13/08/2016

GP Montecatini 1° Bateria NEWYORK NEWYORK come POTENZA e RADIOFRECCIA

di admin

di Mario “Amario” Alderici – I numeri hanno mescolato le carte della prima batteria rendendola incerta.  Non fanno testo le ultime due di Newyork Newyork (3), a Montecatini contro schema scoperto con primo giro in 57.6 e a Cesena la scorsa settimana con tattica prudente correndo solo la retta in preferenziale, ma da quando è stato operato alle corde vocali sta vivendo una seconda giovinezza e nel gradito percorso di testa (parte molto forte e in prima fila non ci sono provetti partitori) può arrivare fino in fondo. Dovrà riuscire a saltare al via la veloce Potenza Om (1) che a Taranto ha sbagliato sulla curva finale quando avvicinava i primi sentendo il fondo duro; dopo essere stata infiltrata ha lavorato bene e in posizione da sparo ha chance di prima. Dopo le due dal rientro dovrebbe essere tornata al top Radiofreccia Fi (5) che non teme i percorsi esterni anche scoperta. Se fosse stato in prima fila il naturale favorito sarebbe stato Superbo Capar (7), soggetto votato ai percorsi in avanti; da dietro ha vinto il Padovanelle ma fu una corsa con grande andatura mentre se vi sono rallentamenti si anima molto, tira e si esaurisce un po’ sul morso; in ogni caso nel 2016 ha già vinto 5 gran premi e per la forma al diapason merita grandissimo rispetto. Torna invece in prima fila Saba Del Ronco (2) che rientra nel grande giro delle classiche dopo un 2016 che l’ha vista imbattuta nelle 6 uscite. Un gradino sotto gli altri anche se merita rispetto l’ospite Sahara Fairytale (9) se si adattasse alla pista piccola che affronta per la prima volta. Sereno Op (4) è in chiara ripresa ma la pista piccola lo penalizza e a questi livelli non è mai un vincente. Il commovente Louvre (8) a 11 anni corre come un puledro ma la seconda fila lo sacrifica. Al top della forma ma palesemente fuori categoria Really Dl (6). 

 

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
1° batteria Gran Premio Città di Montecatini (Gr.1)

PRONO:  3 – 1 – 5

POTENZA OM (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.10.9 nel 2014 quinta a Stoccolma; ha vinto 18 volte, 3 nell’annata, la penultima a dicembre nelle Royal Mares al miglior ragguaglio stagionale di 1.11.5 ottenendo strada nel lancio in 13, alla penultima in 1.12.4 nel preferito schema da leader con lancio in 13.2 e seconda parte di gara in 57.7, la volta dopo nel Due Mari un errore sulla curva finale quando era al largo dei primi. A Taranto ha accusato il fondo duro, è stata infiltrata e ha lavorato bene, dovrebbe restare in posizione da sparo, può farcela. Controfavorita. Quota: 4,00
SABA DEL RONCO (Gennaro Casillo) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.3 alla quartultima vincendo a Milano sferrata agli anteriori in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dalla scia dei primi; ha vinto 11 volte, le ultime 6 nell’annata consecutive, all’ultima in 1.13.7 in percorso esterno con m finale allo scoperto in 1.12.4 con 600 conclusivi in 42.8 e arrivo in 14. Imbattuta nel  2016 in categorie inferiori, torna in prima fila e sulle ali della forma al top merita grande rispetto. Grossa sorpresa. Quota: 8,00
NEWYORK NEWYORK (Lorenzo Baldi) – Molto veloce in partenza, regolare, non ama girare al largo, ha colto il proprio record di 1.11.5 nel 2014 quinto nel Freccia D'Europa trascinato in quota nel gruppo in corda, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.6 alla quintultima quinto nel Renzo Orlandi finendo in crescendo con poco spazio dal gruppo ; ha vinto 23 volte, 5 nell'annata, la quartultima a dicembre in 1.14.5 sul doppio km a Padova da leader con lancio in 13.8 e km finale in 1.13.1, a marzo in 1.14.9 a Bologna da leader con lancio in 15.1 e 600 finali in 41.9 e arrivo in 13.9, ad aprile in 1.14 a Bologna in avanti con lancio in 15 e volando i 600 finali in 41.3 con arrivo in 13.3, alla quartultima in 1.12 a Milano finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 41.5 dalla scia della leader dopo averla seguita dal via; alla penultima un “np” tatticamente sfortunato accusando sulla curva finale l’impegno allo scoperto dopo essere stato respinto nel primo giro in 57.6, la volta dopo un buon posto d’onore finendo in crescendo nel km conclusivo in 1.11.3 e nei 600 finali in 42.4 con arrivo in 13.9. In eccezionale ripresa dopo essere stato operato alle corde vocali, la penultima contro schema non fa testo, a Cesena è stato prudente ma è piaciuto molto, può andare davanti e arrivare fino in fondo. Favorito. Quota: 4,00
SERENO OP (Antonio Velotti) – Parte il giusto, passista monocorde, ha colto il proprio record di 1.12.4 l’anno scorso terzo nel Città di Taranto in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale; ha vinto 15 volte, 3 consecutive nell’annata, l'ultima a ottobre in 1.13.1 ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.5 per allungare in quello finale in 28.4 (57.6 la seconda parte di gara); resta su 3 posti d’onore, alla penultima al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.5 finendo in leggero crescendo nella seconda parte di gara in 57.7 dalla scia della leader che aveva seguito dal via, la volta dopo un posto d’onore in quota nel km finale esterno. E’ in ripresa ma a questi livelli non è mai un vincente e la pista piccola non lo agevola. Molto difficile. Quota: 44,00
RADIOFRECCIA FI (Enrico Bellei) – Parte il giusto, passista, ha colto il proprio record di 1.11.5 nel 2014 seconda nel Città di Taranto progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.3, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.8 ad aprile quinta nel Costa Azzurra accusando in retta il percorso esterno con km finale allo scoperto; ha vinto 16 volte, la quintultima nel 2014 nell'Europa in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un km esterno in 1.12.6, l’anno scorso al rientro nel Ponte Vecchio in percorso allo scoperto in 1.12.3 sferrata con 600 finali in 42.8 e ultimo quarto in 28.2, 3 volte consecutive tra febbraio e aprile, la prima nel Locatelli in 1.12.5 a Milano sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, la seconda nel Ponte Vecchio in 1.13.5 sul doppio km senza ferri davanti con ultimi 1400 metri allo scoperto in 1.40.2, la terza nel Mirafiori in 1.12.1 sul doppio km con i ferri e campanelle non leggere in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 42.5; resta su un terzo nel Due Mari accusando in retta sul cambio di ritmo della testa (41.7 i 600 finali) il percorso esterno con km conclusivo allo scoperto. Alla terza dal rientro dovrebbe essere pronta, può farcela. Terza favorita. Quota: 4,00
REALLY DL (Riccardo Pezzatini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 20 volte, 5 nell’annata, l’ultima alla penultima uscita in 1.15 sul doppio km ottenendo strada dopo mezzo giro in 30.5 per allungare con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.9, la volta dopo un terzo al proprio record di 1.13.4 finendo in crescendo dalla scia dei primi. Al top della forma ma palesemente fuori categoria. Estremo outsider. Quota: 100,00
SUPERBO CAPAR (Giuseppe Lombardo) – Molto veloce in partenza, non ama girare al largo, in possesso di ottimo cambio di marcia, ha colto il proprio record di 1.11.6 a marzo vincendo nel Padovanelle finendo bene dalla scia dei primi e lo ha eguagliato alla terzultima vincendo il Repubblica a Bologna da leader con lancio dal 6 in 13.7 e km finale in 1.11.5; ha vinto 18 volte, 9 nell’annata, le ultime 3 consecutive, all’ultima nel Due Mari in 1.12.4 nel preferito percorso in avanti “scambiando” con un avversario dopo il lancio in 14.2 per allungare con 600 finali in 41.7. Nel 2016 ha già vinto 5 gran premi, è votato per le corse in avanti e il numero lo penalizza molto ma sulle ali della forma ci sta comunque bene. Sorpresa. Quota: 7,00 
LOUVRE (Federico Esposito) – Veloce con l'autostart, regolare, ha colto il proprio record di 1.11.1 nel 2014 terzo nel Turilli finendo in crescendo dalla scia dei primi e lo ha eguagliato sempre nel 2014 vincendo una batteria del Palio dei Comuni da leader tirando via dopo il quarto iniziale in 26.3; ha vinto 32 volte, 5 nell’annata, alla penultima al miglior ragguaglio stagionale di 1.11.3 a Bologna sferrato sfondando dopo mezzo giro in 28.1 dopo essere stato respinto nel lancio in 13.8 per allungare nell’arrivo in 14.1, la volta dopo al rientro un posto d’onore battuto al termine di un secondo giro in 57.1 dopo aver agito in avanti con lancio in 14.1. Commovente, dovrebbe essere venuto avanti dal rientro ma il numero lo penalizza molto. Outsider. Quota: Scud. (69,00)
SAHARA FAIRYTALE (Roberto Andreghetti) – Piuttosto veloce in partenza, alla prima uscita in pista piccola, ha colto il proprio record di 1.10.9 nel 2014 a Jagesro seconda, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.11.3 a maggio seconda in una batteria del Lotteria perdendo contatto nei 600 finali in 41.7 dal leader a cui aveva dato strada nel lancio in 12.7, poi in finale un “np” comunque in quota nel gruppo in corda; ha vinto 12 volte, 2 nell’annata, ad aprile in 1.13.6 sul doppio km in Francia sfondando sulla prima curva, alla penultima in 1.14.2 in Francia sulla lunga distanza finendo in crescendo dopo impegno esterno, la volta dopo calando in retta dopo aver seguito i primi in corda. Da verificare in pista da mezzomiglio che affronta per la prima volta, se si adattasse ci starebbe nonostante il numero. Difficile. Quota: 25,00