Mirafiori, imbattibile il binomio Radiofreccia Fi-Bellei. Tempo 12.1

Scelta di tempi impeccabile da parte di Errico Bellei e qualità assoluta di Rdiofreccia Fi, questi gli ingredienti che hanno permesso alla scuderia Weave di vincere il Mirafiori in 12.1, su pista piuttosto insabbiata.
Bellei ha tenuto dietro Radiofreccia fino all’ultima curva, rinunciano dapprima alla bagarre iniziale (primi 200 in 12.9) e poi ai vari sussulti di quelli in testa, tra i 600 e gli 800 si è arrivati al piedi di 10.0 al chilometro. Bellei ha aspettato invece il rallentamento dopo i mille metri per portare la cavalla in posizione di sparo. Poi ancora (tanto) sangue freddo fino in retta. Lì per un attimo è sembrato che la parte del leone toccasse alla compagna di scuderia Savannah Bi, partita già all’ultimo tratto di curva. Ma la frazione degli ultimi 400 in 28. (14.1 i 200 finali, quindi sul piede dei 10.5) dice che quando si è andati fortissimo Radiofreccia Fi è venuta via all’esterno perché ormai era solo affar suo. E basta.  La cavalla da Ganymede ha vinto non di tanto, ma è stata così perentoria da lasciare intendere che nulla ha sbagliato Bellei e nulla a ha rischiato.
Una gran bella affermazione per quella che – indipendentemente dal sesso – è la nostra cavalla più in forma. Adesso piacerebbe vederla prendere fiato (a Torino era bella, ma un po’ tirata) un po’ e poi andare alla caccia di un’affermazione al suo livello in terra di Francia.