03/11/2016
L’ANALISI – Il nuovo recorder dei due anni è nato nella porpora
di admin
di Paolo Allegri – La generazione 2014, domenica ad Agnano, nella finale del Gran Premio Anact ha proposto nel potente Vivid Wise As il nuovo recorder della leva e non solo. Un leader generazionale ante-litteram, prima delle due sfide elitarie proposte nel finale di season dal milanese Gran Criterium e dal romano Allevatori. Per chi ancora considera lo studio dei pedigree un elemento di valutazione fondamentale, la priorità di ogni selezione classica, non sorprende quell'1.13 esibito con grande disinvoltura da questo puledro targato Serenissima e per il quale Antonio Somma staccò un assegno di 110 mila euro alle aste. Si tratta di un recorder nato nella porpora. La genealogia dell'allievo di Marco Smorgon è di lusso: il certificato recita Vivid Wise Asm da Yankee Glide e Temple Blue Chip. E lo splendore di una carta è nella linea materna che propone in Maiden Yankee un'ava della genitrice che è a sua volta la madre di un crack come Muscles Yankee, Hambletonian winner, collezionista di stakes a stelle strisce e sire sopraffino nel panorama internazionale del sulky. Siamo alla perfezione della ricerca della qualità, secondo il modus operandi tipico di una farm di prestigio e visione come la Serenissima, da sempre perla del nostro stud. Cinque su cinque ad oggi le prestazioni e le vittorie dello smorgoniano di proprietà della scuderia Bivans. Impressiona lo stile con il quale il figlio di Yankee Glide ha vinto a Napoli: chiusura per gli ultimi 800 metri in 57 e spiccioli e stacco netto, due lunghezze tra lui e gli altri che hanno trottato in un'altra corsa.
Marco Smorgon, che è un meraviglioso allestitore di progetti di campioni, un professionista a tutto tondo del pianeta trotto, tanto che oltre ad allenare e guidare è anche allevatore-proprietario e anche uno che tiene alto il livello innovativo dell'ambiente con scommesse come la Trofal Stars e il radunare appassionati e gente comune attorno al sogno di un cavallo da corsa, ha amministrato con gestione accurata questo cavallo dal motore fuori dal comune e che fa tutto con grande disinvoltura. Vivid Wise As ha anche una grande testa e questo per un due anni è qualcosa di straordinario. Quando a Napoli, con un allungo importante a traguardo lontano, ha posto il punto esclamativo sulla race dell'Anact, ha spalancato un oceano di prospettiva tanto che si parla di obiettivi internazionali, tipici anche del background smorgoniano, e favoriti anche dalla vicinanza di Torino alla Francia che ha appena aperto il sipario sul meeting d'hiver. Dicevano che avevamo disfatto l'allevamento con scelte anche draconiane ispirate da un governo istituzionale del nostro sport lontano da dinamiche competitive o da una visione di crescita.
E, invece, confermando la filosofia tesiana che il cavallo da corsa è un materiale da esperimento, ci troviamo questo asso da cuori che ha un pedigree che sarebbe degno di figurare in una top sessione di vendita americana. Godiamoci allora cavalli come questo nuovo recorder della generazione 2014 e pensiamo in grande: investiamo ancora in qualità.