Firenze ricorda Alfredo Biagini, maestro del Trotto

Di Paolo Allegri – Appuntamento da non perdere domenica pomeriggio all'ippodromo fiorentino del Visarno. Il mondo dell'ippica toscana ricorda l'indimenticato maestro del trotto Alfredo Biagini, scomparso nel 2012. Un grande uomo delle redini lunghe che forgiò un asso del calibro di Cinquale, laureato del Gran Premio d'Europa 1966 e, in razza, genitore del formidabile campione del mondo Delfo. Biagini fu anche grande preparatore di puledri, con mano abile, intuito e sapienza nell'insegnare il mestiere. Un giovane come Arundo Donas fu la sua miglior realizzazione nella Young generation degli anni Sessanta.

La corsa intitolata a Alfredo Biagini è una prova sul doppio chilometro ben frequentata. Sette soggetti di buon livello in lizza, con Pantera del Pino, guidata dal giovane René Legati, che potrebbe essere la favorita tecnica in virtu' della predilezione per la distanza e per l'impressione favorevole nella presa di contatto con il tracciato gigliato. Antagonisti di valore sono l'ospite emiliano Supermar, un performer che nel 2015 ha frequentato la prima categoria – quarto del Città di Follonica e quinto nel Presidente a Trieste – e la qualitativa Rejna Inn Ronco, da verificare sul metraggio avendo caratteristiche da migliarina. Alla voce sorprese Narciso Vl, regolarista egregio messo bene nella griglia di partenza e, soprattutto, Sugar Bred, potente passista di Moni che deve ritrovarsi dopo alcuni passi falsi tra le gentlemen e le prove con il professionista.