Montecatini sabato, bel match TOSCANINI GRIF vs TOMOS D’AGHI
di Mario “Amario” Alderici – Saranno i 4 anni a contendersi il centrale di sabato al Sesana sul doppio km. Sembra un possibile match tra Toscanini Grif e Tomos D’Aghi. Toscanini domenica ha sbagliato nel tentativo di andare in avanti ma sulla distanza ha vinto 4 volte su 6 e se evita divagazioni ha chance di primissima nonostante il brutto numero; se dovesse riuscire a sfilare in avanti metterebbe una grossa ipoteca sul risultato finale. Il non facile ma potente Tomos D’Aghi è imbattuto nelle mani di Vincenzo Castiglia e dopo due successi sulla distanza (entrambi con 600 finali in 43 abbondante) prova il non c’è 2 senza 3 anche se stavolta l’operazione sfondamento pare ardua e dovrà presumibilmente farsela al largo. Chance poi per la veloce e regolare Twilight Lux se va davanti, Tempesta Lux al top della forma, il regolarissimo Toscano Bieffe che è sempre al palo ed è uno specialista della distanza e Toulouse Om che torna in prima fila ed è in possesso di buona frazione. Curiosità, ai primi 3 numeri 3 cavalli allevati dalla Lux.
Si parte con un doppio km a resa di metri per i gentlemen che sembra a trazione anteriore e anche in questo caso due cavalle su tutti, Reebok Allez e Papaua Dei Greppi. Reebok gira svelta, sfilando in avanti ha già vinto più volte nello schema e molto dipenderà dall’avvio: se va in testa è la cavalla da battere, ma ha grande chance se non sbaglia anche Papaua che è maiden sulla distanza ma è piaciuta nel finish a Modena. Ci stanno poi Santa Luzia che fa bene il doppio km ed è stata sfortunata la scorsa settimana costretta a un mezzo giro iniziale in 28.4, Passion Barboi che è in ripresa e fa bene il doppio km, Radames Egral che è su distanza un po’ lunga ma è al top della forma, il penalizzato Porsche Font a suo agio nello schema e, se non sbaglia, Streler As che la volta scorsa dopo il solito errore ha inseguito molto bene.
Di seguito i 3 anni in una prova molto aperta. Sembra pronta per togliersi la qualifica di maiden Ultraledy Grad che parte molto forte ed è piaciuta la scorsa settimana nei 600 finali in 45.5 senza spazio, dovrà però saltare U And Me che non è una leonessa nel finale ma è in categoria alla sua portata e dovrebbe rimanere in posizione da sparo se non in testa; in caso di andatura hanno i mezzi per farcela Uappa Di Azzurra se si adatta alla pista piccola che affronta per la prima volta e Urdidera che la scorsa settimana è rimasta chiusa. Sono veloci e a schema favorevole potrebbero fornire la sorpresa il regolare Ultra’ Di No e Urania D’Ezze.
Si prosegue ancora con i 3 anni e chiari favori per Urano Cup che dopo aver provato nel Società Terme torna nella sua categoria. Alternative Urla Del Ronco che non teme i percorsi esterni, Undisclosed se non sbaglia e la veloce Ulula Jet in crescita.
Alla quarta sulla linea sorprendente della volta scorsa (vittoria in 1.13.9 tutta strada scoperto) favori per Pepe Tav. Torna con il più gradito autostart Regina Prad che dopo aver sbagliato tra i nastri è finita forte la settimana scorsa. Per entrambi non sarà comunque una passeggiata andare a riprendere due soggetti svelti come Right Leader Lf e Omagis Epi, con più veloce la femmina di Michela Racca e Marjo Natinky (che in avanti a percorso netto venderebbe carissima la pelle) e più regolare il maschio di Riccardo Pezzatini. Sorpresa Rudedu che rischia di restare al largo ma è in gran forma.
Poi una reclamare con 3 e 4 anni con i più giovani in prima fila e le T in seconda. Precedenza ai più anziani con Tapiro Jet che ha corso 4 volte a reclamare sempre vincendo e merita ancora fiducia su Trilly Gual che resta su un successo (però da leader) con km finale in 1.14.1. Tra i più giovani piacciono la veloce e regolarissima Ursula Amg sempre nel marcatore in 24 uscite in carriera e Urbino Dei Greppi che sta correndo bene e prima o poi troverà l’occasione per togliersi la qualifica di maiden. Sorpresa Truxelli che ha vinto solo una volta un anno e mezzo fa ma sta correndo benino. Da vedere il rientro di Turbo Capar che sulla linea migliore ci starebbe bene. Ha sempre sbagliato la veloce Uanita Ur che se trottasse avrebbe buoni mezzi.
La sesta vedrà di scena le T sul miglio. Potrebbe sfruttare l’assenza di provetti partitori per restare davanti o quantomeno seconda in corda la regolare Thatcher Grif che non vince da oltre 2 anni ma è piaciuta molto a Modena finendo forte dopo aver trovato tardi l’aria. Alternative la finalista Thea Del Rio che a Follonica è tornata a vincere dopo aver regalato molti metri al via e percorso esterno, Tempest Treb in gran forma e l’alterno Terremoto se ripetesse la linea della penultima (giovedì è piaciuto meno). Sorprese Taro Di Risaia se non sbaglia, la maiden The Winning Color che è regolare e Tortuga Gv che però non è facile di impiego.
Si chiude con un doppio km con i nastri. Robedamaschi Mark è rapidissimo a girare e se va davanti ha chance di arrivare fino in fondo ma ha vinto una corsa simile all’ultima di forza Open che girò svelta e si impose di forza allo scoperto, è ancora in seconda fila ma può bissare. All’interno di Robedamaschi proverà a contenerlo un’altra coppia specialista di questi schemi come Edo Baldi – Rajah Petral che ha preso a sbagliare ma se riuscisse ad agire in avanti riuscirebbe presumibilmente ad esprimersi al meglio. Altre due che girano svelte e a seconda di come venga lo schema entrerebbero in corsa sono Renuka Ferm, piaciuta nel finish a Cesena, e Softail Effe che può rimanere in posizione da sparo. Parsifal stenta a ritrovare la forma migliore, la sistemazione sarebbe da urlo.