22/11/2016

Palio dei Comuni, la superiorità di PASCIA’ LEST, la pagella di Amario

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Il Palio dei Comuni merita di essere gruppo 1 più per la festa e il fascino di una Montegiorgio che in quel giorno è presa d’assalto dai “contradaioli” e dagli italiani, ippici piuttosto che per la qualità. A salvare questa edizione dal punto di vista tecnico Pascià Lest, che aveva una categoria in mano ed era a freccia in su per due successi mai in discussione da leader in batteria e in finale con mezzo giro finali volati in 27.3 e 26.7 per medie finali notevoli di 1.11.8 e di 1.11.4. Nella corsa degli altri il Team Minopoli ne ha portati in finale3, con il posto d’onore a sorpresa ma con merito di Positano D’Ete improvvisato nell’atto finale da Enrico Bellei e il terzo di Totoo Del Ronco che aveva vinto la batteria con mezzo giro conclusivo in 27.6. L’altra vincitrice della batteria (Sharon Gar) in finale ha perso il lancio in corda e ha poi sbagliato. Pur non piazzato da citare il commovente Louvre che in finale ha sopravanzato al via Pascià che però gli è rientrato lasciandolo scoperto, a fine carriera ce la mette sempre tutta il vecchio Louvre che a breve avrà il meritatissimo premio di sollazzarsi con le fattrici.

PASCIA’ LEST – Superiore, due successi da leader con quarti notevoli iniziali e finali (26.7 – 27.3 in batteria e 27.8 – 26.7 in finale), è a freccia in su ma non gli diamo un voto troppo alto perché la concorrenza (in un gruppo 1) non era eccezionale. Voto: 8,5
POSITANO D’ETE – In batteria si ritrae in coda, finisce in crescendo nel mezzo  giro conclusivo esterno; in finale al largo ancora ottimo allo speed. Voto: 7,5
SHARON GAR – Ottima in batteria in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale, nell’atto conclusivo perde la partenza poi sbaglia. Voto: 7
TOTOO DEL RONCO – Sfrutta al meglio schemi al bacio, in batteria ottiene strada nel quarto iniziale in 28.1, allunga con 600 finali in 42.5; in finale segue dal via Pascià Lest perdendone logicamente contatto nel mezzo giro finale in 26.7. Voto: 6,5
PADANIA ZETA – Terza in corda in quota sia in batteria sia in finale. Voto: 6,5
LOUVRE – A fine carriera dà sempre il cuore, in batteria va davanti con quarto iniziale in 27.1, viene battuto in retta ma salva il secondo; in finale è respinto da Pascià nel quarto iniziale in 27.8, resta scoperto e la sua corsa praticamente finisce lì, a breve la meritatissima carriera da stallone. Voto: 6,5
REAL MEDE SM – In batteria seconda in corda dietro Pascià, ne perde contatto nel mezzo giro conclusivo in 27.3; in finale al largo, resta in quota. Voto: 6,5
ROSSELLA ROSS – In batteria scoperta, molla la presa dal leader nei 600 finali in 42.5 ma salva il secondo; in finale si elimina presto in errore. Voto: 6
PAPALLA – Al largo in quota sia in batteria sia in finale. Voto: 6
RAUL BREED – Fuori categoria, bella mossa in batteria di ritrarsi dall’ala e serrare sotto terzo in corda, resta in quota, in finale filtra dalla seconda curva ma sbaglia sulla prima curva. Voto: 5,5
PRIMAVERA AS – Fuori categoria, in batteria scoperta cala in retta ma salva l’accesso alla finale; nell’atto conclusivo in coda, non avanza. Voto: 5,5
TRUMAN DAIRPET – In batteria al largo in quota, in finale sbaglia al via. Voto: 5