09/04/2013

Veline, censure e contraddizioni (di stato)

di admin

Sono io che scrivo le notizie non firmate su questo sito, in genere quelle di politica. Gestisco Vendopuledri da quando è nato, tre anni fa. Sono un giornalista professionista dal ’97 e mi occupo di ippica da oltre 12 dei miei 47 anni. Negli ultimi quattro giorni ho scritto per due volte (venerdì e lunedì) che Mipaaf stava pagando gennaio. Poi in serata, alle 18,05, ho scritto che i pagamenti erano stati bloccati. Era tutto vero, anche se tutto mostruoso, commento che ho inserito nell’ultima notizia, quella del contrordine. Cos’è successo? Sembra sia basta la telefonata di qualcuno nelle alte sfere per far fare allo stato italiano la solita figura da inattendibile pagliaccio. L’ha fatta lo stato la figura, non io. Io ho detto cose vere (mi scuso solo per aver scritto lunedì alle 12,30 che i bonifici erano partiti, mentre il dito doveva ancora andare sul fatidico bottone). 

L’amico Mazzucato ieri sera mi ha ammonito via mail a «non diffondere notizie illusorie», spiegandomi che il popolo del web di questo vociferava. Non sono d’accordo: quello che io ho diffuso è stata la verità fino a circa le 17.00, per altro preannunciata da settimane sia Imprenditori Ippici sia da Anac Purosangue. Poi le cose sono cambiate, rendendo il passato un’illusione (o una presa in giro, fate voi). Ma è chi le ha cambiate ad avere colpa, una colpa che, se per prudenza fossero state taciute le prime notizie (quelle dei pagamenti), sarebbe ancor più passata inosservata. Comunque Vaccari, il sempre più degno successore di Ruffo, non si preoccuperà di dire perché e percome; non si è nemmeno preoccupato di fare chiarezza sulle dimissioni che si diceva – non solo tra gli ippici -avesse dato non appena rinviato a giudizio (per fatti estranei all’ippica). Domani il delegato si incontrerà con Rappresentanza unitaria, dirà qualcosa, e tornerà nell’ombra. Per sera D’Alesio, segretario di Ru, farà un comunicato in toni da Istituto Luce, farcito di «Urgentissimo», «Improrogabilmente» ecc. Bene, sarà così accontentato chi alle notizie contraddittorie – perché contraddittoria è questa realtà, questo stato che non c’è più – preferisce perentorie e rassicuranti veline. Ma so, lo dico con tutta sincerità, che non è il caso dell’amico Mazzucato.

alessandroferrario@concettieparole.com