Convegno di Agnano, Santulli ribadisce: «Governance unitaria dà peso e rilancio».

A margine del Gran Premio Lotteria di Agnano, si è tenuto il 30 Aprile, il Convegno Internazionale “Le diverse forme di finanziamento della filiera ippica nel mondo: sistemi a confronto”. Su questo tema è stato centrale l’intervento dell’ex parlamentare e vicepresidente Anact, Paolo Santulli. Molto cortesemente – ed anche su nostro invito – Santulli ci ha fatto un efficace sintesi che qui segue per ribadire e chiarire anche a chi non ha potuto seguire il Convegno la sua posizione, ovviamente condivisa dagli altri vertici Anact. Convegno che in ogni caso sarà trasmesso dal 220 di Sky questa sera e del quale tra qualche giorno noi prepareremo una sintesi comprendente i principali interventi.

«La prima cosa che su tutte ho voluto evidenziare nell’occasione dell’incontro concomitante a questa splendida edizione del Lotteria è il calo delle scommesse, rimarcando l’evoluzione in negativo del “sistema” gioco e l’incapacità della gestione Pubblica di rinnovarlo, revisionandolo e attualizzandolo, seguendo modelli consolidati europei.
Oltre a ciò a mio avviso emerge la non rinviabile necessità di dare una “Governance” unitaria al settore, per avere “peso” nelle trattative con il Governo e per evitare che piccole frange – che rappresentano poco e male – continuino ad accreditarsi al Ministero per continuare a coltivare solo ed esclusivamente il proprio ‘orticello’, creando divisioni, e facendo fallire gli obiettivi indispensabili a rilanciare il settore.
Una Governance a tutela di tutte le categorie, che con una gestione manageriale  sappia realizzare un Piano industriale “condiviso” per rilanciare tutte le attività della filiera, attraendo il mercato.
Lo Sport Ippico, oltre a reggere la parte di economia agricola collegata, favorisce tantissime attività produttive.  Per questo il finanziamento pubblico a favore dell’ippica non è un intervento assistenziale dello Stato, come vorrebbero far sembrare alcuni, ma è uno stanziamento ordinario, come per tante altre attività nel nostro Paese.
Un mondo ippico di peso, certe cose saprebbe dimostrarle, come saprebbe spiegare alla politica che  non può fare riforme “adeguate” se non dialoga con il “settore”».

Paolo Santulli

Vice Presidente Anact