28/01/2013

Catania in campagna elettorale: «Soldi all’ippica? Assurdo»

di admin

L’Arena, il quotidiano di Verona e provincia, ha dedicato un articolo alla protesta messa in atto da Francesco Farina ed altri durante un convegno di agricoltori ortofrutticoli a Verona, dove il ministro Catania è candidato quale capolista Udc per il Senato. Il pezzo – qui allegato- traccia le ragioni delle proteste degli ippici e riporta la replica di Catania durante la contestazione: «Chi vi deve pagare è il ministero dell’Economia, non il Mipaaf». Poco dopo al giornalista de L’Arena dà però quella che suona come la sua posizione politica sulla questione ippica: «Davanti a situazioni pesanti nella finanza pubblica che hanno rischiato di far chiudere i finanziamenti al mondo agricolo, non si può pretendere che si finanzino le corse dei cavalli».
Come apprendista politico il ministro è disarmante. Una settimana fa diceva, in conferenza stampa a Roma, che «per l’ippica non si è fatto abbastanza», ora che cerca i voti nel serbatoio degli ortofrutticoli veronesi dice che le aziende e i lavoratori dell’ippica sono serie B. L'Udc, per la quale il ministro voluto da Monti è candidato, rappresenta il vecchio a sostegno del nuovo. Noi, guardando alle prestazioni del vecchio, punteremmo sul nuovo. Ma povero nuovo, se ha di questi galoppini: peones promossi a protagonisti per disgrazia ricevuta e, oggi, alla
ricerca spasmodica di clientele elettorali; anche a costo di mettere chi coltiva pere biologiche contro chi alleva cavalli. Domani potrebbe toccare a pecore dalla lana pregiata contro vitelli, o ai florovivaisti: con questa crisi non è mica il momento di regalar rose.