25/05/2016

Nasce Ippica Oggi e mira a un dialogo tecnico e politico con il Mipaaf

di admin

A Roma lunedì è stato firmato un documento, “Ippica del Futuro”, che dovrebbe essere il primo passo per proporre un "Soggetto Giuridico Unitario" ippico legittimato – giuridicamente, politicamente e tecnicamente – di interloquire con il Mipaaf; specie alla luce delle imminenti riforme che dovrebbero prendere il via dall'approvazione imminente innseconda lettura del Art 15 del Collegato Agricoltura. Tra i primi promotori dell’iniziativa, Maurizio Mattì, ma anche Guido Melzi d’Eril. La parola d’ordine sembra essere inclusione, ovvero il nuovo soggetto dovrebbe raccogliere la sua legittimazione dalle associazioni già esistenti, oltre che attraverso il riconoscimento che andrà a chiedere Mipaaf. Dal punto dell’inclusione la riunione è iniziata in modo paradossale. Il presidente Anact, Ferrero, si è presentato con il segretario Siag, Roberto Faticoni, il quale però (non invitato) è stato escluso sembra per un difetto di riconoscimento legale del Siag. A questo punto anche Ferrero ha preferito restare fuori, più che altro per solidarietà con Faticoni che era arrivato con lui. L’impressione comunque è stata più che altro di un incidente diplomatico, più che sostanziale (almeno per quanto riguarda la decisione di Ferrero di non partecipare ai lavori).
Adesso l’ossatura di questo nuovo soggetto dovrebbe essere predisposta attraverso un documento scritto da presentare a luglio.
Clicca qui per scaricare il documento sottoscritto al temine dell'incontro

Chi ha collaborato alla redazione del documento Ippica del Futuro
  1. Guido Melzi d'Eril (ex Commissario, Presidente, Segretario Unire, Predsidente Hippogrup Torino e in passato di molti altri ippodromi);
  2. Carl Tarlini (CGIL SLC);
  3. Valfredo Valiani (Allenatore di Galoppo, ex Presidente UNAG, Direttore dell’ippodromo di Grosseto);
  4. Giovanni Capecci (Ippodromo  “Ghirlandina” di Modena);
  5. Mauro Cimino (legale associazioni rappresentative di categorie di trotto e galoppo e di società di corse)
  6. Maurizio Mattii (ex General Manager Montegiorgio, Milano S. Siro,  Coordinatore nazionale delle categorie)
  7. Massimo Pierini (Presidente URTUMA, Vice Presidente FIPT).

 

L’impressione è che la direzione non sia sbagliata. Un soggetto giuridico unitario può contribuire a far arrivare l’ippica al Mipaaf meno frammentata (e frammentazione significa divisione), ma sarà necessario che l’apporto delle categorie sia forte. Nel senso che se creiamo qualcosa del genere, bisogna essere tutti d’accordo di dargli (tanto), potere quasi incondizionato per un certo numero di anni, trascorso il quale verrà il momento di conti e bilanci. Qualsiasi altra considerazione è prematura.

A.F.