07/12/2016

Gran Criterium Filly, la rivincita VANESIA EK vs VALE CAPAR

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Sono una dozzina (come nell’open) le puledre che si disputeranno il Filly del Gran Criterium. Vanesia Ek (4) non teme i percorsi esterni, ha sempre corso bene nella breve carriera e cercherà di prendersi la rivincita sulla veloce Vale Capar (6) che cresce ad ogni uscita e l’ha respinta nell’Anact in 1.13.6 da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.6 e che se dovesse ancora andare davanti venderebbe carissima la pelle. Chance poi per la veloce Vertudes (1) che, può agire in testa o da seconda in corsa, così come ci sta benissimo Vanatta (5) che rischia di essere presa in velocità in partenza ma sa adattarsi ad ogni schema e a Napoli è piaciuta allo scoperto. Dopo 3 successi in carriera Vittoria Op (8) si è imbattuta nel Cupolone in un Vessillo As capace di chiudere con 600 finali in 42.4 e la volta dopo ha sbagliato nella fase iniziale tornando platonicamente (poi giustamente squalificata) alla grande seconda, il numero esterno è brutto ma va molto forte.  Ha ottimo parziale ed è da sempre stimatissima in scuderia Vera Wise As (3). Ha il fascino dell’imbattuta, 4 su 4 ma in categorie inferiori, Vanessa Tor (2) e questa è l’occasione per capirne i limiti. Di quelle in seconda fila la più che intriga è la potente Viola Grif (9) che non teme i percorsi esterni. Inferiori al momento le altre, ma la regolarità lascia aperta la speranza di una piazza per Violetta Holz (11) per la quale non fa testo l’ultima dato che gli si danneggiò una ruota e perVanity Spritz (7) in possesso di buon finish. La sistemazione nella categoria sacrifica palesemente Virus (10). Volpoca Jet (12) avrebbe contato poco con l’1, figuriamoci con il 12.

 

L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Gran Criterium Filly
07.12.2016 Milano
PRONO:  4 – 6 – 1
VERTUDES (Lorenzo Baldi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 8, ad agosto in 1.15.7 da leader con quarto iniziale in 29.4 e 600 finali in 44.8, alla quartultima in 1.16.8 a Montecatini sempre in avanti ottenendo strada nel lancio in 15.3 per allungare con 600 finali in 45.1, la volta dopo al proprio record di 1.14.5 a Milano da leader con lancio in 13.4 e 600 finali in 44.3, poi nell’Anact un errore ai 600 finali quando seguiva i primi in corda, infine un successo in 1.15.3 con seconda parte di gara in 59 muovendo dal gruppo dopo 600 metri per passare al mezzo giro finale. Rapida, in avanti o da seconda in corda può farcela. Terza favorita. Quota: 8,00
VANESSA TOR (Gennaro Casillo) – Piuttosto veloce in partenza, imbattuta, ha vinto 4 volte su 4, alla penultima in 1.17.5 a Montecatini sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo il lancio in 15.4 per allungare con 600 finali in 44.8 con arrivo in 14.6, la volta dopo al proprio record di 1.15.7 sempre senza ferri davanti finendo in crescendo dalla scia del leader nel mezzo giro finale esterno. Ha il fascino dell’imbattuta in categorie inferiori, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 18,00
VERA WISE AS (Alessandro Gocciadoro) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda alla terzultima uscita al proprio record di 1.14.2 a Milano sferrata ai posteriori ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo in 1.16.9 ottenendo strada dopo un quarto in 31 per allungare con 600 finali in 44.7 con arrivo in 14, infine un posto d’onore seguendo in quota i primi in corda. Sta facendo bene in schemi agevoli, comunque ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 12,00 
VANESIA EK (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha esordito con un posto d’onore in linea con il vincitore in quota nei 600 finali allo scoperto in 43.3, poi 2 successi, il primo in 1.15.4 in percorso allo scoperto con 600 finali in 42.9, il secondo in 1.13.9 a Milano con 600 finali in 42.8 passando sulla curva conclusiva dopo impegno esterno, infine nell’Anact un posto d’onore al proprio record di 1.13.6 con km conclusivo esterno finendo in crescendo negli ultimi 600 in 42.6. Ha sempre corso bene in carriera, sa girare al largo, merita il ruolo di favorita. Favorita. Quota: 2,00
VANATTA (Roberto Vecchione) – Parte il giusto, si adatta ad ogni schema, ha vinto 2 volte, la seconda (dopo un posto d’onore battuta al termine di 600 finali in 42.1 dopo aver agito in avanti con lancio in 14.3) alla terzultima uscita in 1.16.3 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 59.5 (29.6 l’ultimo quarto), la volta dopo un posto d’onore con km finale esterno e progressione nei 600 conclusivi in 44.3, infine nell’Anact un terzo al proprio record di 1.13.8 in quota in percorso allo scoperto. S fare un po’ tutto, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 8,00
VALE CAPAR (Antonio Di Nardo) – Veloce in partenza, alla terzultima un quarto in quota nel km finale esterno, la volta dopo un posto d’onore in quota in corda al seguito dei primi, infine nell’Anact un successo al proprio record di 1.13.6 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42.6. Migliora ad ogni uscita, se va davanti e ripete la linea di Napoli può ancora arrivare fino in fondo. Controfavorita. Quota: 4,50
VANITY SPRITZ (Manuel Pistone) – Parte il giusto, regolare, ha vinto 2 volte, ad agosto in 1.17.5 a Cesena finendo in crescendo dalla scia della leader nell’arrivo in 14.8 (600 finali in 44.5), alla penultima al proprio record di 1.16.2 finendo bene dalla scia dei primi nel quarto conclusivo in 29.2 (seconda parte di gara in 59.6), la volta dopo un quinto in quota nel secondo giro esterno. E’ sempre al palo e ha buon finish ma al momento è inferiore. Molto difficile. Quota: 50,00
VITTORIA OP (Enrico Bellei) – Veloce in partenza, ha vinto 3 volte su 5, l’ultima alla terzultima uscita in 1.16.3 da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 44 con arrivo in 14.1, la volta dopo un posto d’onore nel Duomo al proprio record di 1.15.8 sferrata agli anteriori in quota nei 600 finali in 42.4 al seguito del leader a cui aveva ripiegato in scia nel lancio in 14.3, infine un errore al via tornando bene platonicamente (squalificata) seconda finendo bene nei 600 conclusivi esterni. Va più forte di quanto dica la carta stretta, peccato per il numero ma se trova la schiena giusta se la gioca bene. Sorpresa. Quota: 10,00
VIOLA GRIF (Manuele Matteini) – Parte il giusto, ha vinto 2 volte, ha colto il proprio record di 1.14.5 alla terzultima seconda a Milano con km finale allo scoperto in quota nella seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo un successo in 1.14.6 a Follonica ottenendo strada dopo un quarto in 30.5 per allungare con seconda parte di gara in 59.3, infine un errore al via inseguendo bene. Potente, può piazzarsi. Difficile. Quota: 30,00
10 VIRUS (Natale Cintura) – Molto veloce in partenza, ha vinto a luglio in 1.19.5 da leader con il quarto iniziale in 31.3 e quello finale in 31.3 (1.03.3 la seconda parte di gara); ha colto il proprio record di 1.16.4 alla terzultima seconda a Bologna in quota nei 600 finali in 44.4 (arrivo in 14.5) dopo essere andata davanti nel lancio in 14.7 e aver mandato via dopo mezzo giro in 30.2, la volta dopo nel Cupolone un errore al via, infine un quinto dopo errore sulla prima curva quando lottava per il comando nel lancio in 12.5. La seconda fila nella categoria la sacrifica palesemente. Outsider. Quota: Scud. (69,00)
11 VIOLETTA HOLZ (Antonio Greppi) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto al debutto a luglio a Follonica in 1.18.7 da leader con lancio in 14.8 e seconda parte di gara in 1.02 (30.7 l’ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.14.5 alla terzultima terza a Milano in quota nella seconda parte di gara in 57.9 in scia alla leader a cui aveva dato strada dopo un quarto in 29.1 dopo essere andata davanti nel lancio in 13.7; resta su un terzo per mancanza di avversari ripiegando in scia al leader dopo un quarto in 29.2 ma dovendo poi fermare per un problema alla ruota. Cercherà di sfruttare la duttilità per un piazzamento. Difficile. Quota: 44,00 
12 VOLPOCA JET (Michele Raimo) – Piuttosto veloce in partenza, non sempre affidabile, ha colto il proprio record di 1.16.3 ad agosto quarta seguendo dal via la leader con avvio sollecito dalla seconda fila perdendone contatto nei 600 finali in 44.4; ha vinto 2 volte, la seconda alla terzultima uscita in 1.20.2 a Trieste con secondo giro in 1.03.1 seguendo dal via la leader e ritrovandosi davanti sul suo errore al mezzo giro finale, poi 2 prestazioni viziate da errori al via. Fuori categoria. Estrema outsider. Quota: 100,00