09/12/2016

Royal Mares, TRENDY OK e TERRA DELL’EST a caccia della prima classica

di admin
Comunichiamo che la cavalla Trendy Ok è stata ritirata Venerdì successivamente alla redazione del pronostico
di Mario “Amario” Alderici – Come sempre a fine anno sono di scena le femmine anziane ad Agnano e, come spesso accade, la corsa è decisamente aperta. E’ impressionante la carta di Trendy Ok (6) con 17 vittorie in 23 uscite, si è sveltita, sulla pista è finita forte nel Freccia d’Europa nonostante il numero 11 e questa potrebbe essere l’occasione giusta per centrare il primo gran premio, obiettivo a cui aspira anche la coetanea Terra Dell’Est (2) che è meno vincente (un solo successo negli ultimi due anni) ma è migliorata caratterialmente ed è piaciuta nel posto d’onore nel San Paolo in percorso esterno. Trendy è allenata da Alessandro Gocciadoro, Terra da Erik Bondo, allenatori in grande spolvero che oltre alle due 4 anni presenteranno a Napoli anche 2 femmine di 6 anni di grande classe e ottime chances come Rania Lest (7) e Radiofreccia Fi (10); Rania presumibilmente farà partenza a tutta per andare davanti e nel preferito percorso da leader sa viaggiare a grandi velocità anche se è spesso vittima del calo finale; caratteristiche opposte per la passista Radiofreccia, in procinto di andare a fare la mamma, che è un panzer tenace anche per linee esterne. Nella sfida tra la coppia di Gocciodoro e quella di Bondo può inserirsi Lorenzo Baldi che schiera Tamia Jet (8) che è alle prese con un pessimo numero esterno ma è volante. Ci sono poi un paio di soggetti che a questi livelli non hanno mai preso nulla ma che nell’occasione se la giocano bene, la veloce Super Star Reaf (4) che è apparsa più gestibile ed è reduce da un successo con 600 finali in 42 secco senza arrivare all’ultimo buco e Paris Dany (9) che in quella corsa subì schema contrario e che stavolta potrebbe restare in posizione da sparo dietro a Sundance Bi (1), la quale sfruttando la duttilità può essere la piazzata di posizione. In prima fila restano Oudry Dei Veltri (3) che non essendo rapida è un po’ penalizzata dal campo numeroso e Semola Ek (5) reduce da una notevole escalation in Svizzera ma in categorie inferiori. Sulle ali della forma al top tentano il salto di categoria Rialba Rl (12) e Top Grif Italia (13). A questi livelli Tootsie Font (11) non ha mai preso nulla. She’s Romy Lions (14) resta su 4 successi consecutivi ma ora la categoria cambia.   
L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici Gran Premio Royal Mares 
11.12.2016 Napoli
PRONO:  6 – 2 – 7
SUNDANCE BI – Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.11.8 l’anno scorso vincendo nel preferito percorso in avanti con lancio in 12.8 e 600 finali in 42.6; ha vinto 19 volte, 2 nell’annata, l’ultima a settembre in 1.12.2 sferrata agli anteriori ottenendo strada dopo un quarto in 28 per allungare con seconda parte di gara in 57.7; resta su un posto d’onore seguendo dal via la leader in quota nei 600 finali in 42. Dovrebbe restare in posizione, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 33,00
TERRA DELL’EST (Pietro Gubellini) – Veloce in partenza, migliorata caratterialmente, ha vinto 5 volte, la penultima nel 2014 in 1.15.1 con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 58.3, alla terzultima in 1.12.3 a Milano sferrata da leader con lancio in 13.5 e 600 finali in 41.6; ha colto il proprio record di 1.12 all’ultima seconda nel San Paolo  in percorso esterno in quota nei 600 finali in 42.6. Al top della forma, può farcela. Controfavorita. Quota: 4,00  
OUDRY DEI VELTRI (Vincenzo Luongo) – Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.11.8 a settembre nel Città di Treviso quinta finendo in crescendo dal gruppo nel mezzo giro conclusivo esterno; ha vinto 25 volte, 3 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.12.3 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna; resta su un quarto in percorso esterno con km finale allo scoperto mollando leggermente la presa dal leader nei 600 conclusivi in 42. Rischia di essere presa in velocità in partenza, se trova la schiena giusta può piazzarsi. Difficile. Quota: 44,00 
SUPER STAR REAF (Davide Di Stefano) – Veloce in partenza, apparsa più gestibile, ha colto il proprio record di 1.11.5 l’anno scorso vincendo sferrata con seconda parte di gara in 56.9 sfondando dopo un km allo scoperto; ha vinto 19 volte, 5 nell’annata, all’ultima in 1.13.3 da leader con lancio in 13 e 600 finali in 42. Quando ha provato a questi livelli non ha mai preso nulla ma è decisamente piaciuta la volta scorsa, maturata, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 18,00 
5  SEMOLA EK (Loris Ferro) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.12.8 al luglio in Svizzera; ha vinto 13 volte, le ultime 3 consecutive, all’ultima in 1.17.3. Torna In Italia provando un non facile salto di categoria dopo la continua ascesa in Svizzera, se trova la corda può piazzarsi. Difficile. Quota: 44,00
TRENDY OK (Alessandro Gocciadoro) – Veloce in partenza, regolare, ha vinto 17 volte su 23, 12 su 17 nell’annata, la quartultima a settembre in 1.13.2 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.7 per allungare con 600 finali in 41, alla quartultima in 1.11.9 a Milano sferrata agli anteriori ottenendo strada nel quarto iniziale in 28.6 per allungare con 600 finali in 41.7, la volta dopo un terzo nel Freccia d’Europa al proprio record di 1.11.4 in percorso esterno finendo bene nella seconda parte di gara in 56.6, infine altri 2 successi consecutivi, il primo in 1.12.1 con quarto iniziale in 29.6 e seconda parte di gara in 56.1, il secondo in 1.14.3 a Bologna sferrata agli anteriori con 600 finali in 42.2 passando sulla curva conclusiva dopo un giro allo scoperto. Si è sveltita e ora appare matura per il primo successo classico. Favorita. Quota: 3,00  
RANIA LEST – Molto veloce in partenza, ardente, non è una leonessa nel finale, ha colto il proprio record di 1.11.1 l’anno scorso vincendo sferrata agli anteriori nel preferito percorso da leader con quarto iniziale in 28.5 e seconda parte di gara in 56.2; ha vinto 21 volte, 5 nell’annata, all’ultima in 1.13.3 a Milano ottenendo strada nel lancio in 13.7 per allungare con seconda parte di gara in 57.6. Potrebbe riuscire ad attuare il preferito percorso in avanti, dovrà riuscire a salvarsi dal solito arrivo non brillante ma può farcela. Terza favorita.Quota: 5,00

TAMIA JET (Lorenzo Baldi) – Piuttosto veloce in partenza, ha colto il  proprio record di 1.11.8 alla quartultima a Bologna vincendo con 600 finali in 42.6 e arrivo in 14 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito il leader dal via; ha vinto 16 volte, 8 nell’annata, le ultime due consecutive, all’ultima in 1.13.1 a Bologna ottenendo strada dopo mezzo giro in 29.4 per allungare con 600 finali in 42.1 e arrivo in 14.1. Il numero la costringerà a duro percorso esterno ma è volante, ci sta bene. Sorpresa. Quota: 12,00   
PARIS DANY (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.11.9 l’anno scorso vincendo sferrata ai posteriori finendo in crescendo in retta dalla scia dei primi; ha vinto 24 volte, 4 nell’annata, la penultima ad aprile al miglior ragguaglio stagionale di 1.12.1 sferrata agli anteriori da leader con lancio in 12.6 e seconda parte di gara in 57.3, alla terzultima in 1.12.2 sul doppio km andando davanti nell’avvio con i nastri in 14.5 per allungare con 600 finali in 41; resta su un “np” comunque in quota nel km finale esterno. Ha già provato un paio di volte le Royal senza prendere nulla però è in forma e l’ultima volta ha avuto sfortuna tattica, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 25,00
10 
RADIOFRECCIA FI (Enrico Bellei) – Parte il giusto, passista, regolare, ha vinto 16 volte, la quintultima nel 2014 nell'Europa in 1.13.2 sul doppio km ottenendo strada dopo un km esterno in 1.12.6, l’anno scorso al rientro nel Ponte Vecchio in percorso allo scoperto in 1.12.3 sferrata con 600 finali in 42.8 e ultimo quarto in 28.2, 3 volte consecutive tra febbraio e aprile, la prima nel Locatelli in 1.12.5 a Milano sferrata agli anteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna, la seconda nel Ponte Vecchio in 1.13.5 sul doppio km senza ferri davanti con ultimi 1400 metri allo scoperto in 1.40.2, la terza nel Mirafiori in 1.12.1 sul doppio km con i ferri e campanelle non leggere in percorso esterno finendo bene nei 600 conclusivi in 42.5; ha colto il proprio record di 1.11.5 nel 2014 seconda nel Città di Taranto progredendo dal gruppo nei 600 finali in 42.3 e lo ha eguagliato alla quartultima terza nel Città di Treviso finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, poi un posto d’onore nel Turilli con km conclusivo esterno finendo in crescendo nell’ultimo mezzomiglio in 56.6, un quarto nel Freccia d’Europa in quota in percorso esterno, infine un “np” nel Nazioni comunque in quota in percorso esterno. A fine carriera prima di andare a fare la mamma, ci sta ancora bene. Sorpresa. Quota: 5,00
11 
TOOTSIE FONT (Raffaele Forino) – Piuttosto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.12.7 ad agosto terza sferrata ai posteriori finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara allo scoperto in 57.2; ha vinto 16 volte, 10 nell’annata, l’ultima alla terzultima uscita in 1.12.9 sferrata ai posteriori in una corsa a parziali invertiti finendo in crescendo dalla scia dei primi; resta su un quarto in quota in percorso esterno. Duttile, ma a questi livelli non ha mai preso nulla. Outsider. Quota: 69,00
12 
RIALBA RL (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 14 volte, 6 nell’annata, la penultima alla quartultima uscita al proprio record di 1.13.3 a Milano progredendo nei 600 finali in 43.7 dalla scia della leader che aveva seguito dal via, alla penultima in 1.18 sulla lunga distanza con ultimi tre quarti di miglio in 1.28.5 e mezzomiglio finale allo scoperto, la volta dopo un errore sulla curva finale quando era scoperta sui primi. Sulle ali della forma al top tenta un arduo salto di categoria. Molto difficile. Quota: 50,00 
13 
TOP GRIF ITALIA (Giuseppe Pietro Maisto) – Molto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.13.1 ad agosto terza trascinata al seguito dei primi in corda; ha vinto 7 volte, 5 nell’annata, la penultima in 1.14.3 ad Aversa sferrata scattando in retta dalla scia del leader che aveva mandato via dopo mezzo giro in 30, la volta dopo un buon terzo finendo in crescendo con poco spazio nei 600 conclusivi in 42. E’ volante e sempre al palo ma il salto di categoria non è facile, soprattutto con questa sistemazione. Molto difficile.Quota: 50,00
14 
SHE’S ROMY LIONS (Francesco Tufano) – Piuttosto veloce in partenza, regolarissima, ha colto il proprio record di 1.12.8 nel 2014 vincendo finendo in crescendo dalla scia della leader alla quale aveva dato strada nel lancio in 13.3, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.13.9 ad agosto quinta sferrata trascinata in quota nel gruppo in corda; ha vinto 9 volte, 7 nell’annata, le ultime 4 consecutive, all’ultima in 1.16.2 sul doppio km finendo in crescendo dal gruppo nel mezzomiglio conclusivo in 59.7. E’ cresciutissima e sempre al palo ma in categorie molto inferiori a questa. Estrema outsider. Quota: 100,00