04/04/2013

Sospesa la delega ai pagamenti degli ippodromi

di admin

Il Mipaaf ha ritirato la delega ai pagamenti rilasciata agli ippodromi. Lo ha annunciato Stefano Vaccari, il delegato all’Ippica del Mipaaf, che dimostra così di essere ancora in sella, sementendo indirettamente le voci che lo volevano dimissionario dopo il rinvio a giudizio per Abuso d’ufficio ipotizzato per atti estranei all’ippica. Il blocco della delega richieta è stato richiesto dal Mef per l'adeguamento a una normativa (un Regio Decreto del 1923 e un altro del 1934!!) in fatto di pagamenti. Questo provvedimento colpisce soprattutto i fantini, ai quali i soldi delle monte sono girati dalle Società, ma blocca anche il riaccredito delle iscrizioni per trotto e galoppo. Il comunicato, che riproduciamo qui sotto, parla di un nuovo sistema che rimetterà in moto la macchina dei pagamenti a breve. Certo che un privato non si potrebbe esprimere in questi termini di forma e di sostanza, salvo perdere tutta la propria clientela.

Il Comunicato del Mipaaf

”In attesa, della definizione con il Ministero dell'economia e della finanze, delle procedure di spesa per lo svolgimento delle funzione già di competenza dell'Assi, la delega al pagamento dei premi, stabilita convenzionalmente in favore delle società di corse, è temporaneamente sospesa. Si chiarisce che la sospensione si rende necessaria per l'esigenza manifestata dal Mef di adeguare il sistema del cosiddetto pagamento indiretto dei premi alla normativa di contabilità generale dello Stato, con specifico riguardo alla disciplina relativa agli agenti contabili di cui all'art. 74 del Rd n. 2440/1923 e all'art. 44 del Rd n. 1214/1934. Sarà cura di questa amministrazione fornire tempestiva informazione in ordine ai tempi e modalità di riattivazione dell'istituto”.