Bold Eagle stimato 11 milioni di euro. Ma Pilarski non vende

Un gruppo di esperti del mercato ippico ha valutato in 11 milioni di euro Bold Eagle, che con la guida di Nirvard ha vinto l’Amérique e poi il Farnce 2016. La stima tiene conto del futuro impegno stalloniero del cavallo, che comunque è già riproduttore. Fino al giorno prima dell’Amérique carature del fenomeno sono passate di mano a circa 100 mila euro, rivalutandosi dai 50mila ai quali erano in vendita subito dopo la vittoria nel Criterium dei 3 anni. Ora, pur mancando dati ufficiali, c’è da immaginare che possano anche essere ancora perlomeno raddoppiate. Il figlio di Rady Cash, allevato da Jean-Etienne Dubois, è passato di mano da puledro grazie al trentunenne mediatore francese Thomas Bernereau, non se ne è mai saputo il prezzo, ma Bernereau ha rivelato di aver acquistato una quota del 10 per cento al momento della vendita «come del resto faccio per l’80% dei cavalli che tratto», ha precisato l’agente. Comunque il proprietario Pierre Pilarski ha chiosato «In ogni caso  Bold Eagle non è in vendita». Il tutto quando il tariner Sébastien Guarato ha dicharato di puntare al Prix de Paris del 28 febbraio. Se vince sarà la triplice corona francese (che nessuno ottiene da 40 anni) e riceverà un bonus di 300mlia euro. Fin pochinio visto dove siamo arrivati.
Intanto la proprietà ha annunciato che il rcavato della vendita del merchandising legato al cavallo (sciarpe, capplli ecc.) verrà devoluto in beneficenza a Petits Princes, un associazione che si occupa di bambini gravemente malati.