Tutta la classe di Savannah Bi a Roma

Di Paolo Allegri – Savannah Bi vince il mini-gran premio al centro del mercoledì del trotto. Sul palcoscenico delle Capannelle, la giumenta cara ai coniugi Lami conferma il bel successo fiorentino (battuto quel giorno Sing Hallelujah) e s'impone in 1.13.1 sul miglio. Federico Esposito la sistema in seconda pariglia esterna con Sin Miedo, che si è opposto a Paris Dany, che guida ma con la varennina che insiste, così si va molto forte e si passano gli 800 in 58.6. Tempestiva la mossa del giovane driver montecatinese che segue le tracce di Paris Dany e chiude in corda Oxford Street. I primi mille metri di gara se ne vanno in 1.13, si accende di nuova la battaglia con Paris Dany che rinnova l'attacco a Sin Miedo, che sulla piegata sbotta di galoppo. Rimangono a giocarsi la vittoria Paris Dany, Savannah Bi e Oxford Street che finalmente si è liberato. In dirittura le battute migliori sono di Savannah Bi, la baia allenata da Bondo piazza la sua stoccata. Paris Dany, che ha speso molto sul percorso, non replica, deve adeguarsi al secondo posto. Resta sul passo Oxford Street. Affermazione di una cavalla dalla carriera importante che ha fatto valere la classe. L'allevata Biasuzzi è in vedetta nel circuito classico fin dall'età giovanile, a tre anni ha vinto l'Italia ed è vice-regina della generazione al femminile, come seconda delle Oaks. A quattro anni ha centrato il Città di Taranto, poi seconda nel Città di Follonica e quinta nel Continentale. Gestita in maniera mirabile, guidata in guanti di velluto dal bravo Federico Esposito, nella sua vittoria romana ha dimostrato di poter ancora dire qualcosa d'importante in prima categoria. Un lampo di classe, il suo, e quella specialità della scuderia per preparare femmine importanti, una ritrovata Radiofreccia Fi vicina di box e altra freccia all'arco di Bondo e degli appassionati proprietari della Wave. Bel trotto che dal Granducato muove alla volta delle piste nazionali.