21/06/2015

Il Panathlon per l’Ippica oggi a Napoli

di admin

L’ippica vince quando si presenta come sport, perde quando punta l’attenzione sulla burocrazia, quando litiga sui soldi, dando per scontato che siano il suo fine ultimo. Pensate alle storie di uomini e cavalli, mettetele a confronto con la suggestione che vi suscitano temi come la (pur necessaria) convenzione ippodromi o il pay out,  e capirete quanto sia vera questa affermazione. Per questo è prezioso il connubio tra la giornata di Gran Premio oggi a Napoli e Panathlon International, un’associazione nata in Italia a Venezia nel 1951 e poi diffusasi nel mondo. Il Panathlon non si riferisce a nessuno sport in particolare, ma a quei valori etici che li dovrebbero contraddistinguere tutti. Bellissimo quindi che sei delle otto corse di Napoli siano patrocinate da Panathlon International, grazie alla brillante idea di Paolo Santulli, Presidente del Club International Panathlon di Caserta, che ha così voluto celebrare assieme a Ippodromi Partenopei l’inizio di una collaborazione con il mondo dell’Ippica, nel quale lo stesso Santulli è appasionato allevatore e proprietario.
In serata anche la prima Festa Fair Play Trotto, dove i presidenti di tutti i Club della Campania, regione guidata dal Governatore Antonio Gambacorta,  premieranno un Guidatore, un Proprietario e un allevatore Campano che si sono particolarmente distinti. Per questo primo anno i Premi andranno rispettivamente a GP Maisto, alla Scuderia Nininni e ad Enzo Giordano. La serata, allietata dalla performance di un noto pianista, continuerà con la presentazione della campagna Antidoping promossa dal Panathlon.