19/12/2016

EDY MONI sempre più mago dei puledri, uno-due tra Roma e Firenze

di admin

di Paolo Allegri – Magic Moment per Edoardo Moni. Il driver montecatinese in settimana ha colto due significative affermazioni tra Roma e Firenze in due corse al trotto di spessore per puledri. I due anni sono la specialità di Edy che da sempre insegue il sogno romantico del Derby, così che nella sua scuderia i giovani riempiono i box e alimentano le speranze di carriere importanti. Mercoledì 14 dicembre il guidatore che ama il basket ha imposto nel clou di Roma il cresciuto Varietà Luis, che ha confermato l’ultima performance vincente milanese. Il figlio di Ideale Luis, sulla pista con dirittura finale in salita di Capannelle, ha segnato il record della carriera, correndo il miglio a media di 1.14.8. Questo cavallo dal modello imponente si è avviato con cautela, è transitato al quarto posto al passaggio davanti alle tribune. Il cambio di marcia è avvenuto sul finire della dirittura di fronte quando Varietà Luis ha preso la scia di Valderrama As, che in piegata attaccava il leader Voyager Grif. In retta d’arrivo Valderrama passava in vantaggio ma da scattista egregio Varietà Luis insisteva e completava la rimonta nei pressi del palo. Seconda vittoria consecutiva per questo allievo di Moni che migliora di corsa in corsa e che da buon figlio di Ideale Luis dovrebbe migliorare sulle distanze intorno al doppio chilometro, quelle sulle quali sono programmate le corse di gruppo 1, la massima selezione, per i puledri che guardano al Derby. Il momento ispirato di Edy con nouvelle vague del trotto nazionale è proseguito venerdì 16 all’ippodromo del Visarno di Firenze. Qui il guidatore di Montecatini si è imposto con Vanto Op, un puledro che nell’immediata vigilia della competizione, intervistato da Tiziano Cioni, aveva così descritto: “E’ un cavallo acerbo, in corsa con lui non si possono mollare le guide. E’ un soggetto che ha tanto fondo e migliorerà sulla distanza nella stagione 2017”. In corsa quest’altro figlio di Ideale Luis – davvero uno splendido padre di giovani trottatori – si è superato entusiasmando il parterre dell’impianto gigliato. Vanto Op ha vinto una corsa bellissima e qui Edy è stato bravo a dargli un percorso in progressione graduale, affinchè quel puledro che ha dei vuoti, delle pause di concentrazione prendesse fiducia e consapevolezza dei propri mezzi con il passare dei metri. Schema all’attesa, quasi lo stesso clichè adottato per Varietà Luis a Roma. Quinta posizione dopo la partenza, davanti Bellei leader in sulky a Vania Del Ronco, ritmo veloce con chilometro passato in 1.15.2. A un paio di lunghezze seguiva Viola Orsini. Sulla curva Moni avvicinava il suo due anni alla coppia di testa, terza posizione aspettando la retta. Quando Edy ai 200 finali ha chiamato Vanto Op questo cavallo molto bello nel modello ha cambiato letteralmente marcia, agguantando i rivali e passando per primo il traguardo. Un rush sontuoso e tenendo conto che sulla pista di Firenze, un tracciato da un chilometro ma con uno skyline da pista piccola, non è mai facile rimontare e farlo nel breve spazio della dritta finale. Roma e Firenze, due bellissime vittorie conquistate da Edy Moni, settimana d’oro e finalmente ripagato il lavoro di mesi su due prospetti interessanti, fino a poche settimane or sono due diamanti grezzi, adesso, due corridori che hanno imparato a vincere. E anche ad entusiasmare, con rimonte che hanno emozionato. In fondo il trotto ha la musicalità della poesia. Non è mai banale.