08/10/2015

Oaks aperte e affollate, con Tresor Dream e Tuscania Pal che forse…

di admin
di Mario “Amario” Alderici – La leader delle femmine generazione 2012 Troja D’Asolo è impegnata nel Derby e così assistiamo a delle Oaks equilibrate e affollate (troppo a dire il vero). Essendo in 17 assumerà rilevanza la possibilità di acquisire una posizione tattica favorevole tra i primi, così la nostra scelta si orienta su alcune cavalle molto veloci in prima fila: Tresor Dream (1) dovrebbe essere tornata al top della forma, con il numero in corda è la classica piazzata di posizione con licenza di vincere e la scegliamo favorita dopo la buona prova di preparazione a Milano con i ferri da lavoro, nella quale le sfuggì Tuscania Pal (6) che volò gli ultimi 600 addirittura in 41 e che, se evita l’errore, ha chance di primissima soprattutto se sfilasse in avanti (opzione resa possibile dalla presenza al suo interno della velocissima Tiffany Caf che se andasse davanti nella categoria manderebbe presumibilmente subito via); nella sopracitata corsa di Milano fu terza senza brillare la regolarissima Tenerife (4) che però corse anche lei in preparazione con i ferri e che in precedenza aveva sempre corso bene andando a segno (con un pizzico di fortuna per la rottura di Terra Dell’Est, ma con buon finish e battendo Tresor Dream che però era al rientro) nel Marangoni Filly. Altra cavalla partitrice regolare è Teorema Om (3) che per l’occasione ritrova in sulky Enrico Bellei. Di quelle dietro la più che intriga, nonostante la terza fila, èTrendy Ok (17) che ha il fascino dell’imbattuta con 4 successi su 4, tutti a ottime medie, che ne giustificano il salto di categoria. Le sorprese si sprecano: Talabarteria (7) è sacrificata dalla partenza al largo di tante partitrici ma con carta di 15 successi in 21 corse merita grandissimo rispetto, la regolare Tessa Ob Sonic (11) è apparsa in ripresa a Roma anche se non ha potuto infilarsi in retta avendo la compagna di allenamento all’esterno (se l’avesse passata sarebbe stata distanziata) in una corsa che ha rivisto al top la vincitrice Titty Jepson (9) che non teme i percorsi esterni, mentre sbagliò in quella occasione Tiffany Dany (2) che in posizione da sparo può rifarsi, al pari della cresciuta Trinity Blood (13) che nel Marangoni Filly fu quella che finì più forte di tutte (misurati privatamente in 41.6 i suoi 600 finali in mezzo alla pista).  La potente Tessy D’Ete (12) non sta brillando, però se è in giornata va molto forte. Il carattere frena un po’ le ambizioni di Teresita Wise (14) e di Terra Dell’Est (10) anche se l’allieva di Holger Ehlert sembra meno nervosa di recente e quella di Andrea Scatolini avrebbe vinto il Marangoni Filly ma ha sbagliato nei pressi del palo reagendo alla frusta e per l’allentamento del tiracoda. Un gradino sotto le altre tra le quali va ricordata la gran velocità iniziale di Tiffany Caf (5) e la buona sistemazione in corda della regolare Talish As (8). La terza fila relega al lumicino le speranze della pur regolare Talisker Horse (15) e della pur cresciuta Terribile Gso (16).
 
 
L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Oaks del Trotto (Gr.1) 11.10.2015 Roma
PRONO:  1 – 6 – 4
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TRESOR DREAM (Santo Mollo) – Molto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, l'ultima a maggio in 1.14.7 nel preferito percorso in avanti con quarto iniziale in 29.6 e 600 finali addirittura in 41.7, poi 4 posti d'onore, il primo in un gruppo 3 in Francia, il secondo ancora in Francia, il terzo al rientro nel Marangoni Filly al proprio record di 1.13.7 battuta al termine di 600 finali in 42.4 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.3, il quarto con i ferri da riposo scontrandosi nel tentativo di avanzata dalla scia dei primi (nella quale era scesa nel quarto iniziale in 30) con i 600 finali della testa in 41. E’ tornata in grande condizione, classica piazzata di posizione con licenza di vincere, la proviamo favorita. Favorita.Quota: 3,50
TIFFANY DANY (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.12.9 a giugno nel Città di Napoli Filly al proprio record di 1.12.9 terza finendo in crescendo dal gruppo; ha vinto 3 volte, la seconda l'anno scorso in 1.15.2 ottenendo strada dopo i 600 iniziali in 44.8 per poi allungare con quelli finali in 44.7, alla quartultima in 1.15 sul doppio km ottenendo strada dopo un quarto in 30.1 per allungare con mezzomiglio finale in 58.3; resta su 2 "np", il primo accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto, il secondo con un errore sulla piegata iniziale quando stava ripiegando dietro alla leader nel lancio in 13.1. Duttile, in posizione se la gioca. Grossa sorpresa.Quota: 22,00
TEOREMA OM (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 6 volte, l'ultima a giugno al proprio record di 1.13 sferrata da leader scambiando con un avversario nel quarto iniziale in 28.1 per allungare con 600 finali in 42.6; resta su un posto d'onore finendo in crescendo nella seconda parte di gara esterna dalla scia dei primi nella quale era scesa nel lancio in 13.1. Rapida e duttile, ritrova Enrico Bellei, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 6,00
TENERIFE (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha vinto 8 volte su 14, la terzultima a maggio in 1.15.4 da leader a Bologna con lancio in 14.6 e km finale in 1.13.3 con 600 finali in 43.2 e arrivo in 14.2, a giugno in 1.14.5 sferrata ai posteriori sempre in avanti con lancio in 13.7 e 600 conclusivi in 43.7; a luglio un buon posto d'onore in percorso esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.4, poi nella finale del Campionato Femminile un quarto al proprio record di 1.13.6 sul doppio km in quota dopo essere andata davanti nel lancio in  14.6 e aver mandato via dopo un quarto in 29.9, 2 successi consecutivi sferrata agli anteriori, il primo in 1.13.8 a Montecatini sfondando con secondo paletto in 14 (mezzo giro iniziale in 29), il secondo nel Marangoni Filly eguagliando il proprio record di 1.13.6 finendo in crescendo dalla scia della leader nei 600 conclusivi in 42.4 dopo essere andata davanti nel lancio in 13 e aver mandato dopo un quarto in 28.3, infine un terzo con i ferri ripiegando in scia alla leader nel quarto iniziale in 30 per perderne leggermente contatto nei 600 finali in 41. L’ultima con i ferri conta relativamente, in precedenza ha sempre corso bene, può farcela. Terza favorita. Quota: 5,00
TIFFANY CAF (Biagio Lo Verde) – Velocissima in partenza, rende al meglio di rimessa, ha vinto 5 volte, una nell'annata a marzo in 1.17.4 con 600 finali in 44.9 scattando in retta dalla scia della leader a cui aveva dato strada dopo 600 in 46 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.4; ha colto il proprio record di 1.13 a luglio seconda nel Nazionale Filly sferrata in linea con la vincitrice finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.1 dalla scia della leader che aveva mandato via nel quarto iniziale in 27.9; resta su un quarto cedendo in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 13.1. Rapida ma un filo inferiore. Molto difficile. Quota: 40,00
TUSCANIA PAL (Tommaso Di Lorenzo) – Molto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 7 volte, la quartultima ad aprile sferrata da leader in 1.14.7 a Bologna con lancio in 15.2 e 600 finali in 43.6 con arrivo in 13.8, a maggio senza ferri in avanti nel Cacciari Filly in 1.14 con quarto iniziale in 29.9 e 600 finali in 42.3, alla quartultima nel Nazionale Filly al proprio record di 1.12.9 finendo bene dal gruppo nei 600 conclusivi in 43.1, all'ultima in 1.14.7 a Milano da leader con quarto iniziale in 30 e 600 finali in 41. Eccezionale al’ultima, si gioca molto in partenza, se non sbaglia può farcela. Controfavorita. Quota: 4,00
TALABARTERIA (Roberto Andreghetti) – Veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.12.5 nel Città di Napoli Filly vincendo finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 15 volte su 21, 12 su 18 nell'annata, le ultime 2 consecutive, all'ultima in 1.16.2 sul doppio km sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo mezzomiglio in 1.00.4. Trova molti partitori all’interno ma ha buona frazione, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 15,00
TALISH AS (Antonio Di Nardo) – Parte il giusto, piuttosto regolare, ha vinto 4 volte, 2 nell'annata, l'ultima a dicembre nell'Allevatori Filly in 1.15.4 sferrata agli anteriori ritrovandosi davanti sull'errore della leader nel quarto iniziale in 27.7 per poi allungare con seconda parte di gara in 59.5; ha colto il proprio record di 1.13.6 a luglio nel Nazionale Filly senza ferri quinta seguendo in quota i primi in corda; resta su un "np" seguendo in coda. La posizione è buona ma è un filo inferiore. Molto difficile. Quota: 44,00
TITTY JEPSON (Mario Minopoli) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte, 4 nell'annata, la penultima ad aprile in 1.13.8 sferrata finendo bene dal gruppo nella seconda parte di gara esterna in 58.6, all'ultima al proprio record di 1.13.7 progredendo dalla coda nel km finale allo scoperto. Potente, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 20,00
10 TERRA DELL’EST (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Parte il giusto, ha problemi di carattere e sulle curve, ha vinto 4 volte, 3 nell'annata, l'ultima a novembre in 1.15.1 con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 58.3; ha colto il proprio record di 1.13.5 a giugno terza in quota nel km finale allo scoperto e lo ha eguagliato a luglio nel Nazionale Filly quarta finendo in crescendo dal gruppo; resta su 3 "np", il primo non riuscendo a progredire dalle retrovie nel secondo giro esterno, il secondo nel Marangoni Filly con un errore in retta quando era passata finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 finali in 42.4, il terzo ancora in fallo sulla curva iniziale quando seguiva i primi in corda. I mezzi sono tanti ma è bisbetica. Molto difficile. Quota: 30,00
11 TESSA OB SONIC (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema (anche se preferisce quello in avanti), ha vinto 4 volte, 3 nell'annata, la penultima ad aprile in 1.12.8 tenendo andatura da leader dopo il lancio in 14.2, a maggio  in 1.15 sempre in avanti con lancio in 14.2 e seconda parte di gara in 58.8; ha colto il proprio record di 1.12.6 a giugno seconda nel Città di Napoli Filly finendo in crescendo dalla scia dei primi dopo aver mandato via nel lancio in 12.9; resta su un terzo arrivando con poco spazio dopo aver seguito la leader dal via. Duttile e in ripresa, ci sta bene. Grossa sorpresa. Quota: 18,00
12 TESSY D’ETE (Federico Esposito) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, corre senza freno, ha vinto 8 volte, 6 nell'annata, la penultima a giugno al proprio record di 1.13.5 sul doppio km finendo forte nel quarto conclusivo in 28.8 (mezzomiglio finale in 57.9) dopo errore sulla prima curva quando seguiva il leader, alla terzultima in 1.14.9 sul doppio km a Follonica con mezzomiglio conclusivo in 57.8 passando sulla curva finale dopo impegno esterno, la volta dopo nel Campionato Femminile un deludente "np" calando al mezzo giro finale dopo un km allo scoperto, infine un quarto nel Marangoni Filly in quota in percorso esterno. Non sta brillando ma è potente, può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00
13 TRINITY BLOOD (Marino Lovera) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l'ultima a maggio a Milano in 1.14.5 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara in 57.4, poi un errore sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, una trasferta francese chiusa con un sesto in un gruppo 2 seguendo in quota nel gruppo in corda, infine un terzo nel Marangoni Filly al proprio record di 1.14 finendo in crescendo dalle retrovie nei 600 conclusivi in 41.6. Nel Marangoni Filly è quella che è finita più forte di tutti confermandosi in grande crescita, può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00
14 TERESITA WISE (Andrea Guzzinati) – Piuttosto veloce in partenza (anche se spesso parte prudente per non scatenare la sua nevrilità), ardente, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, l'anno scorso in 1.14.8 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 14.3, a dicembre in 1.16 sul doppio km ottenendo strada dopo 300 metri per allungare con quarto finale in 30.1, a gennaio in 1.15.4 sul doppio km ottenendo strada nel quarto iniziale in 31.4 per poi allungare con mezzomiglio finale in 57.9, a febbraio in 1.13.3 in una corsa a parziali invertiti in percorso esterno con progressione nei 600 finali, all'ultima al proprio record di 1.13.1 ottenendo strada dopo mezzo giro. Apparsa più tranquilla, la sistemazione non la agevola ma può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00
15 TALISKER HORSE (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 4 volte, la penultima a maggio in 1.14.7 a Bologna sferrata ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.4 per allungare con km finale in 1.14 e 600 conclusivi in 43.9 con arrivo in 14.1, a giugno in 1.16.1 sul doppio km senza ferri progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto con mezzomiglio conclusivo in 59.1; ha colto il proprio record di 1.13.8 all'ultima seconda con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 43.1. Duttile ma la terza fila la condanna. Outsider. Quota: 69,00
16 TERRIBILE GSO (Massimiliano Castaldo) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.14 alla penultima secondo a Milano finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara esterna; ha vinto 4 volte, all'ultima in 1.14.2 a Bologna da leader con lancio in 14.1. Cresciuta ma la terza fila nella categoria la condanna. Estrema outsider. Quota: 100,00
17 TRENDY OK – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 4, al debutto al proprio record di 1.13.4 a Montecatini da leader con lancio in 15.2 e 600 finali in 42.7, all'ultima in 1.13.6 ottenendo strada dopo 600 in 44.1 per poi allungare con seconda parte di gara in 58.2. Imbattuta, ora è al salto di categoria, nonostante la terza fila ci sta ancora bene. Sorpresa.Quota: 10,00