Corse estere: decreto Mipaaf dice che si continua. Prime repliche
Ieri il Mipaaf ha emesso un decreto nel quale si stabilisce chele corse estere continueranno (vedi Pdf allegato). Il decreto indica che si privilegeranno i Gran Premi e per il resto le corse estere si utilizzeranno per riempire le fasce orarie che restano scoperte. Giusto i Gran Premi, ma servono a poco senza adeguata copertura giornalistica e una qualche regia dei contenitori pomeridiani. Per le corse ordinarie a copertura tutte le face orarie è difficile capire se servano a incrementare realmente il gioco. Perché chi spende prima poi magari non compra con buona pace di allevamento e concorrenza tra ippodromi. Di certo le estere costano poco ma, Gran Premi a parte, di fatto sono una sorta di ippica virtuale.
Oggi ci sono stati i vari comunicati di commento. Confindustria – Sistema Gioco e' critica. D’Alesio, in qualità di presidente di Coordinamento Ippodromi (non di segretario di Rappresentanza Unitaria), plaude; come aveva fatto anche quando sembrava che fossero state tolte. ed era solo qualche giorno fa.
CONFINDUSTRIA
"Per fare un paragone, è come se il calendario delle partite del campionato di calcio di serie A e le relative problematiche fossero pianificate e organizzate da un funzionario del ministero. In questo panorama e' chiara la difficoltà del settore a proporre un prodotto adeguato ed attrattivo per gli appassionati delle scommesse ippiche.
"Ci auguriamo che questa ennesimo provvedimento tampone emesso in tutta fretta, anche per le proteste di tutti gli operatori e gli amanti dell'ippica, venga al più presto sostituito con un piano organico di riordino e rilancio di tutto il settore. Confindustria Sistema Gioco Italia ha presentato un suo progetto in tal senso oltre un anno fa".
COORDINAMENTO IPPODROMI
"Il Ministero delle politiche Agricole in data 5 aprile u.s. ha adottato il Decreto n 5927 sulla delicata e complessa questione delle corse estere inserite nel palinsesto delle scommesse ippiche ritenendo di dover disciplinare le modalità di acquisizione di tali corse e fissando il relativo budget di spesa ( 4 milioni per il 2013).
"Questa Associazione di ippodromi ,che aveva espresso pubblicamente riserve e preoccupazioni su questo tipo corse invitando il Mipaaf ad approfondire la questione esprime, dopo aver letto i contenuti di detto decreto, apprezzamento e condivisione nel merito e sulle scelte adottate ed in particolare su quanto previsto dall'art 1 punto 3 che cosi recita:
– nella scelta delle corse da inserire nel palinsesto ippico ci si dovrà attenere ai seguenti principi:
a – acquisizione prioritaria di Gran Premi esteri.
b – complementarietà delle corse estere con quelle previste nel palinsesto nazionale
c – copertura di fasce orarie nelle quali non sono programmate corse nazionali, al fine di favorire il volume delle
scommesse.
"Su questi tre principi siamo assolutamente d'accordo e quindi accogliamo molto positivamente il Decreto adottato che mette fine anche alle assurde polemiche, spesso strumentali, che si sono sviluppate in questi giorni".