25/02/2016

Gp Andreani, Telecomando Ok va per la conferma

di admin
di Mario “Amario” Alderici – Telecomando Ok (2) a Firenze ha sbalordito facendo una cosa che abbiamo visto fare a pochissimi cavalli: dopo l’eccezionale quarto iniziale in 25.7 (da 1.04.2), nel quale ha mostrato anche molta serietà convergendo in corda a quella velocità nonostante lo scarrierante Thor davanti a lui, che avrebbe tagliato le gambe a quasi tutti i cavalli ha saputo allungare ancora dopo il km con un altro quarto in 27.7; e non è stata una meteora, dato che già da puledro l’allievo di Ehlert aveva mostrato velocità fuori dal comune, ma poi è stato condizionato da vari problemi fisici (respiratori, muscolari e di stomaco) che ne hanno fortemente condizionato il rendimento; ora, con l’aiuto del mare, è tornato al top e se ripete la linea del Firenze (spettacolare morfologicamente e di meccanica senza ferri anteriori) in questa occasione dovrebbe andare davanti e arrivare fino in fondo. In quella occasione confermò di essere al top della forma Totoo Del Ronco (5) ma pagò un errore tattico del proprio interprete Mario Minopoli (che con molta modestia ammise lo sbaglio) attaccando sulla curva finale e finendo con l’aprire il galoppo per non danneggiare l’avversario al suo interno (essendo Totoo un soggetto che ha il vizio di appoggiarsi all’interno sulle piegate meglio sarebbe stato attaccare sulla retta di fronte per passare Tocai e porsi all’inseguimento di Telecomando). Ha potenziale da primaserie, unito a tanti problemi che non lo fanno rendere sempre al meglio,Tobias Del Ronco (8) che in giornata è capace di qualsiasi impresa (preferirebbe pista grande ma all’ultima si è imposto bene ad Aversa). Sa adattarsi ad ogni schema Tantalio (3) che va più forte di quanto dica la carta recente. E’ maiden in pista piccola Taurus Del Ronco (1) ma è diventato regolarissimo e con il numero in corda sarà un fattore. Discorso a parte per Thor Di Girifalco (6); è tornato in forma (dopo la vittoria nel Mediterraneo anche nel Firenze, pur sbagliando, è apparso in gas con lancio addirittura in 12.6) ma è un soggetto votato alle corse in avanti e con il numero esterno e tanti partitori all’interno non ispira molto. Teodora Caf (7) è seria e in forma ma la seconda fila ne limita le ambizioni. Il veloce Tulum (4) proverà presumibilmente la partenza per cercare la corda tra i primi ma è un filo inferiore alla categoria. In casa ci provano Telly Falu (9) e Tester Sharl Sm (10) che proveranno a far leva sulla regolarità in una compagnia che non è però alla loro portata.     
 
 

 

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Andreani (Gr.2)
27.02.2016 Aversa
PRONO:  2 – 5 – 8
Clicca sul nome del cavallo per visualizzare la scheda prestazioni
 
TAURUS DEL RONCO (Gaetano Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, è diventato regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.12.9 a novembre secondo finendo in crescendo dalle retrovie nella seconda parte di gara in 57.3 (28.2 l'ultimo quarto); ha vinto 7 volte, la quartultima nel 2014 in 1.16.9 sul doppio km da leader con lancio in 14.9, ad agosto in 1.13.6 finendo in crescendo dopo percorso esterno, a dicembre in 1.15.5 sul doppio km ottenendo strada dopo 600 iniziali in 45.5 per allungare con quelli finali in 44, all’ultima eguagliando il proprio record di 1.12.9 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.1 per allungare con seconda parte di gara in 56.7. La pista piccola non lo agevola ma è sempre al palo, in posizione se la gioca bene. Sorpresa. Quota: 10,00
TELECOMANDO OK (Enrico Bellei) – Molto veloce in partenza, regolare, ha vinto 8 volte su 16, la quartultima nel 2014 in 1.14.1 da leader con il quarto iniziale in 27.4 e quello finale in 28.8 (58.8 la seconda parte di gara), ad aprile nell'Italia in 1.13.7 a Bologna con 600 finali in 43.5 e arrivo in 14.3 progredendo dal gruppo nel secondo giro allo scoperto, alle ultime due consecutive, la prima in 1.12.9 da leader con quarto iniziale in 27.3 e seconda parte di gara in 57.6, la seconda nel Firenze al record di 1.11.4 sferrato agli anteriori andando davanti sull’errore del rivale con cui lottava nel lancio in 12.6 per percorrere il quarto iniziale addirittura in 25.7. Devastante nel Firenze, se ripete quella linea dovrebbe andare davanti e chiudere la corsa. Favorito. Quota: 1,50
TANTALIO (Antonio Di Nardo) –  Piuttosto veloce in partenza, si adatta ad ogni schema, ha vinto 8 volte, la terzultima nel 2014 in 1.14.8 sferrato da leader con lancio in 13.1 e seconda parte di gara in 59, a novembre al proprio record di 1.12.5 a Milano sferrato agli anteriori in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dopo impegno esterno, alla quartultima nel Regione Autonoma in 1.15.8 con km finale alo scoperto e mezzo giro conclusivo in 29.7; alla penultima un posto d’onore in quota nel miglio finale allo scoperto mollando la presa dal leader nel mezzomiglio finale in 56.3, la volta dopo in un gruppo 2 in Francia un errore al via. Va più forte di quanto dica la carta recente, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 8,00
TULUM (Massimiliano Castaldo)- Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.1 a marzo terzo nell'Etruria finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 10 volte, 4 nell'annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.14 da leader con lancio in 14.2 e seconda parte di gara in 58.7 beneficiando dell’errore in retta del rivale che l’aveva battuto, la volta dopo un quinto per mancanza di avversari con km finale esterno in quota nella seconda parte di gara in 56.7 arrivando con poco spazio. In ordine ma la categoria è troppo tosta. Molto difficile. Quota: 22,00
TOTOO DEL RONCO (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, tende ad appoggiarsi all’interno sulle curve, si adatta ad ogni schema, ha vinto 9 volte, 6 nell'annata, a maggio in 1.16.7 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 44.3, a luglio in 1.14 sul doppio km in avanti con lancio in 16.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56, ad agosto nel Marche in 1.13.6 da leader "scambiando" con un avversario dopo il quarto iniziale in 28.1 per allungare con 600 finali in 43, a ottobre in 1.14.9 sul doppio km da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.4, alla terzultima al proprio record di 1.12.3 a Milano progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.6, la volta dopo al rientro in 1.12.8 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, infine nel Firenze uno sfortunato errore sulla curva finale (per non danneggiare il rivale all’interno) quando avvicinava il leader dopo aver seguito i primi in corda. Visto in grande ordine ma sfortunato a Firenze, può rifarsi. Controfavorito. Quota: 4,00
6 THOR DI GIRIFALCO (Davide Di Stefano) – Molto veloce in partenza, rende al meglio in avanti, non è un leone negli ultimi metri, piuttosto regolare, ha vinto 11 volte, 8 nell'annata, la sestultima ad aprile in 1.15.8 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 15.3 per poi allungare con mezzomiglio finale in 58.2, sempre ad aprile in 1.15.6 ottenendo strada nel lancio in 13.8 per allungare con 600 finali in 42.7, a maggio nell'Elwood Medium a Padova in 1.13.9 da leader "scambiando" con un avversario nel mezzo giro iniziale in 29.3, a giugno in 1.13.6 tenendo andatura dopo il lancio in 13.4, ancora a giugno nel Città Di Napoli in 1.15.4 sul doppio km da leader con lancio in 15 e mezzomiglio finale in 56.6, infine, dopo 6 "np" (l'ultimo accusando in retta il percorso esterno con km finale allo scoperto) all'ultima nel Mediterraneo al proprio record di 1.12.4 da leader con quarto iniziale in 28 e seconda parte di gara in 56.8, la volta dopo nel Firenze un errore sulla prima curva dopo essere andato davanti nel lancio in 12.6. E’ tornato in forma ma si esprime al meglio in avanti, si giocherà presumibilmente il tutto per tutto al via ma dal 6 non sarà facile. Grossa sorpresa. Quota: 12,00
TEODORA CAF (Gaspare Lo Verde) – Velocissima in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.5 alla quartultima nel Mediterraneo terza finendo in crescendo dal gruppo, ha vinto 12 volte su 23, 8 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima in 1.13.6 sferrata ai posteriori da leader con lancio in 14 e seconda parte di gara in 57.5. Va forte ma la seconda fila ne condiziona la chance, però è seria e può piazzarsi. Difficile. Quota: 18,00
TOBIAS DEL RONCO (Giampaolo Minnucci) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, 3 nell’annata, a giugno in 1.13.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58, alla quartultima al proprio record di 1.12.5 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 57.3 (28.2 l'ultimo quarto), all’ultima in 1.14.6 ad Aversa in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43.3. Quando la prende giusta va fortissimo, ha i suoi problemi ed è giornaliero, ma il motore è da primaserie, preferirebbe pista grande ma all’ultima ha vinto bene sulla pista, merita grande attenzione. Terzo incomodo. Quota: 8,00
TELLY FALU (Sabato Di Vincenzo) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.14.3 a luglio vincendo a Cosma eDamiano finendo in crescendo dalla scia dei primi nei 600 conclusivi in 43.9; ha vinto 5 volte, le ultime 2 consecutive, all’ultima in 1.14.6 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 43.5 dalla scia del leader a cui aveva dato strada dopo il lancio in 13.6. Cresciutissima e sempre al palo ma in categorie decisamente inferiori. Outsider. Quota: 69,00
10 TESTER SHARL SM (Raffaele Forino) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha vinto 3 volte, l'ultima l'anno scorso in 1.15.6 ottenendo strada dopo un quarto in 29.2 per difendersi con 600 finali in 45.3; ha colto il proprio record di 1.14.3 alla penultima quinta seguendo i primi in corda in quota nei 600 finali in 44, la vota dopo un quarto nel Firenze trascinata in corda nelle retrovie. Fuori categoria e non vince da oltre un anno. Estrema outsider. Quota: 100,00