C’è chi ringhia alla luna. Senza che le stelle stiano a guardare
Come avevamo previsto (e scritto) è uscito oggi il comunicato degli pseudo Unitari condito dai soliti «urgentissimo», «subito», «brevissimo», una prosa in pieno stile Istituto Luce durante il Ventennio. Così come allora dietro l’arroganza la propaganda cercava di nascondere l’irrilevanza bellica italiana, altrettanto fanno oggi le associazioni storiche dell’ippica. Ma la realtà è evidente: le sorti dell’ippica non sono considerate urgenti, nemmeno da Catania che oggi, citiamo dal comunicato, «vuole fortemente», ma per mesi non ha fatto niente. Per noi è una tragedia, certo, per il Paese no. Se si guarda alla cosa con occhi meno provinciali forse si fatica a pensare che in questo dato di fatto non ci sia un qualche senso, una qualche ragione. Di seguito il comunicato:
«Riscontriamo con disappunto il rinvio a data da destinarsi dell’incontro programmato per giovedì 7 p. v. da parte del Sottosegretario Vieri Ceriani.
Un incontro fortemente voluto dal Ministro Catania e da questa rappresentanza unitaria finalizzato ad un nuovo Decreto Interministeriale per sbloccare i 67 milioni dovuti all’Ippica per l’anno 2012 e avviare, una volta per tutte, le necessarie riforme per il rilancio dell’intero comparto in forma condivisa tra i Ministeri competenti e la rappresentanza nazionale di allevatori, proprietari, professionisti, ippodromi e sindacati.
Il percorso avviato non può e non deve interrompersi. Chiediamo quindi al Sottosegretario Ceriani di fissare subito una data, a brevissimo, per ’incontro atteso da tutta l’ippica e dallo stesso Mipaaf.
La drammaticità del momento, l’entrata in vigore del “pessimo” Decreto del 31 gennaio e la chiusura orami conclamata dell’ex Assi/Unire necessitano un’assunzione di grande responsabilità da parte del MEF nella persona del Sottosegretario Ceriani per definire subito il saldo delle nostre spettanze indispensabili alla sopravvivenza di un settore ormai giunto allo stremo; subito dopo, con grande disponibilità, tratteremo gli altri temi inerenti la gestione e il rilancio del settore.»
Restiamo in attesa di urgentissima convocazione.
L’IPPICA NON PUO’ MORIRE E NON DEVE MORIRE
La Rappresentanza Unitaria