A Panzironi (già in carcere) 5 anni e 3 mesi

Sempre peggio per Franco Panzironi, l’ex segretario generale Unire, tuttora in carcere è stato oggi condannato in primo grado a 5 anni e 3 mesi, nell’ambito dell'inchiesta Mafia Capitale'. Il pm di Roma, Corrado Fasanelli, a dicembre scorso, aveva chiesto una condanna a 5 anni in relazione alla cosiddetta Parentopoli Ama, municipalizzata del Comune di Roma di cui Panzironi è stato amministratore delegato successivamente alla sua uscita da Unire, avvenuta nel 2007 dietro incentivazione economica.
La vicenda che ha portato alla condanna, tra gli altri, di Panzironi riguarda le 841 assunzioni sospette tra autisti e operatori ecologici avvenute tra il 2008 e il 2009 (quindi meno di un anno dall’uscita da Unire, dove comunque c’erano stati molti casi di assunzione senza concorso). L'accusa per l’ex ad di Ama è di abuso d'ufficio e falso. In 41 casi, nel 2008, le assunzioni sarebbero arrivate su chiamata diretta, con delibere predatate per evitare i vincoli imposti dalla legge Brunetta.