UNITED ROC, rientro vincente nell’Italia. Seconda UPUPA RL

Non fosse stato per quel secondo dalla francese Demonia Roma a Milano nel Gran Criterium, adesso si potrebbero suonare le trombe sull’imbattibilità di United Roc, la cavalla dela Sant’Eusebio della famiglia Rocca, che ne è anche allevatrice. Pazienza, perché Demonia Roma a febbraio vincitrice in Gr 2 di Vincenne in Francia sta andando bene e soprattutto perché quella presentata nell’Italia da Tiberio Cecere, che per la prima vola l’ha affidata a VP Dell’Annunziata, è una United Roc superlativa, che nemmeno sembrava al rientro e invece non correva dal 26 dicembre, quando vinse facile l’Allevatori Filly, mettendo come oggi seconda Upupa RL, che con il passaggio di età potrebbe a sua volta essere migliorata, tant’è che le è finita ben più vicino, ma dopo percorso davvero favorevole.

Al via United Roc è andata subito davanti e altrettanto presto è stata attaccata da Upupa RL. Sulla pista piccola di Bologna questo è bastato ad arrivare sulla prima curva, con Verbeeck che, da top driver quale è capito che United non mollava, ben presto ben presto decideva di ripiegare alla corda con Upupa RL. I primi 400 se ne andavano in 30.6, con l’ultima fase in rallentamento dell’indisturbata United Roc. Ma sulla seconda curva veniva fuori in seconda ruota Underground Grif, che al primo passaggio alle tribune svegliava United Roc. Il secondo quarto comunque se ne andava in 30.8 .Insomma Underground ha attaccato ma senza andare a fondo e United Roc si è limitata a rispondere il necessario. Davanti alle scuderie United Roc ha accellerato per scongiurare il contropiede di Antonio Di Nardo con un Underground Grif, che poteva rivelarsi anche pericoloso, se non fosse che questo ha subito accustato lo strappo. Il tutto mentre in schiena a Dell’Annunziata Verbeeck e Upupa RL si tenevano la sua preziosa posizione, senza preoccuparsi del richio ingabbiamento, ben ripagato dal risparmio di enrgie. Infatti in retta VP Dell’Annunziata è scappato via, trovandosi a parare senza grande difficoltà l’ultimo e comunque ficcante affondo di Upupa RL, che aveva facilmente spostato all'esterno.