23/06/2015

I manifestanti sotto il Mipaaf prima la speranza, poi la delusione

di admin

“Morte per Burocrazia” è questo lo striscione più azzeccato che oggi sventola fuori dal Mipaaf, in via XX Settembre a Roma. È infatti in pieno svolgimento la manifestazione indetta da tutte le categorie ippiche e dalle loro associazioni. A causa dell’ampia adesione il Mipaaf ha deciso di sospendere le corse per oggi. Verso le 12 alcuni rappresentanti dei manifestanti sono stati ricevuti al ministero.
La manifestazione finora è stata assolutamente corretta e, pur scandendo gli slogan di rito. Non ha creato intralci al traffico né particolari disagi.
Le richieste più pressanti sono per l’annullamento dei debiti regressi del ministero verso gli ippici (negli ultimi giorni si è parlato di un ulteriore slittamento del saldo di novembre e dicembre 2012) e per una conferma del montepremi. Meno pressante, e questo è un problema, la richiesta di un riordino normativo integrale dell’Ippica, senza il quale il settore può essere solo sovvenzionato ma non guidato verso una nuova produttività. 
 

Aggiornamento delle 17.15
La delegazione dei manifestanti è uscita dal Mipaaf con brutte notizie. Il Mef non ha fatto pervenire i 17 milioni necessari a saldare l'arretrato 2012 e al Mipaaf si vuole risolvere il contenzioso, tagliando 17 milioni dal montepremi del prossimo semestre. Con questi soldi verrebbe saldato il 2012. Ovviamente gli animi si stanno facendo tesi tra i manifestanti e non solo.