20/05/2016

Che Europa, la potenza di TRADERS contro la gran testa di TIMONE EK

di admin

di Mario “Amario” Alderici – E’ un Europa (intitolato alla memoria di Edoardo Gubellini) di grande qualità quello che va in scena domenica alla Maura con in pista quasi tutti i migliori 4 anni indigeni. La più grande novità è il ritorno in Italia di Traders (4) che ha vinto in maniera devastante il Tiercelin in 1.11.5 sul doppio km schiantando un battistrada come Charly Du Noyer dopo avergli girato di fuori “nasino al vento”; in seguito l’allievo di Allaire ha sbagliato due volte (nell’Atlantique però nonostante l’errore è piaciuto) e andrà valutato sulla pista da km (è abituato a correre su tracciati più ampi) dopo che l’anno scorso a Torino sbagliò; è un favorito da prendere con le molle essendo un soggetto non facile e un po’ nevrile, ai fini del gioco andrebbe obbligatoriamente visto sgambare, ma ha lavorato molto bene e se dà la linea del Tiercelin e fa percorso netto è il cavallo da battere. Se Traders non è un soggetto da tutti i giorni chi ha invece una testa d’oro è Timone Ek (3) a cui ormai manca davvero solo la parola, sa fare tutto e bene, non ha problemi di schema e il rientro vincente nel Città di Torino salutando la compagnia dopo percorso non facile è da circoletto multicolor, in una corsa in cui deluse Tesoro Degli Dei (6) che, schierato senza freno per il rischio che mettesse la testa sotto l’ala dell’autostart (pericolo accentuato dal numero in corda), in quell’occasione dislocò ma, essendo molto maturato sia psicologicamente sia meccanicamente, rappresenta il cavallo con più chance di quelli in allenamento in Italia, con Pippo Gubellini che sarà motivatissimo nel memorial del padre. Da vedere il rientro dal Derby (nel quale sbagliò da favorito nella fase iniziale) di Tuonoblu Rex (9) con carta di 6 primi in 8 uscite e piaciuto (anche fisicamente) nella riqualifica in 1.14.3 con km finale in 1.13 (non brillantissimo nel tratto ultimo ma per carattere quando si trova da solo). Velocità iniziale, regolarità, numero e guida fanno del derbywinner Testimonial Ok (1) in ripresa (in calo a Napoli ma dopo km iniziale in 1.11.8 dall’8) il piazzato di posizione con licenza di vincere. Prova ancora contro i maschi la potente Troja D’Asolo (2) che è apparsa meno lenta nella fase in avvio e potrebbe restare in una buona pariglia esterna. Poi si entra nel campo delle sorprese tra le quali meritano rispetto la punta di velocità di Totoo Del Ronco (5) che togliendo i ferri è tornato al successo nel Regione Campania, la potenza del caratterialeTobias Del Ronco (8) se in giornata e la forma di Turno Di Azzurra (7) che all’ultima ha recuperato su una testa che chiudeva con km finale in 1.11.1. Resta su 4 successi consecutivi Tuono Cros (10) ma il salto di categoria è evidente ed è maiden sulla distanza nella quale va a nozze Tantalo Pv (11) che però per la lentezza iniziale resterà presumibilmente nella coda del gruppo al via. In casa ci provano gli alleati Tino Roc (12) e Taylor Roc(13) con chance ridotte al lumicino.

 

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici

Gran Premio Europa (Gr.1)

22.05.2016 Milano
PRONO:  4 – 3 – 6

TESTIMONIAL OK (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 7 volte su 13, 4 su 8 nell’annata, la terzultima ad agosto al proprio record di 1.12.3 a Montecatini ottenendo strada nel lancio dal 6 in 14.4 per allungare con 600 finali in 41.3, la volta dopo in 1.13.5 ottenendo strada per allungare con seconda parte di gara in 58.6, poi un quarto in una batteria del Derby finendo in crescendo dal gruppo con km conclusivo misurato privatamente in 1.09.7, un successo del Derby sferrato agli anteriori in 1.12.8 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 56.3, un “np” nel Città di Torino accusando in retta il rientro dopo essere andato davanti nel lancio in 13.8 e aver mandato via dopo un quarto in 28.8, infine un quarto nel Regione Campania calando in retta dopo aver ottenuto strada nel lancio dall’8 in 12.9 per tenere andatura nel primo km in 1.11.8. In ripresa, rapido e duttile, piazzato di posizione con licenza di vincere. Sorpresa. Quota: 15,00
TROJA D’ASOLO (Renè Legati) – Parte il giusto, migliorata in affidabilità, ha vinto 6 volte, 4 consecutive nell'annata, la terzultima a luglio in 1.14.6 con seconda parte di gara in 58.7 in percorso esterno con progressione nei 600 conclusivi, la volta dopo in 1.15.2 sul doppio km in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.4, infine nel Campionato Femminile in 1.13.2 sul doppio km in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 42.6; alla terzultima un “np” al rientro non riuscendo a progredire dalla coda con “rotolo” comunque misurato privatamente in 2.26.6 con km conclusivo in meno di 1.12, la volta dopo un posto d’onore nel Costa Azzurra in percorso esterno con progressione nei 700 finali, infine un quinto nel Regione Campania al proprio record di 1.13 in quota in percorso esterno.  Tornata in forma, si è un po’ sveltita, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 20,00
TIMONE EK (Bjorn Goop) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 14 volte su 21, 6 su 10 nell'annata, la settima l’anno scorso in 1.14.6 a Bologna di forza con ultimo giro e mezzo allo scoperto, sempre l’anno scorso nell'Etruria in 1.12.7 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, a giugno al proprio record di 1.12.5 a Bologna passando sulla curva finale dopo impegno allo scoperto, poi un terzo nel Città di Napoli con miglio finale allo scoperto in quota nel mezzomiglio conclusivo in 56.6, 4 successi, il primo nel Nazionale in 1.14.9 sul doppio km in percorso esterno finendo bene nel mezzomiglio conclusivo in 58, il secondo nel Terme in 1.15.4 sul doppio km da leader con lancio in 13.7 e km finale in 1.13 con 600 conclusivi in 42.2, il terzo (dopo una prova pubblica a Montecatini in 1.13.8 sul doppio km con km finale in 1.12.2 e 600 conclusivi in 42.6) nel Marangoni in 1.14.8 sul doppio km in avanti "scambiando" con un avversario dopo mezzo giro in 35.2 per allungare con 600 finali in 44.2, il quarto in una batteria del derby in 1.14.6 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 15 per allungare nei 600 precedenti l'arrivo lento (in 16.1 forse pagando il fatto di aver saltato un lavoro) in 42.7, poi nel Derby un errore sulla prima curva quando seguiva il leader, un posto d’onore nell’Orsi Mangelli finendo in crescendo nel quarto conclusivo in 28.7 dopo impegno esterno, infine (dopo riqualifica in Francia in 1.13.8 sul doppio km con km finale in 1.10.5) un successo nel Città di Torino in 1.13.6 sul doppio km passando sulla curva finale dopo percorso esterno. Un vero gioiello, sa fare tutto, eccellente al rientro nel Città di Torino, può farcela. Controfavorito. Quota: 3,00
TRADERS (Gabriele Gelormini) – Parte il giusto, non sempre affidabile, sa agire al largo, in Italia ha corso a luglio sbagliando in retta quando tentava l’attacco al leader; ha vinto 5 volte, l’ultima alla terzultima uscita al proprio record di 1.11.5 sul doppio km in un gruppo 2 in Francia in percorso esterno quasi interamente allo scoperto, poi 2 prove viziate da errore, l’ultimo al rientro in un gruppo 1 in Francia ai 700 finali quando era al largo dei primi. Non è un soggetto facile e la pista da km gli va un po’ stretta (sarà importante vederlo sgambare) ma va davvero come un treno, ha lavorato molto bene e se fa percorso netto e dà la linea del Tiercelin dovrebbe farcela. Favorito. Quota: 2,00 
TOTOO DEL RONCO (Mario Minopoli) – Piuttosto veloce in partenza, tende ad appoggiarsi all’interno sulle curve, si adatta ad ogni schema, ha vinto 11 volte, la quarta l’anno scorso in 1.16.7 da leader con lancio in 14.2 e 600 finali in 44.3, a luglio in 1.14 sul doppio km in avanti con lancio in 16.1 per allungare con mezzomiglio finale in 56, ad agosto nel Marche in 1.13.6 da leader "scambiando" con un avversario dopo il quarto iniziale in 28.1 per allungare con 600 finali in 43, a ottobre in 1.14.9 sul doppio km da leader scambiando con un avversario dopo il lancio in 14.4, a novembre al proprio record di 1.12.3 a Milano progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.6, a gennaio al rientro in 1.12.8 progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, alla quartultima in 1.13.4 sul doppio km con “rotolo” in 2.26 scarsi con km conclusivo in 1.12 scarso finendo in crescendo dalla scia dei primi, infine (dopo un quarto accusando in retta il km finale allo scoperto ma con una ruota bucata) all’ultima nel Regione Campania eguagliando il proprio limite di 1.12.3 sferrato finendo in crescendo dalla scia dei primi. Tornato al meglio e in possesso di grande punta di velocità, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
TESORO DEGLI DEI (Pietro Gubellini) – Molto veloce in partenza, ha vinto 9 volte, la quartultima l’anno scorso in 1.15.3 ottenendo strada nel quarto iniziale in 29.4 per allungare con quello finale in 27.5, alla quartultima al rientro (completatosi nel fisico e con meccanica perfetta) in 1.13.7 a Milano ma cronometrato privatamente in 1.56.6 progredendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 57, la volta dopo nel Città di Padova al proprio record di 1.12.3 con secondo giro scoperto e 600 finali in 42.3, poi in 1.14 sul doppio km progredendo dalla scia dei primi nel mezzo giro finale con km conclusivo misurato privatamente in 1.10.2, infine un deludente”np” nel Città di Torino in una prestazione da non prendere alla lettera dislocando (forse per l’impostazione senza freno) e cedendo sulla curva finale dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.8. Non veritiera l’ultima, va molto forte e con il passaggio d’età si è completato sotto ogni punto di vista, può farcela. Terzo incomodo. Quota: 5,00
TURNO DI AZZURRA (Federico Esposito) – Parte il giusto, ha vinto 7 volte, la terzultima l’anno scorso in 1.13.7 con km finale allo scoperto e 600 conclusivi in 42.7, a ottobre a tavolino nella consolazione del Derby in 1.13.6 sul doppio km sferrato in percorso esterno con progressione nei 700 finali, alla penultima in 1.14.2 sul doppio km sferrato agli anteriori finendo bene nel km conclusivo in 1.12.7 dalla scia del leader dopo averlo seguito dal via, la volta dopo un posto d’onore al proprio record di 1.12.7 a Milano finendo in crescendo dalle retrovie nel km conclusivo esterno in 1.11.1. Non teme i percorsi al largo ed è in forma, categoria e numero sono tosti ma può piazzarsi. Difficile. Quota: 33,00
TOBIAS DEL RONCO (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 5 volte, 4 nell’annata, a giugno in 1.13.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi nella seconda parte di gara in 58, a novembre al proprio record di 1.12.5 da leader con lancio in 12.9 e seconda parte di gara in 57.3 (28.2 l'ultimo quarto), a febbraio in 1.14.6 ad Aversa in percorso esterno con progressione nei 600 finali in 43.3, alla terzultima in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada nel lancio in 14.3 per allungare con 600 finali in 41.8, la volta dopo un buon quarto nel Città di Torino finendo bene dalle retrovie nel miglio conclusivo esterno, infine un “np” nel Regione Campania accusando in retta l’impegno allo scoperto. A questi livelli non è mai un vincente ma quando è in giornata va molto forte, può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00
TUONOBLU REX (Robin Bakker) – Piuttosto veloce in partenza, al rientro, ha vinto 6 volte su 8, l’ultima alla penultima uscita in una batteria del Derby eguagliando il proprio record di 1.13.4 sul doppio km allungando con mezzomiglio finale in 56.4 facili dopo aver ottenuto strada al via, la volta dopo nel Derby un errore al via; si è riqualificato a Wolvega in 1.14.3 sul doppio km con km finale in 1.13 arrivando un po’ lungo (cosa che fa solitamente quando si ritrova da solo). Ha una meccanica non perfetta sulle curve con il collo in fuori, ma va come un treno, è pur sempre un rientro ma la riqualifica è stata ottima ed è apparso fisicamente perfetto, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 6,00
10 TUONO CROS (Giorgio D’Alessandro junior) – Piuttosto veloce in partenza, migliorato in affidabilità, è maiden sul doppio km, ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, le ultime 4 consecutive, alla penultima in 1.13.8 progredendo dalla coda nei 600 finali, la volta dopo al proprio record di 1.12.8 ottenendo strada dopo 600 in 42.9 per allungare con seconda parte di gara in 57.2. E’ volante ma nei centrali, sulla distanza non ha mai vinto ed è difficile che rompa il ghiaccio nell’occasione. Molto difficile. Quota: 40,00
11 TANTALO PV (Edoardo Bacalini) – Piuttosto lento in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.1 a dicembre a Milano vincendo finendo in crescendo dalla coda; ha vinto 9 volte, la penultima alla terzultima uscita in 1.15.1 progredendo dalla coda nei 600 finali in 42.7, all’ultima in 1.14 progredendo dalle retrovie nella seconda parte di gara in 58. La distanza è la sua ma resterà presumibilmente nella coda del gruppo e la categoria è molto impegnativa. Molto difficile. Quota: 40,00
12 TINO ROC (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha vinto 5 volte, la terzultima nel 2014 in 1.15.9 sul doppio km con mezzomiglio finale esterno in 58.3 e progressione nel quarto conclusivo in 28.7, l’anno scorso in 1.15.3 sul doppio km progredendo dalla coda nel mezzo giro finale, a luglio in un gruppo 3 in Francia in 1.17.5 sulla lunga distanza; ha colto il proprio record di 1.14.6 sul doppio km a ottobre quinto in una batteria del Derby calando in retta dopo aver ripiegato in scia ai primi al via; resta su 2 “np”, il primo seguendo in coda, il secondo con un errore in retta quando era secondo in quota dopo aver seguito i primi dal via. La distanza è sua e si è sveltito nella fase iniziale ma è falloso e non sta volando. Outsider. Quota: 69,00
13 TAYLOR ROC (Lorenzo Besana) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.13 a luglio secondo a Milano con km finale esterno in quota nei 600 conclusivi in 43.3; ha vinto 6 volte, 2 nell’annata, all’ultima in 1.15.3 sul doppio km con 600 finali in 42.5 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito i primi in corda. Quando ha provato a questi livelli non ha mai figurato e con questa sistemazione il trend non dovrebbe cambiare. Estremo outsider. Quota: Scud. (100,00)