22/12/2016

Allevatori, VIVID WISE AS, con Bellei, contro la corda e Vampire Dany

di admin

di Mario “Amario” Alderici – Se il team Smorgon avesse potuto scegliere il numero per Vivid Wise As (1) di certo non avrebbe preso l’1, numero con il quale a Milano Vivid ha interrotto la serie vittoriosa sbagliando sulla prima curva. Se è vero che fu un po’ compresso in corda è anche vero che già in sgambatura il potente Vivid non era preciso di meccanica, a Roma avrà in sulky Enrico Bellei che, presumibilmente, sul doppio km e con la corda partirà in mano dato che, fatta di trotto la prima piegata, poi Vivid dovrebbe far valere la sua potenza. C’è però da valutarlo in sgambatura e avrà ancora un avversario in crescita (in perfetto stile Bondo) come Vampire Dany (2) che sembra un anziano per quanto è serio, che a Milano ha vinto per dispersione, che sa fare tutto e del quale non sono chiari i limiti. Questi i due primattori dell’Allevatori anche se non andranno sottovalutati un paio di soggetti che non si qualificarono per il Gran Criterium con molte attenuanti e che in seguito hanno vinto molto bene in centrali, Vessillo As (4) e Vincent Sm (8); l’allievo di Edo Baldi nella prova di qualificazione subì un intralcio quando doveva ancora iniziare a correre, parte molto forte e non dovrebbe avere problemi a saltare i tre all’interno per poi provare a portare il cronometro dalla sua sapendo agire sia da leader sia di rimessa e essendo in possesso di ottima frazione (bello il 42.4 finale nel Cupolone senza forzare); quello del “Francesino” è molto ardente ma all’ultima, lasciato sfogare, ha fatto il record del mondo (1.13.7) per un 2 anni su pista da km sulla distanza e che se si lasciasse gestire dalla seconda fila ha davvero un grandissimo motore. Secondi e terzi (però a distanza da Vampire) nel Gran Criterium hanno ancora chance Volturina Jet (5) e Vincerò Gar (7), con la femmina che è rapida e che cercherà di agire in avanti o da seconda in corda, mentre il maschio è un po’ verde ma in grande crescita. E’ potente e sta risolvendo i problemi alla bocca Vernissage Grif (3) che però rischia di essere preso in velocità in avvio, si giocherà presumibilmente molto al via nel tentativo di trovare posizione il veloce Varden Baba (6) sfortunato nell’errore a Milano, Vicki Laksmy (9) non è agevolato dalla scia in partenza del non svelto Vampire ma poi potrebbe tentare di seguirne la progressione, prova ancora contro i maschi (indicatore di fiducia) Valchiria Op (10) che nel Gran Criterium ha subìto la sbandata di un rivale sulla curva finale quando doveva ancora correre. Tentano il salto di categoria non aiutati dal numero Vicente Calderon (13) migliorato di meccanica e il passista Varietà Luis (12) reduce da due successi. Potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Vessillo Voyager Grif (11) ma la categoria non è la sua. 

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Ippodromo: RMT – Roma – Data: 26/12/2016
Corsa: 66 G.P. ALLEVATORI GR.1 E 187.000      Distanza: 2100
N.P. Cavallo Guidatore R.B. R.L. Carr. Trim.
1 VIVID WISE AS   1"13"0 N/A 64.311 49.385
2 VAMPIRE DANY   1"13"7 1"16"7 92.982 88.171
3 VERNISAGGE GRIF   N/A N/A 0 0
4 VESSILLO AS   1"15"0 N/A 31.586 20.808
5 VOLTURINA JET   1"14"3 N/A 62.512 53.230
6 VARDEN BABA   1"13"5 N/A 32.173 22.262
7 VINCERO' GAR   1"13"8 N/A 24.366 21.391
8 VINCENT SM   1"14"8 1"13"7 22.321 10.846
9 VICKI LAKSMY   1"15"1 N/A 20.332 8.279
10 VALCHIRIA OP   1"14"8 N/A 19.448 4.148
11 VOYAGER GRIF   1"15"5 1"17"9 16.410 6.261
12 VARIETA' LUIS   1"14"8 N/A 19.417 13.705
13 VINCENTE CALDERON   N/A N/A 0 0

     

  L’analisi e le quote di Mario “Amario” Alderici
Gran Premio Allevatori
26.12.2016 Roma
PRONO:  1 – 2 – 4

VIVID WISE AS (Enrico Bellei) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 6 volte su 7, la seconda in 1.19 ottenendo strada dopo il lancio in 14.9 per allungare con 600 finali in 44.5, poi in 1.15.5 progredendo dalla scia del leader nei 600 finali in 42.1 con arrivo in 13.9, in 1.14.5 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.1 per allungare con 600 finali in 43.4, al record di 1.13 nell’Anact con seconda parte di gara in 57.1 passando al mezzo giro finale dopo aver spostato dalla scia del leader dopo 600 metri, nella batteria del Gran Criterium in 1.15 passando dopo i 600 iniziali in 45.4 per allungare con quelli finali in 42.7 con arrivo in 14, infine in finale un errore sulla prima curva quando seguiva i primi in corda. Va come un treno, sembra un puledro di primissima, a Milano ha l’attenuante di essere stato compresso in corda ma a dire il vero anche in sgambatura era perfettibile in piegata (mentre volava le rette); è obbligatoriamente da guardare in sgambatura e nelle false partenze, se si adatta alla prima curva romana con il numero in corda dovrebbe farcela. Favorito. Quota: 1,60
VAMPIRE DANY (Roberto Andreghetti) – Parte il giusto, ha vinto 6 volte su 7, le ultime 5 consecutive, alla quartultima in 1.16.7 sul doppio km con km finale allo scoperto e mezzomiglio conclusivo in 57.4, poi in 1.14.2 a Milano ottenendo strada dopo 600 in 45.5 per allungare con seconda parte di gara in 58.2, in batteria in 1.14.6 in percorso esterno con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 59, infine in finale al proprio record di 1.13.7 ottenendo strada dopo 600 in 43.5. Tenace e in grado di agire al largo, è l’alternativa più plausibile a Vivid Wise. Controfavorito. Quota: 3,50
VERNISSAGE GRIF – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, la penultima a settembre in 1.16.1 sul doppio km sfondando dopo un quarto in 30.5 per prendere un po’ la mano in quello successivo in 28.4, alla terzultima al proprio record di 1.14.1 progredendo dalla coda nella seconda parte di gara esterna; resta su un terzo in quota dopo essere sceso in scia al leader sulla curva finale dopo mezzomiglio esterno. Sta risolvendo i problemi alla bocca, ha un grande motore, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 30,00
VESSILLO AS (Edoardo Baldi) – Molto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 6, la seconda alla quartultima al proprio record di 1.15 a Bologna finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 44.4 dalla scia del leader, la volta dopo in 1.15.4 nel Cupolone da leader con lancio in 14.3 e 600 finali in 42.4, poi nella batteria del Gran Criterium uno sfortunato errore ai 600 finali danneggiato da un’avversaria quando era nel gruppo al largo, infine un successo in 1.15.6 a Milano da leader con lancio in 14 e 600 finali in 43.6. Serio e in possesso di grande frazione, dovrebbe riuscire a saltare i tre al’interno e in avanti o da secondo in corda può fare il colpaccio. Terzo incomodo. Quota: 12,00 
VOLTURINA JET (Vincenzo Pisquoglio Dell’Annunziata) –  Veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 7, la seconda a settembre in 1.16.3 da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 42.5, alla quartultima in 1.15 a Milano in avanti con lancio in 13.5 e seconda parte di gara in 57.6, alla penultima nella batteria del Gran Criterium in 1.14.8 ottenendo strada dopo un quarto in 27.3 per difendersi in quello finale in 29.4 con arrivo in 14.7, poi in finale un posto d’onore al proprio record di 1.14.3 finendo in crescendo dalla scia dei primi. Può agire da seconda in corda (se non addirittura in testa) e giocarsela bene. Sorpresa. Quota: 22,00
VARDEN BABA (Manuel Pistone) – Molto veloce in partenza, ha vinto 3 volte, la seconda ad agosto in 1.19.9 da leader con lancio in 13.9 e 600 finali in 44.6 sul pesante, poi un posto d’onore calando in retta dopo essere stato respinto nel lancio in 13.2 e aver sfondato dopo 600 in 41.7, un successo in 1.15.7 da leader con quarto iniziale in 30.7 e seconda parte di gara in 58.5, un posto d’onore nell’Anact al proprio record di 1.13.5 superato al mezzo giro finale dopo aver agito in avanti con lancio in 13.5, un terzo nella batteria del Gran Criterium calando in retta dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 28.7, infine in finale uno sfortunato errore sulla prima curva un po’ intralciato dopo avvio sollecito dalla seconda fila. Sfortunato a Milano, si giocherà presumibilmente molto nel lancio nel tentativo di non restare al largo, può piazzarsi. Difficile. Quota: 33,00
VINCERO’ GAR (Pietro Gubellini) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto al debutto ad agosto in 1.16.9 finendo in crescendo dalla scia della leader nella seconda parte di gara in 1.01.3; ha colto il proprio record di 1.13.8 alla terzultima secondo a Milano in linea con la vincitrice finendo in crescendo dalla sua scia nella seconda parte di gara in 57.9, la volta dopo in batteria un terzo per mancanza di avversari dopo errore al via, infine in finale un terzo al proprio record di 1.14.4 finendo in crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna. Sta crescendo, il motore è buono, ci sta. Grossa sorpresa. Quota: 25,00
VINCENT SM (Mario Minopoli) – Veloce in partenza, ardente, non sempre affidabile, ha vinto 4 volte, la penultima ad agosto in 1.14.9 a Cosma e Damiano ottenendo strada nel lancio in 14.1 per allungare con 600 finali in 43.3, all’ultima al record sul doppio km di 1.13.7 sferrato da leader con lancio in 13.3 e mezzomiglio finale in 58. Straordinario all’ultima, non è soggetto facile ma va davvero fortissimo, se si lascia gestire può anche fare il colpaccio. Sorpresa. Quota: 15,00
VICKY LAKSMY (Antonio Di Nardo) – Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte su 6, la penultima alla quartultima uscita in 1.16.7 a Milano da leader con lancio in 13.6 e 600 finali in 45, la volta dopo con rotolo in 2.02.1 ottenendo strada dopo un quarto in 29.5 dopo essere stato respinto nel lancio in 14.2 per allungare con seconda parte di gara in 1.00.3, poi nella batteria del Gran Criterium un posto d’onore al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dopo percorso manovrato, infine in finale un errore ai 700 finali quando era nel gruppo al largo. Se trova la schiena giusta può piazzarsi. Difficile. Quota: 33,00 
10 VALCHIRIA OP (Alessandro Gocciadoro) – Parte il giusto, ha vinto 3 volte, l’ultima alla quintultima uscita in 1.16.2 a Siracusa progredendo dalla scia dei primi nel km finale allo scoperto, poi un errore al via, un posto d’onore dopo sfortunata rottura sulla curva finale danneggiata quando seguiva i primi, un terzo nella batteria del Gran Criterium al proprio record di 1.14.8 con km finale esterno in quota nel quarto conclusivo in 29.4 con arrivo in 14.7, infine in finale uno sfortunato errore sulla curva conclusiva subendo un intralcio quando era nel gruppo al largo. In grande crescita ma resterà presumibilmente nella coda del gruppo al via e nella compagnia non sarà facile risalire. Molto difficile. Quota: 44,00
11 VOYAGER GRIF –  Piuttosto veloce in partenza, ha vinto ad agosto al proprio record di 1.15.8 con 600 finali in 44.9 passando sulla curva conclusiva dopo aver seguito il leader; resta su un terzo calando in retta dopo aver agito in avanti sull’errore dell’avversario con cui lottava nel quarto iniziale in 27.7.Potebbe filtrare dalla scia dello svelto Vessillo ma è fuori categoria. Estremo outsider. Quota: 100,00
12 VARIETA’ LUIS (Edoardo Moni) – Piuttosto lento in partenza, ha vinto 3 volte, le ultime due consecutive, alla penultima in 1.15 a Milano con km finale esterno e progressione nel messo giro conclusivo, la volta dopo al proprio record di 1.14.8 finendo in crescendo dal gruppo nei 600 conclusivi esterni in 43.7. Sulle ali della crescita prova un difficile salto di categoria. Outsider. Quota: 69,00
13 VICENTE CALDERON (Giuseppe Lombardo) – Veloce in partenza, migliorato di meccanica, ha colto il proprio record di 1.15.3 alla terzultima buon secondo in linea con il vincitore lottando nei 600 finali in 44.1 dopo essere stato respinto nel lancio in 13.7, poi 2 successi consecutivi a Follonica, all’ultima in 1.16.3 in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto in 59.5. Prova il salto di categoria con numero non facile. Molto difficile. Quota: 50,00