17/08/2016

La pagella del Città di Montecatini: RINGOSTARR TREB, altra dimensione

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Ferragosto è stato il giorno di un grande Ringostarr Treb e di un grande Roby Vecchione. Dispersione da leader sia in batteria sia in finale (“scambiando” con Osiride Grif) con 600 finali volanti in entrambe le occasioni. In batteria contiene con lancio in 14.2 Peace Of Mind (che rimasta scoperta per l’inserimento di Stankovic ripiega quarta), gradua, poi ingrana la quinta e con 600 finali in 41.7 (da 1.08.7) e soprattutto con arrivo in 13.2 saluta la compagnia e se  ne va isolato su Radio Wise che con km finale allo scoperto viene a battere un non eccezionale (per come gli è venuta la corsa) Stankovic Ok che per il terzo contiene il finish di Osiride Grif; sbaglia entrando in retta Savannah Bi che lascia l’ultimo posto per la finale a Peace Of Mind. Un assolo anche nell’altra batteria per il ritrovato (da quando è stato operato alle corde vocali è tornato bello come un puledro) Newyork Newyork che dopo partenza al fulmicotone arriva già in rallentamento al paletto dei 200 in 14.7, mentre (come aveva già fatto in sgambatura) nel tentativo di restare seconda in corda sbaglia Potenza Om creando disturbo a Superbo Capar e Radiofreccia Fi che sbagliano e a loro volta creano disturbo a Really Dl; rimasti in quattro, gradua in avanti Newyork Newyork che poi se ne va con 600 finali in 42.9 e arrivo in 13.9; gran lotta alle sue spalle con Sereno Op (sveltitosi in partenza) che in retta confonde l’andatura, prova a riprenderlo in mano Antonio Velotti ma Sereno sbaglia perdendo così l’accesso in finale mentre all’interno la regolare Saba Del Ronco contiene il ritorno di Radiofreccia con quarto a contatto Louvre. Scelta dei numeri con precedenza (per i tempi) alla batteria di Ringostarr: scelta dell’1 per Vincenzo Castiglia e Roby Vecchione per il favorito di Marco Scarton, ovviamente il 2 per Lorenzo Baldi e Newyork Newyork, il 3 per Radio Wise; Gennaro Casillo con due partitori all’interno non prende giustamente il numero esterno e opta per la seconda fila in schiena a due partitori con Saba Del Ronco e Stankovic Ok (le guide, essendo impegnato con Radiofreccia Bellei, sono dopo consultazione con il team Gennaro su Stankovic e Alessandro Muretti su Saba), al 4 Radiofreccia, poi scelta del numero per Antonio Greppi che simpaticamente chiede “l’1 è già stato detto?” e ovviamente prende il 5, al 6 Louvre, resta il 9 per Peace Of Mind.
Finale con Ringostarr che fa partenza in corda, Newyork Newyork  ripiega subito nella sua scia, ma dal largo si gioca il tutto per tutto Antonio Greppi con la sorpresa della corsa Osiride Grif che sopravanza Ringostarr; resta freddo Roby Vecchione che tiene ben saldo in mano in corda Ringostarr per mandare Osiride e poi riottenere strada senza spesa con mezzo giro iniziale in 30.3 lasciando così terzo il diretto rivale Newyork mentre sull’andatura blanda viene via allo scoperto Radiofreccia Fi la cui scia è presa al passaggio dal passista Radio Wise; km in 1.14.8 e poi 600 finali volanti per Ringostarr in 41.5 e dispersione sotto l’applauso del pubblico e l’urlo in tribuna del proprietario Marco Scarton. Lotta per il posto d’onore con infine un eroico Radio Wise che batte la sorpresa Osiride Grif, quarto in posizione Newyork Newyork che compresso in corda ha subìto sulla curva finale il calo di Radiofreccia che infine salva l’ultimo compenso dal finish di Saba e di Peace. Ma c’è un solo cavallo in pista e si chiama Ringostarr, pilotato come sempre con maestria dal grande Roberto Vecchione, è la vittoria di Marco Scarton giustamente festante in tribuna e in premiazione, sotto i flash di Anne Ehlert esultante mentre Holger Ehlert ha gioito con compostezza nel parterre nascondendosi tra la folla (ma per Holgerone nascondersi non è mica tanto facile … ed è stato circondato da complimenti e strette di mano), con lo spettacolare Ringostarr  festeggiato dalla lad Madelene Johanson e dal second trainer Vincenzo Castiglia.
Un bel ferragosto allietato da due grandi Campioni che prendono il nome di Ringostarr Treb e di Roberto Vecchione; spiace vedere Roby ancora zoppicante dopo l’infortunio, ma ha sempre detto “sto meglio quando sono in sulky che quando sono a piedi” e poi ha una stampella appassionata di cavalli come la graziosissima e sorridente compagna Francesca Consoli anche lei giustamente festante in premiazione.
Unico neo in una serata densa di eventi collaterali è che ci si dimentichi sempre di allietare anche lo scommettitore: altri ippodromi in occasione dei Gran Premi hanno proposto quote fisse giocabili, intorno al 110 – 120%; invece al Sesana ci si affida sempre alle quote fisse di Snai talvolta vergognose, oltre il 150% la lavagna, in batteria al tot Ringostarr 1,53 e Stankovic 2,53; a quota fissa Ringostarr 1,50 e Stankovic 2,60: non è possibile pensare di rilanciare l’ippica senza gli scommettitori! Non è un problema con Montesano e i fuochi d’artificio fare venire migliaia di spettatori all’ippodromo, ma bisogna farli tornare! E proporre quote inverosimilmente basse non è il modo migliore per farli tornare all’ippodromo…  

 

LA PAGELLA DI AMARIO

RINGOSTARR TREB – Dominatore incontrastato, tutto facile in batteria con lancio in 14.2 e arrivo in 13.2 (600 finali in 41.7), unico batticuore in finale per la partenza volante di Osiride ma è bravissimo Roby Vecchione (voto 10) a riuscire a mandare Osiride assicurandosi al contempo la destra libera per riottenere strada a spesa praticamente zero; gradua, poi ai 600 se ne va e con chiusa in 41.5 fa passerella sotto l’applauso dell’appassionatissimo pubblico toscano per la gioia di Marco Scarton, Holger Ehlert, Anne Ehlert, Madalene Johanson, Vincenzo Castiglia, Francesca Consoli e tutto il team festante. Voto: 9
NEWYORK NEWYORK
 – A 9 anni dopo essere stato operato alle corde vocali è bello come un puledro, piace nella sgambatura al ghig, in batteria parte al fulmicotone e va davanti di pacca, gradua, allunga con 600 finali in 42.9 e arrivo in 13.9. In finale ha poca fortuna: ripiega subito in scia a Ringostarr ma per lo scambio in avanti (furbizia di Roberto Vecchione …) si ritrova terzo in corda, sulla curva finale è compresso in poco spazio in corda subendo il calo di Radiofreccia, in retta è reattivo ma i primi tre se ne sono andati e può essere solo buon quarto. Voto: 7,5
RADIO WISE
 – Passista al top della forma, ottimo secondo in batteria con km finale esterno, ancora ottimo in finale in percorso esterno finendo ancora in spinta. Voto: 7,5
OSIRIDE GRIF
 – La sorpresa della corsa confermando la forma al top; bene in quota nel km finale esterno in batteria, in finale è l’unico a mettere sale in una corsa scontata ottimamente improvvisato da Antonio Greppi (voto 9 anche per la battuta all’atto dei numeri quando era tra gli ultimi a scegliere e ha chiesto “l’1 è già stato detto?”, ahahah), partenza volante sopravanzando Ringostarr, ottiene strada per rimandarlo dopo mezzo giro in 30.5, nei 600 finali in 41.5 ne perde logicamente contatto ma è buon terzo. Voto: 7,5  
RADIOFRECCIA FI – Sfortunata in batteria in errore nel manovrare per evitare Superbo di carriera, torna molto bene; in finale prova allo scoperto ma sull’allungo di Ringostarr cede sulla curva finale pur salvando il quinto. L’impressione è che con il caldo vada un filo meno, a nostro avviso migliorerà con la fine dell’estate. Voto: 6
SABA DEL RONCO
 – Duttile e regolare, in batteria terza in corda finisce in crescendo, in finale quarta in corda in quota. Voto: 6
PEACE OF MIND
 – Sacrificata dai numeri, in batteria è respinta nel lancio dal 6 in 14.2, ripiega quarta in corda resta in quota; in finale in coda, muove dopo mezzo giro, resta in quota. Voto: 6
SAVANNAH BI
 – Sfortunata, terza in corda chiusa, sul finire della curva conclusiva, senza spazio, sbaglia. Voto: 6
LOUVRE
 – Sacrificato dai numeri, in batteria quarto in corda resta in quota, in finale prova la partenza ma resta al largo, retrocede gradatamente in coda. Voto: 5,5
REALLY DL
 – Fuori categoria, è anche sfortunato subendo il caos della prima curva, discosto, insegue bene confermando la forma al top. Voto: 5,5
SERENO OP
 – Sveltitosi in partenza, segue tutta strada il leader Newyork, ne perde contatto nei 600 finali in 42.9, in retta lotta per una piazza ma confonde l’andatura e finisce con aprire il galoppo. Voto: 5
OLONA OK
 – In errore al via, insegue decorosamente. Voto: 5
STANKOVIC OK
 – Non è il miglior Stankovic, in batteria serra sotto in scia a Ringostarr, ne perde contatto nei 600 finali in 41.7; in finale in coda, prova in terza ruota nei 600 finali, non avanza. Voto: 4,5
POTENZA OM
 – In errore in piegata in sgambatura, si ripete in corsa sulla prima curva nel serrare sotto seconda in corda; già di galoppo a Taranto, c’è qualcosa che non va. Voto: 4,5
STUDENT OF LIFE
 – Nella categoria si gioca il tutto per tutto in partenza ma sbaglia ancora inseguendo poi senza infamia e senza lode. Voto: 4,5
RUE VARENNE DANY
 – L’impressione è che gradisca poco i viaggi dato che vince solo al sud, caratteriale, sbaglia sulla prima curva; da rivedere al sud e in pista grande. Voto: 4,5
SUPERBO CAPAR
 – Come sempre ardente, subisce sulla piegata l’errore di Potenza e sbaglia a sua volta. Voto: s.v.