13/08/2016

GP Montecatini 2° Batteria, una sicurezza la frazione di RINGOSTARR TREB

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Torna in Italia Ringostarr Treb (5) e se dà la linea scandinava (in Italia talvolta rende meno) ha grande chance di vittoria; parte molto forte e dovrebbe andare davanti con scelta se farsela davanti o mandarne uno, le cose migliori le ha fatte di  rimessa ma a Bjerke  si è comunque imposto da leader in 1.09.7 ed è probabile che in pista piccola opti per provare il coast to coast. Alternative Stankovic Ok (2) che a Cesena non era perfettamente centrato ma in precedenza era volante e Peace Of Mind (6) che parte molto forte ed è al top della forma. Sorpresa Savannah Bi (4) se fosse venuta avanti dal rientro. Un discorso a parte merita Rue Varenne Dany (7) che ha gran motore, è sempre al palo e a Taranto ha guadagnato su una testa che chiudeva in 41.7 per i 600 finali; come mezzi avrebbe chance di prima ma nei gran premi non è mai riuscito a vincere così come ha centrato il bersaglio solo al sud. E volante Radio Wise (9) ma resterà presumibilmente nella coda del gruppo e recuperare nella categoria non sarà facile. Chi, se dovesse avviarsi di trotto, invece dovrebbe andare in posizione è Student Of Life (3) che alle ultime due dopo errore è tornata bene, in una ancora terza, nell’altra con inseguimento che ho cronometrato in 1.56.1, parte molto forte anche se la salita di categoria non è facile. Olona Ok (1) resta su 4 “np”, non vince un gran premio dal Derby di 5 anni fa e non sembra questa l’occasione per rompere il ghiaccio. Osiride Grif (8) è al top della forma ma la seconda fila nella categoria lo sacrifica palesemente.  

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
2a batteria Gran Premio Città di Montecatini (Gr.1)

PRONO:  5 – 2 – 6

OLONA OK (Marcello Di Nicola) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.11 nel 2012 terza in Francia; ha vinto 16 volte, la quartultima nel 2014 in 1.12.4 da leader scambiando con un'avversaria dopo il lancio in 13.2 per allungare con mezzomiglio finale in 56.4, l’anno scorso in 1.12.5 con seconda parte di gara in 57.4 scattando in retta dalla scia del leader che aveva seguito dal via, a settembre al miglior ragguaglio stagionale di 1.11.4 in una prova del Campionato Europeo da leader tenendo andatura dopo il lancio in 13.6, a novembre in una batteria del Palio dei Comuni in 1.12.5 finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.9 dalla scia del leader; resta su 4 “np”, l’ultimo non riuscendo a progredire dalla coda. Non vince un gran premio dal Derby 2011 e la forma non sembra quella dell’anno scorso. Outsider. Quota: 69,00
STANKOVIC OK (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha vinto 13 volte, 6 nell'annata, la quartultima a novembre sferrato agli anteriori in 1.13.2 ottenendo strada dopo 600 iniziali in 43.5 per allungare con quelli finali in 42.6, due volte consecutive nel preferito assetto senza ferri davanti , ad aprile al rientro in 1.12.1 ottenendo strada dopo il quarto iniziale in 27.5 per poi allungare con 600 finali in 41.8, la volta dopo in 1.11.9 ottenendo strada dopo il lancio in 14.1 per allungare con 600 conclusivi in 41.6 con arrivo in 13.7, poi uno sfortunato quarto nel Renzo Orlandi al proprio record di 1.11.4 arrivando senza spazio dopo aver seguito nel gruppo in corda, un errore nei pressi del palo nel Repubblica quando era secondo finendo forte dalla coda nei 600 conclusivi esterni cronometrati privatamente in 41, un successo in 1.12.5 a Milano sferrato davanti facile passando sulla curva finale dopo percorso allo scoperto, infine nel Grassi un po’ deludente in errore nel finale accusando il secondo giro esterno. Non ha convinto meccanicamente a Cesena, in precedenza era piaciuto senza riserve, può farcela. Controfavorito. Quota: 3,50
STUDENT OF LIFE (Massimo Barbini) – Molto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.2 l’anno scorso seconda; ha vinto 7 volte, l’ultima l’anno scorso in 1.13.1; resta su due prestazioni viziate da errore in partenza con buoni inseguimenti, nel primo tornando terza, nel secondo (dopo essere rimasta molto attardata nell’allineamento) con “rotolo” che abbiamo cronometrato in 1.56.1. Non vince da oltre un anno ed è maiden in Italia ma sta andando più forte di quanto dica la carta recente, andrà in posizione ma la categoria è tosta. Molto difficile. Quota: 30,00
SAVANNAH BI (Pietro Gubellini) – Parte il giusto, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema, ha colto il proprio record di 1.11.7 l’anno scorso vincendo a Bologna progredendo dal gruppo nel km finale allo scoperto, ha vinto 15 volte, 2 nell’annata, l’ultima a gennaio in 1.12.9 sferrata con km conclusivo esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 58.2; dopo 2 quinti tatticamente sfortunati (il primo in un gruppo 3 in Francia in quota nella seconda parte di gara allo scoperto dopo essere andata davanti tra i nastri e aver mandato via, il secondo nel Mirafiori in percorso allo scoperto mollando la presa dalla leader nei 600 finali in 42.5) alla terzultima un “np” nel Costa Azzurra non riuscendo a progredire dal gruppo nel km finale esterno, la volta dopo un quinto in una batteria del Lotteria al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.2 sferrata agli anteriori non riuscendo a progredire dalla coda nel mezzo giro finale esterno, infine al rientro un sesto in Francia in quota in percorso esterno. Potrebbe essere venuta avanti dal rientro, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 20,00 
RINGOSTARR TREB (Roberto Vecchione) – Molto veloce in partenza, rende al meglio di rimessa, ha colto il proprio record di 1.10.4 vincendo l’anno scorso la batteria della Sweden Cup finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 18 volte (l’ultima italiana l’anno scorso in 1.11.3 finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi esterni), una nell’annata alla quartultima uscita a Bjerke in 1.10.9 da leader; l’ultima uscita italiana è stata ad aprile nel Mirafiori sbagliando sulla curva finale quando avvicinava i primi; resta su un “np” in un gruppo 1 a Malmoe non riuscendo a progredire dalla coda nel mezzo giro finale esterno. In gran forma, in Italia talvolta rende un filo meno ma se dà la linea scandinava in avanti è chiaramente il cavallo da battere. Favorito. Quota: 1,80
PEACE OF MIND (Alessandro Gocciadoro) – Molto veloce in partenza, rende al meglio di rimessa, ha colto il proprio record di 1.10.8 a giugno seconda in Francia sul doppio km; ha vinto 15 volte, 2 nell’annata, la prima a gennaio in Francia in  1.13.4 sulla lunga distanza sferrata passando al mezzo giro finale dopo impegno esterno; dopo 3 buoni terzi (il primo in percorso allo scoperto in quota nei 600 finali in 43, il secondo nel Mirafiori battuta in retta dopo aver agito in avanti “scambiando” con un avversario con lancio in 12.9 e 600 iniziali in 41.7, il terzo nel Costa Azzurra finendo in crescendo dal gruppo) alla terzultima in una batteria del Lotteria un errore a metà corsa quando era nel gruppo al largo, la volta dopo un posto d’onore nel Repubblica in quota nel km finale in 1.11.5 al seguito del leader che aveva mandato via nel lancio in 13.7, infine un successo in 1.11.9 nel Grassi a Cesena finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 42.1 dalla scia della leader che aveva mandato via dopo il lancio in 14.2. In gran forma, il numero la penalizza ma può farcela. Terza favorita. Quota: 7,00
RUE VARENNE DANY (Giorgio D’Alessandro junior) – Parte il giusto, diventato regolarissimo, ha colto il proprio record di 1.11.3 a marzo vincendo sfondando dopo 900 metri esterni;  ha vinto 26 volte, 8 nell’annata, la penultima a marzo in 1.11.7 in percorso allo scoperto con seconda parte di gara in 56, alla penultima in 1.14.1 sul doppio km in percorso esterno quasi interamente allo scoperto con un mezzo miglio intermedio in 57.1, la volta dopo un buon posto d’onore nel Due Mari finendo forte nei 600 conclusivi in 41.7 dopo impegno esterno. Nei grandi appuntamenti non è mai riuscito a vincere e ha centrato il bersaglio solo al sud, ma ora è volante e sempre al palo, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 22,00
OSIRIDE GRIF (Antonio Greppi) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12 alla quartultima quarta a Bologna finendo in leggero crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno; ha vinto 17 volte, una nell’annata alla penultima uscita in 1.12.5 a Cesena finendo in crescendo dalla scia dei primi, la volta dopo un posto d’onore finendo in crescendo dalla scia dei primi nel secondo giro in 57.5. E’ al top della forma ma la sistemazione nella categoria lo penalizza palesemente. Estremo outsider. Quota: 100,00
RADIO WISE (Federico Esposito) – Piuttosto lento in partenza, sa agire al largo, ha colto il proprio record di 1.11.5 a novembre vincendo la Coppa di Milano in una corsa a parziali invertiti passando sulla curva finale dopo impegno esterno; ha vinto 19 volte, 7 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima in 1.13.1 a Montecatini in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale. Al top della forma, recuperare dal fondo non sarà facile ma può piazzarsi. Difficile. Quota: 25,00