Il Calendario di Dicembre e l’ippodromo di Agnano

"Abbiamo raccolto i partenti di martedì per il galoppo e mercoledì per il trotto e stiamo aspettando la manna dal cielo. Ancora una volta si conferma l'inadeguatezza nella gestione del settore da parte di questo ministero. Siamo tutti esterrefatti e senza parole", queste le parole di Elio Pautasso, direttore generale di Capanelle e presidente di Federippodromi. Ma alle 12 di oggi tutto è cambiato (si fa per dire) e il calendario di dicembre è stato firmato (clicca qui per sacricarlo). Dagli Uffici ministriali è trapelato anche che c'è la determinazione a stilare il calendario per l'intero 2016 subito dopo l'approvazione in Parlamento della legge di stabilità, ovvero di quella norma di bilancio che stabilirà le risorse anche per l'ippica.
Sembra anche che, indipendentemente dal possibile taglio più che di 20 milioni di euro per il 2016, il montepremi 2016 possa restare invariato attestandosi attorno ai 94 milioni. Infatti il taglio andrebbe a incidere sulle riserve fin qui impiegate per pagare gli arretrati 2012, un debito che il ministero ha ormai e finalmente estinto. Ovvio però che assicurazioni di questo tenore siano già state fatte e disattese anche in passato.

Intanto il Comune di Napoli ha approvato la gara annuale per la gestione dell'ippodromo di Agnano, l'attuale bando scadrà il 31 dicembre 2015. Per il futuro la gestione di Agnano avrà le seguenti caratteristiche:
– Durerà 12 mesi dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016
– La base della gara è di 21.100€ (si accetteranno offerte a ribasso per un massimo del 20% di riduzione)
– Chi si aggiudicherà il bando dovrà utilizzare il personale già in servizio nell'ippodromo
– Chi si aggiudicherà il bando dovrà presentare un piano economico-finanziario entro 6 mesi 
Sembra comunque scontata – e per noi augurabile- la riconferma di Ippodromi Partenopei.