07/12/2016

Gran Criterium con superstar VIVID WIDE AS, ci prova VAMPIRE DANY

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Dicembre è tempo di bilanci; in fatto di puledri non è facile tirare conclusioni se si pensa che la generazione T sembrava mediocre e invece ha dato in seguito tantissimi ottimi cavalli, così come nella generazione U era difficile ipotizzare che vi sarebbe stata una grande Campionessa come Unicka. Per quanto riguarda le lettere V c’è un puledro che fa sognare in grande e si chiama Vivid Wise As (1), imbattuto e a segno 6 volte su 6, nell’Anact in 1.13 senza arrivare all’ultimo buco; sembra un anziano per quanto è serio, volendogli trovare un difetto è un po’ pigro quando resta da solo in avanti (ma se si isola i problemi sono degli altri …), con il numero 1 avrà principalmente da trovare presto la destra libera, a quel punto la sua potenza dovrebbe fare la differenza. C’è però un altro soggetto serissimo e potente come Vampire Dany (2), anche lui molto freddo in corsa e che sa girare al largo senza problemi, del quale non sono chiari i limiti e che sarà avversario tosto. I due maschi dovranno andare a prendere le altre due vincitrici delle qualificazioni che sono in serie vittoriosa e assai più rapide in avvio e potrebbero sistemarsi prima e seconda in corda; in particolare è velocissima Volcada Bar (4) che è in grande crescita costante e prima della volata in avanti ad Agnano era ancora ferrata con le gomme; proverà a saltare al via Volturina Jet (3) la quale dovrebbe avere la corda assicurata ed essere così la classica piazzata di posizione con licenza di vincere. Di quelli che non hanno vinto nelle qualificazioni il più che intriga è Vicki Laksmy (6) che parte svelto e a Roma ha conosciuto la prima sconfitta ma senza dar fondo a tutte le sue risorse. Di quelli in seconda fila sono già scesi sotto l’1.14 (però non vincendo) Vincerò Gar (9) ottimo alla penultima e Varden Baba (11) dal quale ci si poteva attendere qual cosina di più in qualificazione ma che potrebbe filtrare in posizione dalla scia della veloce Volturina. Un filo sotto gli altri anche se non vanno sottovalutati i grandi progressi di Vagabondo (5) e di Valchiria Op (12) che entrerebbero in corsa se facessero un ulteriore passo in avanti. Il numero condiziona la chance degli altri tre: Valzer Di Poggio (7) è molto rapido e in crescita ma trova troppi partitori all’interno, Vanity Ans (10) è seria ma la scia del non veloce Vampire la relegherà presumibilmente a centro gruppo, Very Much Mmg (8) al momento è leggermente inferiore e sacrificato dalla collocazione esterna.     

 

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Gran Criterium
07.12.2016 Milano
PRONO:  1 – 2 – 4
VIVID WISE AS (Marco Smorgon) – Piuttosto veloce in partenza, imbattuto, ha vinto 6 volte su 6, la seconda in 1.19 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 44.5, poi in 1.15.5 progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.9, in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.4, al record di 1.13 nell’Anact con seconda parte di gara in 57.1 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla scia del leader dopo 600 metri, infine in batteria in 1.15 passando dopo i 600 iniziali in 45.4 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14. Va come un treno, sembra un puledro di primissima. Favorito. Quota: 1,50
VAMPIRE DANY (Roberto Andreghetti) – Parte il giusto, ha vinto 5 volte su 6, le ultime 4 consecutive, alla quartultima in 1.16.7 sul doppio km con km finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 57.4, la volta dopo al proprio record di 1.14.2 a Milano ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.2, infine in batteria in 1.14.6 in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 59. Tenace e in grado di agire al largo, è l’alternativa più plausibile a Vivid Wise. Controfavorito. Quota: 3,50
VOLTURINA JET (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 6, alla terzultima in 1.16.3 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 42.5, la volta dopo in 1.15 a Milano in avanti con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 57.6, infine in batteria al proprio record di 1.14.8 ottenendo strada dopo un quarto in 27.3 per difendersi in quello finale in 29.4 con arrivo in 14.7. Dovrebbe agire da leader o da seconda in corda, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 20,00
VOLCADA BAR (Natale Cintura) – Velocissima in partenza, ha vinto 4 volte consecutive alle ultime, alla terzultima in 1.17.6 da leader con quarto iniziale in 30.1 e 600 finali in 45.5, la volta in 1.15.5 da leader con quarto iniziale in 29 e seconda parte di gara in 59.8, infine in batteria al proprio record di 1.14.9 tirando via dopo essere andata davanti con lancio in 13.3. In grande crescita, se va davanti può vendere carissima la pelle. Terza favorita. Quota: 10,00
VAGABONDO (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, non sempre affidabile, dopo 2 prove viziate da errori (il secondo sulla penultima curva quando seguiva il leader dopo averlo mandato) ha vinto in 1.15.5 passando dopo 600 in 44.8 per allungare con quarto finale in 29.4, la volta dopo in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Non facile ma di mezzi, se non sbaglia può piazzarsi. Difficile. Quota: 44,00
VICKI LAKSMY (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 5, la penultima ala terzultima uscita in 1.16.7 a Milano da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 45, la volta dopo con rotoli in 2.02.1 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 dopo essere stato respinto nel lancio in 14.2 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.3, infine in batteria un posto d’onore al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dopo percorso manovrato. Prudente in batteria, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 22,00
VALZER DI POGGIO (Massimo Barbini) – Molto veloce in partenza, alla penultima un posto d’onore battuto in retta dopo aver agito in avanti con lancio in 14.5, la volta dopo un successo in 1.16.3 da leader con lancio in 15.7 e 600 finali in 43.1 con arrivo in 14, infine un posto d’onore in batteria al proprio record di 1.14.8 arrivando con poco spazio nel quarto finale in 29.4 dopo aver agito da secondo in corda. In grande crescita e sfortunato a Treviso, il numero all’esterno di ottimo partitori lo penalizza. Molto difficile. Quota: 50,00
VERY MUCH MMG (Andrea Vitagliano)– Piuttosto veloce in partenza, ha vinto alla quintultima in 1.16 a Montegiorgio tirando via da leader dopo il lancio in 15, poi 2 posti d’onore, il primo seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 57.6, il secondo tornando bene allo scoperto dopo errore al via, un quarto per mancanza di avversari nell’Anact al proprio record di 1.14 seguendo in quota in corda nel gruppo, infine un posto d’onore in batteria in quota nel mezzo giro finale esterno. Leggermente inferiore e sacrificato dal numero esterno. Estremo outsider. Quota: 100,00
VINCERO’ GAR (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto al debutto ad agosto in 1.16.9 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.01.3; ha colto il proprio record di 1.13.8 alla penultima secondo a Milano in linea con la vincitrice finendo in crescendo dalla sua scia nella seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo in batteria un terzo per mancanza di avversari dopo errore al via. Ottimo alla penultima, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 30,00
10 VANITY ANS (Giampaolo Minnucci) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima uscita in 1.15.8 da leader con lancio in 13.2, poi 2 quarti, il secondo al proprio record di 1.14.9 in quota in corda al seguito dei primi, infine un terzo in batteria seguendo dal via la leader e arrivando senza spazio nella sua scia. Seria ma la scia al via del non veloce Vampire la penalizza. Outsider. Quota: 69,00
11 VARDEN BABA (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla quintultima uscita in 1.19.9 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.6 sul pesante, poi un posto d’onore calando in retta dopo essere stato respinto nel lancio in 13.2 e aver sfondato dopo 600 in 41.7, un successo in 1.15.7 da leader con quarto iniziale in 30.7 e seconda parte di gara in 58.5, un posto d’onore nell’Anact al proprio record di 1.13.5 superato al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.5, infine un terzo in batteria calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.7. Un po’ deludente a Roma, potrebbe filtrare dalla scia della svelta Volturina e giocarsela. Grossa sorpresa. Quota: 30,00
12 VALCHIRIA OP (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quartultima uscita in 1.16.2 a Siracusa progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, poi un errore al via, un posto d’onore dopo sfortunata rottura sulla curva finale danneggiata quando seguiva i primi, infine un terzo in batteria al proprio record di 1.14.8 con km finale esterno in quota nel quarto conclusivo in 29.4 con arrivo in 14.7. In grande crescita, resterà presumibilmente nella coda del gruppo al via ma può piazzarsi. Difficile. Quota: 44,00