Rod Stewart, Oasis Bi, Internetional Trot e il medioco che non si vede

Rod Stewart è un buon cavallo, ma di certo non è rappresentativo dell’Allevamento Italiano. Insomma, siamo gente che fa di meglio di questo, ripetiamo, ottimo Love You. Oasis Bi è forse un gradino o due sopra, ma soprattutto brilla di luce riflessa per essere il fratello di Robert Bi, da parte di mamma Up Front Jim, quello sì un fenomeno ma dettosi non disponibile alla trasferta. Resta il fatto che sono loro due i nostri rappresentanti all’International Trot. E questo è lo specchio del sistema Italia oggi, un sistema che si sta riprendendo, perché in Usa ci andiamo e perché quest’anno i cavalli si sono venduti (sia pure per poco), ma che con i cazzotti che ha preso comunque vacilla. Infatti in questo momento anziani davvero super buoni non ce ne sono; e per di più che c’è la sovrapposizione con il ruspante Turilli, altrimenti, magari, Orsia ci andava.
Però, siccome abbiamo un passato glorioso i nostri, Rod Setwart potrà contare sulla presenza di un super trainer come Jerry Riordan, nato sì in Usa ma un tempo d’adozione italiana e poi emigrato in Svezia (altro specchi dei tempi). Lo guiderà Enrico Bellei e tutte e due poi si faranno la trasvolata in senso inverso per essere a Roma, perché l’ippica italiana non è ancora crollata, anzi… Oasis Bi invece ha il suo team nordico e un po’ più di appoggio al betting, sta a 8 contro 1, mentre Rod lo giocano a 12, ovvero come estremo outsider.
Fa niente, ripetiamo perché i cavalli sono pochi e questi bastano. Quel che conta è che ci si sta riprendendo da una botta forte. Ma il medico dov’è? Speriamo bastino le difese naturalIi, che spesso sono meglio di certi medici.

International Trot m 2100 $ 1.000.000
Sabato 10 ore 21.20 (Italiane)

1) Creatine, Johnny Takter,
2) Papagayo E, Ulf Ohlsson
3) Rod Stewart, Enrico Bellei
4) Timoko, Bjorn Goop
5) Bee A Magician, Brian Sears
6) On Track Piraten, Erik Adielsson
7) Natural Herbie, Verlin Yoder
8) Mosaique Face, Adrian Kolgjini
9) BBS Sugarlight, Johan Untersteiner
10) Oasis Bi, Orjan Kihlstrom