Marche, Thor di Girifalco contro Tatoo del Ronco, questione di racchetta

di Mario “Amario” Alderici – Marche con possibile duello tra i veloci Thor Di Girifalco (1) e Totoo Del Ronco (5) che potrebbe decidersi in partenza con la novità per entrambi dell’avvio in racchetta. Precedenza a Thor che ha numero interno e ha già vinto due Gran Premi; però l’allievo di Davide Di Stefano è soggetto che ha dato il meglio di sé in avanti, quello di Mario Minopoli ha mostrato di sapersela cavare più che bene anche di rimessa e parte tutt’altro che battuto venendo da due corse con ottima chiusa (56 il mezzomiglio finale alla penultima, 42.2 i 600 conclusivi nel Società Terme). Potenzialmente, dopo ottimi piazzamenti in Francia, sarebbe ampiamente della partita anche Toseland Kyu (9) ma la pista piccola per lui pone più di un interrogativo. Così come la forma a freccia in su mette in corsa per il successo anche Timoz (4), se evita l’errore, e Tom Ford Bi (6) che sta correndo bene senza fortuna. Da vedere il rientro, dopo una corsa deludente a metà giugno, di Tayler Di Pippo (7) che sulla linea migliore ci starebbe. Un gradino sotto gli altri con chance di piazza per il regolare Tulum (10), però sacrificato dalla scia della lenta Talita Gs, e per Tale Inno (3) in forma. Thank Ghil Sm (8) è uno specialista della pista ma il numero esterno lo sacrifica, Talita Gs (2) sarà presumibilmente presa in velocità in partenza e nella categoria sarà dura reinserirsi, Tristano Luis (11) è regolare ma in seconda fila nella compagnia è un rincalzo. 

Le quote di Mario “Amario” Alderici Gran Premio Marche (Gr.2) 
Domenica a Montegiorgio PRONO:  1 – 5 – 9

1 THOR DI GIRIFALCO (Davide Di Stefano) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 10 volte, la quintultima ad aprile in 1.15.8 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 15.3 per poi allungare con mezzomiglio finale in 58.2, poi le 2 volte successive in 1.15.6, la prima ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.7 e nell'Elwood Medium a Padova in 1.13.9 da leader "scambiando" con un avversario nel mezzo giro iniziale in 29.3, un "np" nel Giovanardi in percorso esterno, altri 2 successi, il primo al proprio record di 1.13.6 tenendo andatura dopo il lancio in 13.4, il secondo nel Città Di Napoli in 1.15.4 sul doppio km da leader con lancio in 15 e mezzomiglio finale in 56.6, un quinto nel Nazionale in quota in percorso esterno dopo essere stato respinto nel quarto iniziale dall'8 in 31, infine un "np" in Svezia in un gruppo 2 seguendo dal via il leader perdendone contatto in retta. Da verificare se con la novità della racchetta riuscirà a mantenere il comando, se riesce ad attuare il preferito percorso in avanti mette una grossa ipoteca sul risultato. Favorito. Quota: 2,00
2 TALITA GS (Davide Cangiano) – Lenta in partenza, ha vinto 6 volte, la penultima a maggio al proprio record di 1.13.7 finendo in crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno, a giugno in 1.15 sul doppio km finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo esterno in 58.7; resta su un terzo in quota nel km finale allo scoperto. Sarà presa come sempre in velocità in partenza e nella categoria non sarà facile risalire. Outsider. Quota: 44,00
3 TALE INNO (Davide Nuti) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.14.5 a maggio nell'Elwood Medium quinto con ultimo giro e mezzo esterno e progressione nei 500 finali; ha vinto 4 volte, all'ultima in 1.14.6 finendo in crescendo dalla scia dei primi. In ordine, può piazzarsi. Difficile. Quota: 30,00
4 TIMOZ (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la penultima alla quartultima uscita al proprio record di 1.12.8 a Milano sferrato da leader con lancio in 13.6 e seconda parte di gara in 56.6, poi un errore sulla curva finale quando era a ridosso dei primi al largo, un successo in 1.13.5 a Follonica progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con 600 conclusivi in 42.6, infine un errore in un gruppo 3 in Francia. Potente ma falloso, se evita divagazioni se la gioca bene. Sorpresa. Quota: 15,00
5 TOTOO DEL RONCO (Mario Minopoli) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 5 volte, la penultima a maggio in 1.16.7 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 44.3, alla penultima al proprio record di 1.14 sul doppio km nel preferito percorso in avanti con lancio in 16.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56, la volta dopo un buon posto d'onore nel Società Terme finendo in crescendo dalle retrovie nei 600 conclusivi in 42.2. Sta andando fortissimo non sempre con fortuna, se si adatta alla racchetta e riesce ad andare davanti diventa il cavallo da battere. Controfavorito. Quota: 2,50
6 TOM FORD BI (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, l'ultima a marzo in 1.15.9 ad Aversa progredendo dalla scia del leader nel mezzo giro finale; ha colto il proprio record di 1.14.3 alla quartultima terzo seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 58.9, poi 2 quarti, il primo nel Giovanardi finendo in crescendo dal gruppo, il secondo nel Nazionale finendo bene dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 58 dopo aver trovato tardi l'aria, infine nel Società Terme un errore sulla curva finale quando seguiva i primi in corda senza spazio. Sfortunato di recente ma in ottima forma, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 10,00
7 TAYLER DI PIPPO (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, al rientro, regolare, ha vinto 6 volte, la penultima alla quartultima uscita in 1.15 sferrato agli anteriori progredendo dalla scia della leader nei 600 finali in 43.6 dopo averla seguita dal via, la volta dopo in 1.15.8 sul doppio km sempre senza ferri davanti ottenendo strada dopo un quarto in 32.6 per allungare con miglio finale in 1.58.3 e mezzomiglio conclusivo in 58.1 (28.9 l'ultimo quarto), poi un posto d'onore al proprio record di 1.13.8 sferrato agli anteriori seguendo dal via in quota il leader, infine un deludente "np" dopo aver agito in avanti con quarto iniziale dall'8 in 31.3. Da valutare dopo l’ultima deludente e la sosta, sulla linea migliore ci starebbe. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
8 TANK GHIL SM (Dario Battistini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, 8 nell'annata, all'ultima (dopo un quinto accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto) al proprio record di 1.13.9 ottenendo strada nel quarto iniziale con la racchetta in 26.8. Specialista della pista ma il numero esterno lo penalizza. Molto difficile. Quota: 33,00
9 TOSELAND KYU (Santo Mollo) – Veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, regolare, ha vinto 5 volte, l'ultima (dopo un "np" accusando in retta sul cambio di ritmo della testa, 42.7 i 600 finali, l'impegno allo scoperto) alla quartultima uscita in 1.14.2 sul doppio km a Follonica da leader con lancio in 13.7; ha colto il proprio record di 1.14.1 alla penultima in un gruppo 3 in Francia, la volta dopo un terzo in un gruppo 3 in Francia. Potente ma la pista piccola è un grosso punto interrogativo, se si adattasse avrebbe chance di primissima. Terzo favorito. Quota: 5,00
10 TULUM (Massimiliano Castaldo) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a marzo terzo nell'Etruria finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 8 volte, 7 nell'annata, la terzultima a gennaio in 1.15.9 con 600 finali in 44.1 scattando in retta dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 29.8 dopo essere andato davanti nel lancio in 13.5, a febbraio in 1.14.6 ottenendo strada dopo un quarto in 27.6 per allungare con 600 finali in 42.5, ad aprile in 1.14 a Bologna finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno; dopo 2 "np" (il primo deludente calando sulla curva finale dopo un km esterno, il secondo nel Città di Napoli seguendo nelle retrovie in corda) alla penultima un terzo nel Nazionale in percorso esterno finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 58, la volta dopo un quarto nel Società Terme in percorso allo scoperto mollando leggermente la presa nei 600 finali in 42.2. Duttile, la scia della lenta Talita non lo agevola ma ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 25,00
11 TRISTANO LUIS (Marcello Di Nicola) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, la terzultima a marzo in 1.16.3 sul doppio km progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto in 1.13.4, 2 volte consecutiva ad aprile a Montecatini, la prima in 1.15.1 sfondando dopo un km per allungare con km finale in 42.6 con arrivo in 14.2, la seconda in 1.14.7 con 600 finali in 44.3 scattando in retta dalla scia della leader nella quale era sceso dopo un km esterno; ha colto il proprio record di 1.13.1 alla terzultima secondo progredendo dalla coda nel mezzo giro finale; resta su un quarto in quota nel giro finale esterno. Duttile ma la sistemazione nella categoria lo sacrifica. Estremo outsider. Quota: 50,00