01/03/2016

Manovra super italiana: tutto sulla (urgente) dichiarazione anti tasse

di admin

Le scuderie al 4% devono presentare entro il 15 marzo la dichiarazione predisposta dal Ministero (clicca qui per sacaricarla) in cui si diranno appunto soggetti al sostituto di imposta del 4%. Chi non lo fa perde il diritto al sostituto di imposta, che paga egualmente, ma come acconto. Infatti in questo caso l’introito sarà considerato di natura commerciale e quindi andrà a fare cumulo Irpef. E a questo punto la tassazione potrebbe anche decuplicare (dipende dal proprio scaglione), ma comunque supererà il 20 %; tanto più che si direbbe che siano escluse dal computo le spese sostenute. Il breve termine concesso (15 gg) rende chiaro l’intento dello Stato, in quello che è davvero uno sggambetto all'italiana.
Il Mipaaf chiarisce anche che la dichiarazione può essere comunicata secondo le modalità qui sotto riportate. Noi però consigliamo la Raccomandata con Ricevuta di Ritorno e ricordiamo che la Pec ha valore di raccomandata solo se spedita da una casella Pec a un’altra casella Pec. Quindi consigliamo di impiegare solo il secondo indirizzo comunicato dal ministero aoo.saq@pec.politicheagricole.gov.it

I recapiti indicati dal ministero
La presentazione delle dichiarazioni potrà essere effettuata a mano, tramite posta elettronica agli indirizzi informazionipremi@politicheagricole.it ed aoo.saq@pec.politicheagricole.gov.it ovvero per posta ordinaria al Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali – PQAI 8 Servizio VI Liquidazione premi – Via XX Settembre, 20 – 00187 ROMA.