11/12/2015

L’ex Gp Australia a SEVERINO, che vince anche dalla seconda fila

di admin

di Paolo Allegri – Questo pomeriggio il trotto romano ha rispolverato il Premio Australia, quello che negli anni Settanta era un must delle notturne di Tor di Valle. Albo d'oro importante con nomi come Atollo, Atod Mo, Blim, Sperlak,indigeni indimenticabili del tempo migliore della nostra ippica. Il min Gran Premio di questo miglio edizione 2015chiamava i cadetti, ormai praticamente anziani, a confronto. Ha vinto in corsa manovrata Severino, costante per corsie centrali in una contesa guidata dal via dallo scattante Solobarar, sollecito allo stacco della macchina.
L'atteso Super Fez, che restava su due prestazioni di grande spessore, impressionante quella di Follonica quando aggrediva l'antagonista di turno e non lo mollava fino ad averne ragione, si posizionava all'esterno. Super Fez passava all'attacco di Solobarar sulla piegata finale ma senza mai dare l'impressione di poter passare, anzi, praticamente finiva battuto già all'ingresso sulla dritta conclusiva quando su Solabarar Bellei portava il rientrante Soumillon e all'esterno si profilava anche la sagoma di Severino, guidato da Giuseppe Ruocco. Finale della corsa entusiasmante con tre cavalli che lottavano per la vittoria, che andava a Severino nei confronti di Soumillon, questo di misura avanti a Solobarar. Percorso in 1.58 (media di 1.13.7) per il vincitore, un figlio di Dominatore d'Orio molto continuo nel rendimento e approdato alla miglior performance dell'annata. Si tratta di un prodotto che per linea maschile è esponente della famiglia Toss Out/Supergill/SuperBowl.

Un imprinting veloce americano bilanciato dalla linea femminile che rimanda a Sharif di Jesolo per un mix perfetto franco-americano. Meritato il successo di questo Severino che ha girato di fuori da protagonista. Ottimo il rientro di Soumillon, un cavallo allenato da Gennaro Casillo che va veramente tanto forte e andrà seguito attentamente al prossimo ingaggio. Bene anche Solobarar che è restato in quota in un finale al cardiopalma. Una corsa bellissima che si meritava di quell'etichetta di Premio Australia – Ex Gran Premio.