17/07/2015

Marzullo al Sesana parla di Sandi e del Trotto

di admin

di Paolo Allegri –  Giovedì sera nella club house dell'ippodromo Sesana, Stefano Marzullo, alla presenza del sindaco Giuseppe Bellandi, ha presentato i grandi eventi in notturna dell'ippodromo di Montecatini e tracciato un bilancio della stagione dei due ippodromi milanesi. "Ci sarà continuità in Snai negli impegni ippici e nel progetto ippodromi di Milano e Montecatini – ha sottolieato l'ad di Trenno -, precisazione significativa e importante dopo il cambio al vertice del gruppo Snai, che ha visto l'avvicendamento di Giorgio Sandi "al quale va un nosto sentito ringraziamento", le parole di Marzullo che poi ha focalizzato la stagione di Milano appena conclusa, sintetizzando per il galoppo i concetti di garbo, eleganza, attenzione e comunicazione efficace su un media autorevole e a grande diffusione nazionale come il Corriere della Sera. Un capitolo speciale è stato dedicato al Nuovo San Siro, cioè l'ippodromo della Maura, che l'amministratore ha definito "un magnifico sogno realizzato e ci ha piacevolmente sorpresi la bellezza del luogo, mentre dal punto di vista tecnico vorrei abbinare l'eccellenza della pista veloce e al tempo stesso un fondo ideale per i cavalli, anche per la loro salvaguardia, con un sottofondo che è una miscela non troppo dura". In futuro, con attenzione al conto economico che ha previsto stanziamenti di risorse già importanti, è ipotizzabile e già previsto dal progetto, un tracciato da 1600 metri alla Maura, che ha raccolto consensi unanimi da parte degli addetti ai lavori anche per le sue scuderie 'esemplari'. La parola è poi passata al sindaco di Montecatini per lanciare, con il Società Terme di sabato sera, la grande stagione di eventi della riunione in notturna al Sesana, ippodromo che nel 2016 festeggerà il suo Centenario. "Sono molto legato a questo ambiente – ha dichiarato Bellandi – che mi ha dato delle piccole schegge di felicità. Sono un appassionato d'ippica ma anche il sindaco di questa città e parlando come sindaco devo evidenziare il ruolo dell'ippodromo, fondamentale, nel quadro di un'offerta turistica completa". Microfono di nuovo a Marzullo che ha presentato la serata del Terme: "Sarà un convegno di 9 corse, tutte intitolate agli stabilimenti termali di Montecatini. Il Gran Premio è la rivincita del Nazionale, quindi ci aspettiamo una corsa che possa regalare tecnica, spettacolo ed emozioni. L'apertura dei cancelli è alle 19, le corse avranno inizio alle 20.45. Abbiamo predisposto un servizio di accoglienza da serata di gala, con il trenino che gira per la città che in prossimità dell'apertura dell'ippodromo effettuerà delle corse per poter raggiungere il Sesana dal centro cittadino. Il gran premio degli indigeni dei tre anni avrà la sua sfilata, come se fosse un gruppo 1. Per i vincitori ci sarà un giro d'onore in carrozza come abbiamo già sperimentato con gradimento anche negli eventi di Milano. All'ippodromo sabato sera sarà presente una fattrice con un puledrino e sarà possibile tra una corsa e l'altra, effettuare anche un giro in sulky, prenotandosi, scegliendo tra il tandem e la ghighella". Montecatini, dunque, parte dal Terme per lanciare la sua stagione di eventi che proseguirà sabato 1 agosto con la storica corsa delle pariglie. Il focus della stagione è il 15 agosto, l'appuntamento di riferimento con il suo fascino unico, il 29 agosto il Nello Bellei, il prix dei 4 anni d'Italia, mentre l'altro grande guidatore che ha scritto pagine indimenticabili in Valdinievole, Vivaldo Baldi, sarà ricordato proprio con l'abbinamento al Società Terme. Sul grande Decione un ricordo dello stesso appassionatissimo sindaco Giuseppe Bellandi: "Un professionista esemplare e un uomo di grande umanità, che quando andava a correre un gran premio a Milano o a Napoli si portava dietro un gruppo di amici tra i quali c'era anche il sottoscritto. Ricordo che prima della grande vittoria di Borgoplin nel Gran Premio della Fiera, Vivaldo sul cofano della Mercedes, divise con noi il pranzo di quel giorno, tipicamente toscano, affettato con pane, prosciutto, mortadella. La semplicità di un uomo di altri tempi che è rimasto nei nostri cuori e che siamo onorati di ricordare sabato sera".