Giorgetti, aiutò l’ippica: è tra i Saggi di Napolitano

Tra i dieci “Saggi” ai quali Napolitano ha affidato ieri il compito di stilare «precise proposte programmatiche oggetto di condivisione su temi economico e istituzionali» c’è Giancarlo Giorgetti. Giorgetti, (Lega, classe ’66, nato nel Varesotto) ha presieduto la commissione bilancio della Camera e fu centrale nel gennaio 2009 quando l’allora ministro Mipaaf Zaia reperì fondi per la sopravvivenza dell’ippica, non senza attirarsi antipatia ed ironie. Sembra che Giorgetti, molto vicino alla famiglia della presidente Anac, Isabella Bezzera, fece da ponte tra Zaia e Tremonti, quest’ultimo ben più restio ad aprire i cordoni della borsa. Borsa che poi fu aperta, ma senza un progetto vincolante (che a nostro avviso deve essere imposto dall’alto) il che ci ha portato a quanto viviamo oggi.
Ora, è evidente che il mandato ricevuto da Giorgetti non contempla i nostri temi. Ma non finisce qui: il 26 marzo Giorgetti è stato nominato presidente di una commissione speciale della Camera per una sorta di pronto soccorso all'economia. A questa Napolitano ha fatto esplicito riferimento ieri parlando di «essenziale contributo del nuovo Parlamento attraverso i lavori della Commissione presieduta dall'Onorevole Giorgetti». 

Tra i compiti principali ci sarà lo sblocco dei pagamenti della pubblica amministrazione, nel quale rientra anche il problema delle spettanze 2012. Una goccia a questi livelli: i 40 deputati della Comissione hanno a disposizione 20 miliardi per il secondo semestre '12 e altrettanti per il '13.
Speriamo che, una volta superata l’emergenza istituzionale (se mai la si supererasse…), Giorgetti forte di questo riconoscimento che è anche una promozione politica, si ricordi di essere stato vicino all’ippica. E speriamo anche capisca che l’assenza allora di un progetto rese inutile il suo sforzo, che servì solo a procrastinare il disastro.

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Questa notizia è stata pubblicata alle ore 17.45 ed ampliata alle ore 20.35