20/05/2015

G.P. Stabile, Tinamo Jet riprova in prima categoria e può essere la volta giusta

di admin
di Mario “Amario” Alderici  Tre anni al via nello Stabile ad Aversa con il veloce Tinamo Jet (3) che, dopo essere incappato in due “giornate no” nei tentativi in prima categoria in Emilia (abulico a Bologna, sfortunato per aver subìto un intralcio a Modena), stavolta gioca in casa con numero che dovrebbe consentirgli di attuare l’amato percorso in avanti (nelle mani di uno specialista delle partenze in Campania come Romeo Gallucci) e in virtù delle eccezionali frazioni che possiede (sia in avvio sia nel finish) ha chiarissima chance di porre finalmente un sigillo in un Gran Premio. Se il favorito di questa prova è piuttosto netto, altrettanto lo è il “contro”: Timone Ek (7), che ha in comune con Tinamo il fatto di aver sbagliato nell’Italia interrompendo una serie che fino a quel giorno era stata impeccabile; essendo un cavallo che sa fare tutto e tornando in coppia con Enrico Bellei (insieme al quale è imbattuto in Italia, avendo vinto insieme 6 volte su 6 con il vertice nel successo nell’Etruria in 1.12.7) se riesce a trovare presto la destra libera può mettere a segno la sua tenacia e la sua mentalità vincente da corridore che sa leggere e scrivere. Il successo nell’Allevatori filly, il numero e la guida di un ottimo catch driver come Roberto Vecchione pongono decisamente in corsa anche la regolare Talish As (2) che può agire in posizione da sparo. Tra coloro che provano per la prima volta il salto nei gran premi quello che intriga di più è Tristano Luis (10) che unisce potenza a duttilità, sa agire al largo ed ha una frazione di primordine. Tra gli altri, per la posizione e l’adattabilità alla pista piccola, va tenuto in rispetto Tudor Dany Grif (1), mentre affrontano per la prima volta la pista a raggio ridotto la veloce Therry Caf (4) e il potente ma acerbo Taurus Del Ronco (6) che legano le loro chance (soprattutto ai fini di una piazza) al sapersi adattare alla novità. Più dura per gli altri quattro: tra questi precedenza per la forma e per la scia dello svelto Tinamo a Truman Luis (9) sulla veloce Touchee Bi (5) che ha buona frazione ma trova partitori al suo interno e talvolta è fallosa, poi il pur regolare e cresciuto Totoo Del Ronco (8) e infine Tapiro Jet (11) che in pista piccola con questo numero e con questi avversari è relegato al ruolo di estremo outsider.
 
  L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Gaetano Stabile (Gr.2)
23.05.2015 Aversa
PRONO:  3 – 7 – 2
 
Clicca sul nome dei partenti per visualizzare le prestazioni
 
Tudor Dany Grif (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a novembre al proprio record di 1.14.5 finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.2 dalla scia del leader nella quale era sceso nel lancio in 13.2, a dicembre in 1.17.3 ad Aversa con 600 finali in 44.1 progredendo nel secondo giro allo scoperto dalla scia del leader nella quale era sceso nel lancio in 14.8; resta su un posto d'onore in quota in percorso allo scoperto. Duttile, in posizione se la gioca bene. Sorpresa. Quota: 15,00
Talish As (Roberto Vecchione) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte, l'ultima alla quartultima uscita nell'Allevatori Filly in 1.15.4 sferrata agli anteriori ritrovandosi davanti sull'errore della leader nel quarto iniziale in 27.7 per poi allungare con seconda parte di gara in 59.5, ha colto il proprio record di 1.14.5 alla terzultima a Bologna terza accusando sulla curva finale il rientro dopo essersi ritrovata davanti sulla penultima piegata sull'errore del leader; resta su un quinto nel Cacciari Filly seguendo in quota nel gruppo in corda. In posizione da sparo potrebbe anche fare il colpaccio. Terza favorita. Quota: 10,00
Tinamo Jet (Romeo Gallucci) – Molto veloce in partenza, ha vinto 7 volte su 14, la quartultima a gennaio in 1.14.9 da leader con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 58.4, a febbraio al proprio record di 1.13.9 sempre davanti con lancio in 13.4 e mezzomiglio finale addirittura in 56.3, alla quartutima in 1.15 in avanti con quarto iniziale in 29.2 e 600 finali in 42.2, alla penultima in 1.14 sul doppio km nel preferito percorso davanti scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.5 per poi allungare con 600 finali in 42.7, la volta dopo un "np" nel Giovanardi comunque in quota dopo essere sceso nel gruppo in corda sulla curva finale dopo impegno esterno. Poco fortunato quando ha provato in prima categoria, nell’occasione ha numero per andare in avanti e ha chiarissima chance di arrivare fino in fondo. Favorito. Quota: 1,60
Therry Caf (Giampaolo Minnucci) – Molto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 4 volte, l'ultima a ottobre in 1.15.4 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 44.7; ha colto il proprio record di 1.13.8 all'ultima uscita seconda battuta nel finale dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 27.7. Cresciuta e sa partire forte, deve però trovare la corda e adattarsi alla pista piccola, in quel caso ci starebbe. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
Touchee Bi (T. De Lorenzo) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, l'ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.14.3 a Bologna sferrata ottenendo strada nel lancio in 14.2 per allungare con km finale in 1.13.4 e 600 conclusivi in 43.7, la volta dopo un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.2, infine nel Cacciari Filly un errore al via. La frazione c’è ma è fallosa e ha numero esterno a due ottimi partitori. Molto difficile. Quota: 30,00
Taurus Del Ronco (Gaetano Di Nardo) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, alla prima uscita in pista piccola, ha vinto 4 volte, l'ultima a dicembre in 1.16.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.9; ha colto il proprio record di 1.14.1 alla penultima quarto calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio in 13.7, la volta dopo nel Giovanardi uno sfortunato errore ai 600 finali subendo un intralcio quando era nel gruppo al largo. Potente ma acerbo e da verificare in pista piccola, a percorso netto ci starebbe. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
Timone Ek (Enrico Bellei) – Parte il giusto, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 8 volte su 11, la penultima alla terzultima uscita in 1.14.6 a Bologna di forza con ultimo giro e mezzo allo scoperto, la seconda nell'Etruria al proprio record di 1.12.7 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, infine nell'Italia un errore al via ripetendosi a metà corsa. In giornata no a Bologna, in precedenza era apparso cavallo con una testa da corsa impressionante, si adatta a tutto, ritrova Enrico Bellei in coppia con il quale in Italia è imbattuto, può farcela. Controfavorito. Quota: 3,50
Totoo Del Ronco (Mario Minopoli jr) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 4 volte; ha colto il proprio record di 1.14.9 alla penultima secondo ad Aversa in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver ripiegato in scia al leader nel lancio in 14, la volta dopo un successo in 1.16.7 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 44.3. Duttile e cresciuto ma inferiore.
Outsider. Quota: 33,00
Truman Luis (Giorgio D’Alessandro jr) – Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha vinto 5 volte, l'ultima dopo un terzo ottenendo strada dopo un quarto in 29.2 per poi mandare Tinamo Jet dopo mezzomiglio in 1.01.1 perdendone contatto nei 600 finali in 42.7, la volta dopo un successo al proprio record di 1.14.2 in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale. In gran forma, se sfrutta la schiena di Tinamo in partenza e va in posizione può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00
10 Tristano Luis (Vincenzo Luongo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima alla quartultima uscita in 1.16.3 sul doppio km progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto in 1.13.4, la volta dopo un deludente terzo cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada nel lancio in 14.7, infine 2 successi a Montecatini, il primo in 1.15.1 sfondando dopo un km per allungare con km finale in 42.6 con arrivo in 14.2, il secondo al proprio record di 1.14.7 con 600 finali in 44.3 scattando in retta dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un km esterno. Unisce potenza a duttilità e punta di velocità, nonostante il salto di categoria ci sta bene. Sorpresa. Quota: 10,00
11 Tapiro Jet (Francesco De Cristofaro) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha vinto 4 volte, l'ultima alla terzultima uscita in 1.15.2 da leader con lancio in 13.7, poi 2 terzi entrambi al proprio limite di 1.14, il primo in quota dopo aver ripiegato in scia ai primi nel quarto iniziale in 27.7, il secondo finendo in leggero crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno. Categoria, numero e pista piccola lo relegano a ruolo secondario. Estremo outsider. Quota: 40,00