18/07/2016

Terme, la pagella di Amario, pari voti tra UBERTINO GRIF e UNITED ROC

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Entusiasmante il duello tra la velocissima United Roc in avanti e Ubertino Grif allo scoperto, risoltosi con il colpo di scena finale con United che difende un minimo vantaggio ma sul palo sbaglia (indiscutibile la decisione della giuria e corretto il mostrare al pubblico da diverse angolazioni l’errore di United appena prima del palo) lasciando il successo all’avversario; ottimi entrambi così come i loro interpreti, Antonio Di Nardo e Alessandro Gocciadoro che pochi giorni prima (4 per l’esattezza) aveva già festeggiato con la nascita di Pietro.

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UBERTINO GRIF – Ben guidato con fiducia da Alessandro Gocciadoro (voto 9) che il 12 è diventato per la seconda volta papà (con Pietro che va a far compagnia alla sorella Giulia), riesce a districarsi alla svelta dalla posizione scomoda e punta in avanti, accompagna la leader, lotta con coraggio allo scoperto nei 600 finali velocissimi in 42.2 (14.3 – 14.1- 13.8), non riesce a mettere il musino davanti a United ma beneficia del suo errore e vince. Voto: 9

UNITED ROC – Cavalla regolarissima, paga a duro prezzo il primo errore della sua carriera; come sempre rapidissima nel lancio in 14.2, gradua per portare il cronometro dalla sua, riduce la distanza del doppio km a una volata di 600 metri, si difende da Ubertino, con retta opposta in 14.3, curva in 14.1 e arrivo in 13.8 e conserva un minimo vantaggio ma nei pressi del palo si disunisce e apre il galoppo un attimo prima di passare il palo. Comprensibile la delusione del proprietario Filippo Rocca e di Antonio Di Nardo (voto 9) che si erano presentati in premiazione o per “furbizia napoletana” nel tentativo di influenzare la giuria o perché davvero credendo che United fosse riuscita a toccare il palo ancora di trotto, che hanno poco da rimproverarsi e da rimproverare alla loro United da accomunare ad Ubertino nell’applauso. Voto: 9
UISCONSIS VOL – Paga la prima uscita in pista piccola, ripiega in scia a United nel lancio in 14.2, la segue, ma sulla piegata conclusiva, ancora in mano, sbaglia; da attendere con fiducia in pista grande. Voto: 7,5
UCONWAY – Anche lui paga la prima in pista piccola ma piace; quarto in corda, si avvicina bene per varchi ma sulla curva finale, ancora in mano, sbaglia. Voto: 7
URAGANO TREBI’ – Come sempre al palo in tutti gli schemi, il figlio di Nad Al Sheba non vede mai la corda (così come nel precedente Stabile) ma si incolla alla schiena di Ubertino perdendone solo leggermente contatto nel finale. Voto: 7
ULALA’ DEGLI ULIVI – Terza in corda, muove al mezzo giro finale, resta in quota. Voto: 6
URANO CUP – Un filo inferiore, nelle retrovie al largo, muove in terza ruota ai 600 finali e resta in quota. Voto: 6
USSOLA – Fuori categoria, si ritrae in coda, si avvicina per varchi, sugli errori altrui fa leva sulla regolarità per prendere l’ultimo compenso per la gioia di un proprietario toscano storico come Gianluca Guasti. Voto: 6
USQUE DL – Non centrato di meccanica, resta in terza ruota, va sui primi ma sulla seconda curva sbaglia. Voto: 5
UMBRAL FERM – Va forte ma ha difficoltà meccaniche, Enrico Bellei prova a lasciarlo sfogare e viene via in terza ruota ma dopo 700 metri sbaglia. Voto: 5
UNDERGROUND GRIF – Al largo, cede sulla curva finale. Voto: 4,5
UN GRANDE IDO – Come sempre rapido, non si oppone a United, secondo in corda, sbaglia sulla prima curva, da rivedere. Voto: s.v.

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