16/09/2015

Gp Continentale: Brillantissime e Hillostrious all’esame pista piccola

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Decisamente una bellissima edizione del Continentale con tanta qualità ed equilibrio con almeno in cinque che hanno primissima chance. Scelta difficile; proviamo con il francese Brillantissime (3), un passista veloce adatto alla distanza e vincitore di gruppo in Francia, pur da verificare alla prima uscita nelle piste a raggio ridotto; pista piccola nella quale ha corso una volta sbagliando l’americano Hillustrious (4) che parte fortissimo ma sulle curve ha qualche difficoltà meccanica, dovrebbe andare davanti e se facesse percorso netto sarebbe il cavallo da battere. In prima fila e anche loro veloci al via due ottime femmine indigene come Savannah Bi (1) che sa agire in ogni schema e in posizione da sparo può farcela e Smeralda Jet (5) che lega molto della sua chance alla fase iniziale trovando dei partitori all’interno ma è una cavalla che sa leggere e scrivere, sempre nel marcatore nell’annata, a segno in 8 gran premi, in ottima forma e sfortunata a Montecatini riuscendo comunque con un pneumatico sgonfio (per un contatto da lei causato) ad avvicinare nonostante il km finale in 1.12.6 Santiago D’Ete (7) il quale se piazza da vicino la violenta frazione che possiede potrebbe ancora fare il colpaccio. Gli altri un gradino sotto perchè la seconda fila e la pista piccola limitano un po’ le ambizioni dell’alterna Saphire Bi (9), però bene nel Nello Bellei in percorso allo scoperto e adatta alla distanza, e dell’americanaVanity Matters (8) che è su distanza un po’ lunga anche se sa agire al largo. I continui errori di cui è vittima frenano il potenteSkyline Dany (10); Sceicco (6) rientra dopo riqualifica in 1.15.8 con 600 finali in 44.1 e la sosta unita alla pista piccola e alla sistemazione lo relegano ai margini del pronostico nonostante la grande qualità; Sansone Bar (2) non sta brillando e preferisce il miglio; Superbo Capar (11) è rientrato positivamente ma è un soggetto votato alle corse in avanti.       
 
L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Continentale (Gr.1)
20.09.2015 Bologna
PRONO:  3 – 4 – 1

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SAVANNAH BI (Federico Esposito) – Veloce in partenza, ha vinto 13 volte, 6 nell'annata, a settembre in 1.13.4 ottenendo strada dopo mezzo giro in 37.2 per allungare con seconda parte di gara in 57, a marzo in 1.12.7 finendo in crescendo dopo impegno esterno, ad aprile nel Città di Torino in 1.13.9 sul doppio km finendo in crescendo dopo impegno esterno, 2 volte consecutive a giugno, la prima al proprio record di 1.11.7 a Bologna progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, la seconda in 1.15.9 sul doppio km con km conclusivo esterno finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 56.3 (della testa, meno per lei che veniva da dietro), alla terzultima nel Città di Taranto in 1.11.9 andando davanti nel lancio in 13.4 per mandare via dopo un quarto in 28.3 per tornare a prevalere progredendo nei 600 finali in 42.2, la volta dopo uno sfortunato "np" nel Città di Cesena ritraendosi in coda dopo aver provato in terza ruota scoperta dopo 500 metri per poi trovare un muro di cavalli, infine un posto d'onore nel Città di Follonica battuta al termine di un mezzomiglio finale in 56.4 dopo aver ottenuto strada dopo il lancio in 12.9. Si adatta un po’ ad ogni schema, in posizione da sparo può farcela.
Terza favorita. Quota: 4,00
SANSONE BAR (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce il miglio, ha colto il proprio record di 1.13.4 l'anno scorso a Follonica secondo battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.8; ha vinto 6 volte, la penultima l'anno scorso sferrato eguagliando il proprio record di 1.13.4 ottenendo strada dopo un quarto in 28.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.5 (28.7 l'ultimo quarto), sempre l'anno scorso in 1.14.5 a Montecatini ottenendo strada dopo un giro in 1.00.8 per allungare con 600 finali in 43.3; dopo 5 posti d'onore (l'ultimo nel Mediterraneo battuto al termine di 600 finali in 43.1 dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 29) ad aprile un quinto nel Città di Torino accusando in retta il rientro dopo aver mandato via Santiago D'Ete nel lancio in 14.7, poi uno sfortunato "np" nel Regione Campania trovando un "muro" nel finale dopo impegno esterno, un quinto al miglior ragguaglio stagionale di 1.13.5 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio nel San Paolo accusando in retta il giro finale allo scoperto dopo un'incertezza al via, nel Presidente della Repubblica un altro errore al via, infine 2 "np", il primo nel Città Di Taranto calando dopo un km allo scoperto dopo essere stato respinto nel lancio in 13.4, il secondo nel Città Di Follonica restando chiuso dopo aver seguito nel gruppo in corda. Non sta brillando (anche per sfortuna tattica) e la distanza è un po’ lunga.
Outsider. Quota: 33,00
BRILLANTISSIME – Veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, passista che rende al meglio sulle lunghe distanze e con il caldo, preferisce agire in avanti, ha record di 1.11.6 (nel 2014 vincendo da leader ad Enghien) e somme vinte 714.200 euro, ha vinto 10 volte tra le quali diverse corse di gruppo in Francia; nell’anno ha vinto una volta in 1.13.5 ad aprile in un gruppo 2 in Francia sul doppio km da leader; resta su 2 “np” in corse di gruppo 2 in Francia, il primo calando in retta dopo aver seguito i primi, il secondo con un errore al via. Passista svelto di grande qualità, lo proviamo favorito.
Favorito. Quota: 3,00
HILLUSTRIOUS – Molto veloce in partenza, rende al meglio in avanti, preferisce pista grande avendo qualche problema di meccanica sulle curve, ha colto il proprio record di 1.09.6 l’anno scorso, ha vinto 7 volte, una nell’anno in Svezia in 1.09.8 a luglio tirando via da leader con km iniziale in 1.09.3; resta su 2 “np”. Dovrebbe andare davanti ma quando ha corso in pista piccola ha sbagliato, se facesse percorso netto ha chiarissima chance di arrivare fino in fondo e sarebbe il cavallo da battere.
Controfavorito. Quota: 4,00
SMERALDA JET (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 14 volte su 25, 6 su 11 nell'annata, la settima l'anno scorso nel Campionato Femminile 3 anni in 1.15.1 sul doppio km ritrovandosi davanti ai 700 finali sull'errore del leader che seguiva per allungare con mezzomiglio conclusivo in 57 (28.3 l'ultimo quarto), a ottobre nelle Oaks in 1.12.3 scattando in retta dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo 600 in 42.5, a novembre nel Regione Friuli a Trieste in 1.14.1 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.4, ad aprile nel Trinacria al proprio record di 1.11.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi nel km conclusivo esterno, a maggio nel Regione Campania in 1.12.4 sferrata agli anteriori ottenendo strada nel lancio in 12.9, alla quartultima nel San Paolo in 1.13 sulla pista racchettizzata di Montegiorgio dando strada nel quarto iniziale in 25.6 per ripassare dopo metà gara in 57.7 e allungare con 600 finali in 42.8, poi un quarto battuta in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 27.9, un successo nel Città di Cesena in 1.12.8 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzo giro in 28.5 per allungare con km finale in 1.12.3 con 600 finali in 43.1 e arrivo in 13.5, infine un buon posto d'onore nel Nello Bellei con un pneumatico afflosciato finendo in crescendo nel km finale in 1.12.6 dalla scia del leader al quale aveva ripiegato dopo il lancio in 13.6. E’ sempre al palo e ha già vinto 8 classiche, stavolta trova dei partitori all’interno ma ci sta ancora bene.
Sorpresa. Quota: 4,50 
SCEICCO (Andrea Guzzinati) – Parte il giusto, al rientro, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.11.8 l'anno scorso secondo ad Enghien; ha vinto 6 volte, l'ultima l'anno scorso in una batteria del Derby in 1.13.8 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 metri in 45; alla penultima al rientro un "np" seguendo in coda, la volta dopo un quarto per mancanza di avversari dopo errore all'uscita dai nastri alla tedesca; si è riqualificato in 1.15.8 con lancio in 14.8 e 600 finali in 44.1. Potente ma la pista piccola e la sistemazione, unitamente al rientro, lo penalizzano.
Molto difficile. Quota: 30,00
SANTIAGO D'ETE (Roberto Andreghetti) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, l'anno scorso la sestultima a Follonica in 1.12.6 sferrato ai posteriori finendo in crescendo dalle retrovie nel mezzomiglio finale in 57.6, sempre l'anno scorso nel Marche in 1.13.2 con la racchetta con quarto iniziale in 27.8 e 600 finali in 42.9, a marzo al rientro in 1.12.9 da leader con lancio in 14 e 600 finali addirittura in 41.6, a marzo nel Città di Padova al proprio record di 1.11.5 con lancio in 13.5 e 600 finali in 42.5; alla quartultima un buon posto d'onore finendo in bene dalle retrovie dopo aver trovato tardi l'aria nel mezzomiglio conclusivo in 56.3, la volta dopo un terzo nel Città di Cesena finendo in crescendo dal gruppo, infine 2 successi consecutivi sul doppio km, il primo nel Città di Follonica in 1.13.6 finendo in crescendo nel mezzomiglio conclusivo in 56.4 dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 12.9, il secondo nel Nello Bellei in 1.13.4 da leader con lancio in 13.6 e km finale in 1.12.6. Al top della forma, se spara da vicino la secca frazione che possiede se la gioca bene.
Sorpresa. Quota: 6,00
VANITY MATTERS (Bjorn Goop) – Parte il giusto, alla prima uscita in pista piccola, preferisce il miglio, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.10.1 nel 2014 sesta nelle Hambletonian Oaks, ha vinto, 4 volte, 2 nell’anno, l’ultima ad agosto in 1.10.7 ad Aby. La distanza e la pista piccola non la agevolano ma si sposta Goop e merita rispetto.
Grossa sorpresa. Quota: 22,00
SAPHIRE BI (Tommaso Di Lorenzo) – Piuttosto veloce in partenza, alterna, rende al meglio sulle lunghe distanze, preferisce pista grande, passista monocorde, ha colto il proprio record di 1.11.7 l'anno scorso terza in Svezia nella finale delle Breeders Course lottando fino in fondo dopo impegno allo scoperto; ha vinto 6 volte, la seconda l'anno scorso in 1.17 sul doppio km spostando dalle retrovie dopo mezzomiglio per passare al km con un solo parziale per allungare con mezzomiglio conclusivo in 58.5 (28.5 l'ultimo quarto), in Svezia in 1.14.7 sempre l'anno scorso e sempre sul doppio km, a dicembre in 1.12.4 finendo in crescendo dopo impegno esterno, a febbraio in un gruppo 3 in Francia in 1.14.5 sulla lunga distanza sferrata da leader, alla terzultima in 1.14 sul doppio km a Follonica sferrata progredendo nel km finale in 1.10.2 dalla scia del leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 12.6, la volta dopo un deludente "np" nel Città di Follonica in percorso esterno in finto calore, infine un buon quarto nel Nello Bellei in quota in percorso allo scoperto. Alterna, la pista piccola non la agevola ma se fosse in giornata ci starebbe.
Grossa sorpresa. Quota: 18,00
10 SKYLINE DANY (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Veloce in partenza, ardente, non sempre affidabile, ha vinto 9 volte, la penultima l'anno scorso nel Nazionale in 1.13.5 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 36.8 per allungare con mezzomiglio finale in 58.3, a febbraio al proprio record di 1.12.1 ottenendo strada dopo un quarto in 28.4 per allungare con 600 finali in 42; dopo 2 "np" (il primo nella finale del Lotteria in percorso esterno comunque in quota nei 600 finali in 42.3, il secondo con uno sfortunato errore sulla prima curva subendo un danneggiamento quando tentava di mantenere il comando nel lancio in 13.7) alla terzultima un quarto nel Città di Taranto calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.3, poi 2 prove viziate da errori, il primo al via, il secondo nel Città di Follonica sulla curva iniziale tamponando un avversario. Potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Hilloustrious ma è falloso, a percorso netto ci starebbe.
Difficile. Quota: 25,00
11 SUPERBO CAPAR (Giuseppe Lombardo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la quintultima l'anno scorso nello Stabile ad Aversa in 1.13.1 nel preferito percorso da leader con lancio in 14.5, a ottobre in 1.14.4 in avanti con lancio in 13.3 e 600 finali in 43.1, a novembre in 1.13.1 in avanti con quarto iniziale in 28.6 e 600 finali in 42.4, a dicembre in 1.13.7 da leader con lancio in 13.8 e seconda parte di gara in 57.6, a febbraio in 1.14.9 sul doppio km in avanti con quarto iniziale in 29.3 e km finale in 1.12 e 600 conclusivi in 42.6; ha colto il proprio record di 1.12 alla terzultima quarto nel Trinacria calando in retta dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 26.7; resta su un buon terzo al rientro finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno. Positivo il rientro ma preferisce agire in avanti.Estremo outsider. Quota: 69,00