Nonostante la terza ruota Zorro Photo vince il Palio degli imprevisti

È il momento dei francesi in Italia. Infatti anche il Palio dei Comuni, dopo Mangelli (Charly du Noyer), Criterium (Demonia Roma) ed Europa (Brillantissime) è andato Oltralpe, segno di una ritrovata vitalità del nostro trotto nell’attrarre buoni cavalli esteri. Ma, inutile negarlo, sono anche soldi e soddisfazioni (servono entrambe) che vanno alla concorrenza e una via di mezzo sarebbe auspicabile. 

Poco male comunque per ora. E magari ci rifaremo a Vincennes (un po’ di ottimismo ci vuole, insomma).
Il Palio, ci limitiamo alla finale, ha visto il crollo di Orsia (vincitrice in 12.4 dell’eliminatoria su Ravenna e Reine du Zack), dopo i primi 400 in 26,2 e la rottura, ancora dietro alla macchina, del favorito, Nague en Ciel (10.7 vincendo l’eliminatoria su Louvre).
Ma Zorro Photo se l’è guadagnata tutta questa corsa, visto che per passare ha dovuto accettare una lunga terza ruota, con Noire d’Ete di dentro e Olona Ok ben determinati a tenerselo di fuori (e forse troppo litigiosi tra di loro). Bella guidata di Minnucci, ma ancora di più ottimo cavallo Zorro Photo (da SJ’s Photo), seguito da un davvero sorprendente Radice del Nord (da Ganymede), presentata al top da Becchetti e un altrettanto ottima Reine du Zack (Zinzan Broke Tur).
Per il resto è innegabile che in fatto di anziani non si possa opporre molto, visto che la programmazione ne disperde le già scarse energie.