25/02/2016

Ippodromi non firmano la Convenzione. E a marzo si rischia il blocco

di admin

Gli ippodromi, salvo pochi dissidenti tra gli impianti minori, non ci stanno a ricevere un finanziamento per il 2016 ancora in calo a 48 milioni di euro. Per questo si rifiutano di firmare la nuova convenzione e, siccome la vecchia per sentenza della Corte dei Conti, non può più essere prorogata, dal primo marzo potrebbero perdere l’autorizzazione a correre. In molti – noi compresi – comunque pensano che il blocco totale sia un’ipotesi estrema. Elio Pautasso – Hippogroup Capannelle e presidente di Federippodromi – probabilmente è meno ottimista e comunque dice che con 48 milioni non si può comunque andare avanti.
Il pallino adesso va nelle mani di Castiglione – il sottosegretario con delega all’Ippica – che per indurre gli ippodromi a firmare entro il primo marzo dovrebbe trovare altri soldi, senza incidere sugli altri budget dal ministero. Il rischio è che li vada a prendere dal Montepremi, quindi sottraendoli alle altre categorie. Una soluzione potrebbe essere farlo tagliando le giornate, a questo punto ci sarebbe una sorta di distribuzione del sacrificio. Ma la cosa sarebbe comunque impopolare, tanto più che la dotazione ministeriale generale è rimasta invariata.