L’Organizzazione che riunisce le principali sigle ippiche (ippodromi esclusi), riunitasi oggi, ha diramato un comunicato nel quale si prospetta una causa contro il Mipaaf di Catania, che fino a ieri sembrava l’interlocutore privilegiato degli Unitari. La Rappresentanza Unitaria oggi invece accusa il Mipaaf di non emanare il decreto che sblocchi i 65 milioni destinati a saldare il 2012..Accusa anche di non dare seguito ad alcuna riforma e di non adoperarsi per recuperare l’incontro con il sottosegretario Vieri Ceriani (Mef) slatato giorni fa. Infine Rappresentanza Unitaria si lamenta per la mancata istituzionalizzazione di «un rapporto costante con questa Rappresentanza quale strumento di supporto al Mipaaf fino all’avvio della riforma del settore». Il tutto si conclude con richieste immediate, perentorie e urgenti, come da sempre di rito nella corrispondenza ippica di qualsiasi parte. Il comunicato si chiude con: «In mancanza di risposte concrete MIPAAF e MEF si assumeranno la responsabilità della morte dell’Ippica». Ma siamo sicuri che del triste evento questi non se ne faranno un vanto?
