau

1 ROYAL BLESSED – Il secondo posto nel Padovanelle è l'unico domicilio positivo conosciuto, ma il figlio di Varenne ha spesso dato l'impressione nella passata stagione di ambire a qualcosa di più. Tra qualche danneggiamento e un naturale rimbalzo fisiologico non vi è mai riuscito ed è ancora a quel punto: dimostrare di poter valere in pianta stabile la prima categoria degli anziani indigeni. Prova questo Lotteria da riserva subentrata. Una bella maniera per non aver nulla da perdere e tutto da guadagnare. QUOTA 40
2 NAPOLEON BAR – "Clamoroso, anche Bellei sbaglia" o "No, è scappato perché sulle curve il cavallo non si trovava e gli si piegava tutto sui paletti. Ha aperto di là per questo"? Chi idea avete? Ognuno sceglie la sua versione di Torino. Quella di Napoleon resta quella di un cavallo comunque in salute che l'ingresso in finale se lo può ovviamente addomesticare.
QUOTA 2,25
3 RADIOFRECCIA FI – Non le puoi dire nulla, talmente è stata inappuntabile dalla metà del 2014, quando aveva 4 anni, sin quasi a oggi. Cioè, inappuntabile lo è sempre, anche se non vince. D'altronde correre contro gli anziani non è la stessa cosa e la media delle prestazioni dice che il suo lo fa, ma la maniera in cui corre per caratteristiche vista la lentezza iniziale non puoi non pagarla. QUOTA 11
4 ORLEANS OM – Le ultime vittorie? Tra gennaio e febbraio, tre inviti sulla pista di casa. Poi da annoverare fra i piazzamenti è stata IV nel Padovanelle. Il salto in alto è evidente ormai e neppure la velocità iniziale sembra poterle garantire un posto al sole della finale. Difficile, vista la media delle prestazioni, pensare che non ci fosse qualcuno più meritevole di essere qui. QUOTA 51
5. SKYLINE DANY – Il problema è sempre quello: soprattutto a certi livelli non puoi andare in pista senza certezze. Soprattutto se hai 4 anni e corri contro gli anziani per la prima volta. Eppure il motore c'è, magari non abbastanza per tutti i 1600 metri per pensare di essere protagonista, ma l'anima è quella buona, il parziale e la velocità pura anche. Il carattere e la gestibilità no. QUOTA 31
6. OLONA OK – Ovviamente va scordato che è il vincitore del Derby della sua generazione. Da allora è passato attraverso ricostruzioni fisiche e mentali, risultati che con concretezza gli davano modo di sperare di tornare e delusioni e passi indietro, alternati come di chi è nel proprio limbo e basta. E' un tentativo difficile, difficilissimo, inutile negarlo. QUOTA 51
7. CHAPEAU – In pratica è dai Martens da inizio gennaio, il tempo per vincere un paio di volte a Cagnes sur Mer e poi essere piazzato in Gruppo III a Vincennes Nel Jamin. Corre perché il proprietario è italiano, da qualche mese, e Napoli fa sempre breccia nei cuori quando è Lotteria. I fratelli belgi che dicono? "Dimanche à Naples dans la Loterie Chapeau a une toute première chance". Basta? QUOTA 2,25
8 INCREASED WORKLOAD – Beh è facile ricordarlo. Avete presente quel race off del Campionato Europeo in cui i due sbagliano, dovrebbero venir entrambi squalificati e invece per evitare che finisca tutto in burla visto si stampi? Ecco, uno dei due è lui. E Cesena è stato il punto più alto della carriera recente. Non proprio uno zenith che possa bastare. Però sappiamo che le prove ripetute le mastica. QUOTA 21